Alle 19 ora locale, sulle note dell'inno cubano, la cerimonia dell'ultimo addio a Castro alla presenza del fratello Raul e di altri leader sudamericani
"Cuba es Fidel". E' il messaggio che i cubani orgogliosamente hanno lanciato durante l'omaggio a Fidel Castro nella sua piazza, quella Plaza de la Revolucion dalla quale il comandante si è rivolto più volte al popolo. Alle 19 ora locale, mentre su due maxischermi scorrevano le immagini di Fidel, l'intera L'Avana si è fermata per la cerimonia dell'ultimo addio a Castro, alla presenza del fratello Raul e di altri leader sudamericani.
Dopo il saluto finale, le ceneri del Lider Maximo hanno lasciato L'Avana e iniziato il viaggio di quattro giorni che le porterà nella città che fu la culla della rivoluzione, Santiago de Cuba, dove i resti del Comandante saranno sepolti domenica 4 dicembre.
Per due giorni l'urna che contiene i resti di Fedel è rimasta nella Plaza de la Revolucion, avvolta in una bandiera del Paese e protetta da una teca di vetro. Poi è salita a bordo di un rimorchio militare per cominciare il cammino inverso a quelle effettuato da Castro al momento della sua vittoria nella guerriglia del 1959.
Portata fuori dai soldati con una breve cerimonia militare, è stata dunque collocato sul veicolo, decorato di fiori bianchi, e ha iniziato il suo viaggio.