I civili ucraini rientrano a Irpin: la città è distrutta, ma si torna a sorridere
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"C'è un prima e un dopo il 24 febbraio", ha affermato il premier svedese Magdalena Andersson. Secondo il primo ministro di Helsinki Sanna Marin "il nostro processo sarà veloce"
L'obiettivo è che la Svezia aderisca alla Nato entro giugno. Lo rivelano fonti riportate dal quotidiano svedese Svenska Dagbladet. "C'è un prima e un dopo il 24 febbraio", ha affermato il premier svedese Magdalena Andersson facendo riferimento all'invasione russa in Ucraina. L'informazione arriva in parallelo con la nuova analisi della politica di sicurezza da parte della Finlandia, che deciderà "entro poche settimane" sull'adesione all'Alleanza, ha detto invece il premier di Helsinki, Sanna Marin.
Svezia: "Soppesare pro e contro" - In una conferenza stampa congiunta con Marin a Stoccolma, il premier svedese Andersson ha commentato la possibilità di adesione alla Nato spiegando che "ci sono argomenti da analizzare con molta attenzione. Bisogna soppesare tutti i pro e i contro. Allo stesso tempo, non vedo alcun motivo per rinviare la decisione. Avremo le elezioni a settembre e dobbiamo anche essere in grado di concentrarci su questo". Andersson ha quindi sottolineato quanto "sarà importante per la Svezia la scelta della Finlandia in questa materia: la scelta di rotta che farà la Finlandia ovviamente ci influenzerà".
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Finlandia: Vogliamo evitare quanto successo a Kiev" - "La Russia è il nostro vicino. Abbiamo un lungo confine con la Russia e vediamo come si comportano in Ucraina adesso. È una guerra in Europa che non volevamo accadesse, ma ora purtroppo è così. Pertanto, dobbiamo ovviamente porci la domanda su come possiamo fare in Finlandia per evitarlo", ha affermato il premier di Helsinki, Sanna Marin. Marin ha parlato anche degli eventuali rischi dell'adesione del paese scandinavo alla Nato. "Ci sono ovviamente diversi rischi per i quali dobbiamo essere pronti. Le minacce provenienti dalla Russia come attacchi informatici, attacchi ibridi e cosi' via devono ovviamente essere prese in considerazione".
Finlandia: "Senza la Nato nessuna garanzia di sicurezza" "Senza l'adesione alla Nato, la Finlandia non gode di garanzie di sicurezza, nonostante sia un partner dell'Alleanza". E' quanto si legge nel Libro bianco sulla sicurezza del Paese. Il rapporto commissionato dopo l'attacco russo in Ucraina insiste sul fatto che solo i membri dell'Alleanza beneficiano dell'ombrello di difesa collettiva del famoso articolo 5 dell'organizzazione. L'adesione alla Nato fornirebbe una deterrenza "significativamente maggiore" contro un attacco alla Finlandia, si legge ancora.