Nato l'1 gennaio 1993 nella città di Turbat, era entrato in Germania passando dall'Austria e aveva chiesto asilo come rifugiato
E' stato rilasicato il pakistano fermato a Berlino perché inizialmente sospettato di essere il reponsabile dell'attacco al mercatino. I media tedeschi, citando ambienti impegnati nelle indagini, riportano che la persona fermata a Berlino non è il killer, che sarebbe ancora in fuga e armato. L'arrestato invece sarebbe un pachistano di 23 anni.
Secondo quanto finora ricostruito dalle autorità, il giovane è arrivato in Germania nello scorso febbraio attraverso la rotta balcanica. Fuggito subito dopo la strage, sarebbe stato bloccato grazie alla segnalazione di alcuni testimoni, a circa un chilometro dal luogo della strage, ma non è l'uomo giusto.
Come riferisce la testata "Die Welt" che cita un rapporto di polizia, il nome del fermato è Naved B. A quanto si è appreso finora, sarebbe nato l'1 gennaio 1993 nella città pachistana di Turbat e sarebbe entrato in Germania attraverso il valico di frontiera nella località bavarese di Passau, lo scorso 11 febbraio. Da giugno aveva ottenuto il permesso di soggiorno temporaneo.