Nel luglio 2017, la coppia aveva deciso di girare il mondo in mountain bike. Il loro viaggio è stato interrotto nel peggiore dei modi da un gruppo di terroristi
"In questo nostro grande magnifico mondo c’è tanta magia da scoprire", scriveva Jay Austin, 29enne americano, prima di partire con la sua ragazza coetanea Lauren Geoghegan per una vera e propria avventura: il giro del mondo in bicicletta. Eppure la magia che riempiva le giornate di questi due ciclisti sognatori è stata spazzata via da un gruppo di terroristi. Nel 369esimo giorno del loro viaggio, il 29 luglio, i ragazzi sono stati coinvolti nel primo attentato (rivendicato ufficialmente) dell’Isis in Tagikistan: insieme ad altri due ciclisti europei sono stati investiti a tutta velocità da una vettura mentre pedalavano.
Come riporta il New York Times, nel luglio 2017 Jay e Lauren avevano deciso di lasciare i rispettivi lavori per conoscere il mondo e raccontarlo attraverso un blog (simplycycling). La coppia aveva attraversato 24 nazioni in tre continenti (dal Sudafrica allo Zambia, dalla Spagna alla Bulgaria) ed era felicissima dell’avventura che stava vivendo, nonostante le difficoltà più o meno comuni (pioggia, caldo, ustioni, infezioni e malaria).
"I media ti raccontano che il mondo è un posto grande e spaventoso, pieno di gente cattiva di cui non fidarsi. Io non me la bevo", scriveva Jay sul blog durante una tappa in Marocco. Eppure, nonostante l'ottimismo, qualcuno di cattivo Jay e Lauren l’hanno incontrato. Purtroppo. Sia loro che gli altri due ciclisti presenti, uno svizzero e uno olandese, hanno perso la vita nel distretto di Danghara.