Spari contro un bus nella Cisgiordania occupata, ucciso un 12enne
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Cresce la speranza per un accordo sulla tregua a Gaza, che potrebbe scattare dal 25 dicembre
di Redazione onlineLa guerra in Medioriente tra Israele e Hamas che ha coinvolto Libano, Siria e Iran giunge al giorno 439. Un'Ong siriana: "100mila corpi in una fossa comune vicino a Damasco". Cresce intanto la speranza per un accordo sulla tregua a Gaza. L'intesa è "più vicina che mai" per gli Stati Uniti che esprimono "cauto ottimismo". Per Hamas i colloqui di Doha sono "seri e positivi". Il premier israeliano Netanyahu è apparso a sorpresa sul Monte Hermon, nella fetta di Siria ex terra di nessuno rioccupata dall'Idf dopo la cacciata di Assad da Damasco, mentre il suo ufficio smentisce le indiscrezioni su un suo viaggio a Il Cairo. Ma la svolta è nell'aria e la tregua potrebbe scattare dal 25 dicembre.
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Il direttore della Cia, Bill Burns mercoledì sarà a Doha, dove incontrerà il primo ministro del Qatar, Abdulrahman Al Thani: un passo per facilitare l'accordo sulla tregua a Gaza e gli ostaggi, cercando di sciogliere gli ultimi nodi. Lo riferisce la Reuters, riportata da Times of Israele, citando fonti vicine ai colloqui. La Cia da parte sua non ha commentato.