Lo strumento consente a chi si trova in luoghi interessati da attentati o catastrofi di far sapere che sta bene
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Facebook ha deciso di attivare, per la prima volta negli Stati Uniti, il Safety Check, uno strumento che consente a chi si trova in luoghi interessati da attentati o catastrofi naturali di far sapere che sta bene ai propri contatti, dopo la strage di Orlando che ha provocato 50 morti e 53 feriti. Finora questo strumento era stato usato per l'attentato di Parigi del 13 novembre, di Yola (Nigeria) il 17 novembre, di Bruxelles il 22 marzo e di Lahore, in Pakistan, il 27 marzo.
Prima degli attentati nel capitale francese, il Safety Check era stato impiegato soltanto in caso di disastri naturali, come ad esempio il terremoto in Nepal del 25 aprile 2015.
Secondo i dati raccolti dal social network, nel 2015 attraverso il Safety Check oltre 950 milioni di persone hanno ricevuto una notifica che li avvisava che un loro amico era al sicuro durante una crisi.