Il presidente americano torna a parlare del massacro nel locale gay: "Bisogna rendere difficile l'accesso alle armi". E alla comunità Lgbt: "Non siete soli, l'America è con voi"
"Al momento non abbiamo informazioni che indichino la presenza di un complotto più ampio e l'azione di gruppo terroristico straniero". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, tornando a informare la nazione sullo stato delle indagini riguardo la strage compiuta nel gay club di Orlando. Il numero uno della Casa Bianca si è poi rivolto alla comunità Lgbt: "Non siete soli, perché l'America, i suoi alleati e i suoi amici sono con voi".
Obama contro Trump su Islam: "Non siamo contro musulmani" - Il numero uno della Casa Bianca ha poi sferrato un duro attacco contro Donald Trump. Senza nominarlo, Obama fa riferimento al candidato repubblicano alla presidenza affermando che la sua proposta di bandire i musulmani dall'ingresso negli Stati Uniti "tradisce i valori americani". "Qui non siamo contro i musulmani, non ci sono test religiosi, questa è l'America", ha aggiunto.
"Termine Islam radicale non è una strategia" - "Non c'è nessuna confusione su chi siano i nostri reali nemici" e l'utilizzo dell'espressione "Islam radicale non costituisce una strategia", ha proseguito il presidente. "Abbiamo attraversato momenti in passato in cui abbiamo agito spinti dalla paura e poi ce ne siamo pentiti. Abbiamo visto nostro governo trattare ingiustamente i nostri cittadini ed è stata una vergogna quella parte della nostra storia", ha dichiarato.
"Rendere difficile l'accesso alle armi" - Barack Obama è poi tornato a invocare regole che rendano "più difficile l'accesso alle armi". "Non possiamo prevenire ogni tragedia, ma ci sono possibili regole di senso comune compatibili con il secondo emendamento - ha sottolineato -. Se non si può salire su un aereo non si può acquistare un'arma". Intanto il New York Times ha reso noto che la violenza delle armi da fuoco provoca 27 morti al giorno, rilanciando la proposta della "no buy list" in cui inserire i nomi di tutte le persone cui deve essere vietata la vendita di pistole o fucili.
Hollande e Obama: insieme contro barbarie - Francia e Stati Uniti hanno deciso di "aumentare ancora la cooperazione tra servizi di sicurezza francesi e americani di fronte a una minaccia che evolve continuamente. La Francia e i suoi alleati continueranno ad opporre la forza delle democrazie alla barbarie". E' quanto si legge in una nota diffusa dall'Eliseo al termine di un colloquio telefonico martedì sera tra Francois Hollande e Barack Obama, in seguito agli attentati rivendicati dall'Isis a Orlando (Florida) e Magnanville (Francia).