Le indagini su Mohamed Lahouaiej Bouhlel, l'attentatore di Nizza, si stanno concentrando sul telefono cellulare ritrovato nel camion dell'attacco, insieme ai suoi documenti e a un bancomat. Secondo quanto rivela Le Monde, in particolare, sarebbero emersi alcuni nomi "interessanti" e contatti comuni con Omar Diaby, un jihadista di spicco originario di Nizza, legato però al fronte Al Nusra e non all'Isis.