anticipazione del new york times

Stati Uniti pronti a fornire all'Ucraina carrarmati di fabbricazione sovietica | "Kiev spende 10 miliardi di dollari al mese per la guerra"

Secondo quanto anticipato dal New York Times, saranno da utilizzare in Donbass: sarebbe una vera svolta nel conflitto tra Ucraina e Russia

02 Apr 2022 - 17:28
 © Afp

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Il Pentagono ha stanziato altri 300 milioni di dollari di aiuti militari all'Ucraina per sostenere Kiev nel contrasto dell'invasione russa. Oltre a missili guidati da laser, droni kamikaze Switchblade e droni leggeri Puma da ricognizione, questa volta però l'amministrazione Biden si spingerà oltre. Secondo un'anticipazione del New York Times, infatti, la Casa Bianca lavorerà con gli alleati per trasferire agli ucraini carrarmati di fabbricazione sovietica da impiegare nel Donbass. Se il progetto andrà in porto, sarà la prima volta dall'inizio della guerra che gli Usa inviano tank in Ucraina. 

Il New York Times ha citato un funzionario americano, precisando che la decisione di agire come intermediario per contribuire al trasferimento dei carrarmati, che i soldati ucraini sanno come usare, giunge in risposta a una richiesta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Si tratta della prima volta nella guerra che gli Usa contribuiscono al trasferimento di tank, che secondo la fonte comincerà presto. La fonte non ha precisato quanti saranno i mezzi, né da quali Paesi arriveranno, ma ha sottolineato che consentiranno all'Ucraina di condurre attacchi di artiglieria a lungo raggio contro obiettivi russi in Donbass.

Media ucraini: Kiev spende 10 miliardi di dollari al mese per la guerra - L'Ucraina spende circa 10 miliardi di dollari al mese per affrontare la guerra. Lo riportano media locali, citando i dati esaminati nell'incontro tra il presidente Volodymyr Zelensky e i suoi ministri economici. Nell'incontro si è discusso dello stato dell'economia ucraina nel secondo mese di conflitto e delle prospettive future, con un focus sulle fonti di finanziamento, tra le entrate fiscali e l'assistenza dei partner internazionali.

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