Il minore, residente nella provincia di Padova, è stato sottoposto a profilassi antirabbica appena tornato in Italia
© Ansa
Un ragazzino italiano, residente nella provincia di Padova, è stato morso da una foca mentre era in vacanza in Sudafrica. Rientrato in Italia è stato sottoposto a profilassi antirabbica e attualmente sarebbe asintomatico. Come riporta La Repubblica, avrebbe tra i 12 e i 16 anni. L'incidente è avvenuto tre settimane fa durante una visita a un parco faunistico.
Il ragazzino sarebbe stato morso perché si sarebbe avvicinato troppo all'animale. L'incidente è avvenuto circa tre settimane fa, poiché nello stesso periodo sulla costa sudafricana era stata trovata una foca morta risultata positiva al test per il virus della rabbia, in via precauzionale la vicenda è stata seguita con molto scrupolo. L'Azienda sanitaria locale, allertata dal Ministero della Salute e dalla Regione del Veneto, sta monitorando il caso, molto raro in letteratura. Intanto il Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria Usl 6 Euganea ha lanciato un appello: “Massima prudenza quando si approcciano animali, mantenendo un comportamento vigile e attento durante i periodi di vacanza, in particolare se si tratta di viaggiatori internazionali”.
Nell'arco dell'ultimo mese altri due residenti in provincia di Padova sono stati sottoposti a vaccinazione antirabbica dopo essere stati morsi da due cani randagi in zone estere endemiche, uno a Bali e uno in Bolivia. La profilassi post-esposizione contro la rabbia, indicata dall'Istituto Superiore della Sanità, prevede un vaccino al primo giorno di trattamento, poi altre dosi al terzo, al settimo, al quattordicesimo e al ventottesimo giorno.