Per la democratica 268 voti. Trump, invece, è accreditato di 204 preferenze. Il New Hampshire potrebbe essere decisivo
A quattro giorni dall'election day la candidata democratica Hillary Clinton, secondo le ultime proiezioni della Cnn, è scesa sotto la soglia dei 270 grandi elettori necessari per diventare presidente Usa. Il New Hampshire, infatti, è stato spostato dalla lista degli Stati per l'ex first lady a quella degli Stati in bilico, togliendo quattro voti alla Clinton, che ne ha così 268. Il repubblicano Donald Trump, invece, è accreditato di 204 voti.
Secondo la Cnn, le elezioni restano incerte in Arizona, Florida, Nevada, New Hampshire, North Carolina e nel secondo distretto del Nebraska. Anche per il sito Five Thirty Eight, il New Hampshire potrebbe rivelarsi fondamentale per questa corsa alla Casa Bianca.
Intanto Trump e la Clinton lavorano alla loro possibile formazione. Nella rosa dei candidati a segretario al Tesoro della Clinton figurano i nomi del numero due di Facebook Sheryl Sandberg e del governatore della Fed Lael Brainard. Due donne per un'amministrazione che l'ex segretario di Stato ha assicurato sarà per il 50% rosa. Un altro possibile candidato è Roger Ferguson, l'amministratore delegato di Tiaa-Cref, che sarebbe il primo afroamericano a ricoprire il ruolo.
Nella lista dei papabili del tycoon ci sono invece l'investitore miliardario Carl Icahn, il fondatore di hedge fund Steven Mnuchin e l'investitore Wilbur Ross.