L'Air Force non informò l'Fbi della condanna per violenze domestiche emesse da una corte marziale nei confronti di Devin Kelley, il killer che in una parrocchia texana ha ucciso 26 persone. Il nome di Kelley avrebbe dovuto essere inserito in una banca dati federale. Questo però non è avvenuto e l'uomo ha potuto così superare tranquillamente i controlli preventivi e acquistare armi da fuoco, tra cui quella della strage.