Dopo il decollo il capitano ha bloccato l'unico motore funzionanteI colleghi hanno descritto l'uomo come una persona "nervosa"
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Clamorose rivelazioni al termine delle indagini sullo schianto dell'aereo della TransAsia Airways, risalente allo scorso febbraio a Taiwan. Il capitano Liao Jian-zong, pilota dell'ATR 72, otto secondi prima che il velivolo finisse nel fiume Keelung provocando 43 vittime, ha pronunciato le parole "wow, ho spento il motore per sbaglio". Lo ha annunciato l'Ente dell'aviazione civile di Taiwan, dopo aver analizzato la scatola nera del mezzo.
Bastava un motore per volare - E' stato quindi lo stesso pilota a bloccare l'unico motore funzionante dell'aereo, dopo che il primo si era spento nei 37 secondi successivi il decollo per un malfunzionamento. Il velivolo, partito da Taipei con a bordo 58 persone, sarebbe stato in grado di volare anche con un motore solo, per questo gli investigatori hanno cercato di ricostruire la dinamica dell'incidente.
"Una persona nervosa" - Vengono alla luce però anche altri particolari. Il capitano era stato bocciato durante un test di volo del maggio 2014. I colleghi inoltre, durante le indagini, lo hanno descritto come una persona "nervosa" e "frettolosa", oltre che "poco propenso a coordinarsi con il co-pilota".