Tel Aviv, sparatoria in centro: morto un israeliano, ucciso l'attentatore palestinese

A Tel Aviv un israeliano è rimasto ucciso in un attentato a colpi d'arma da fuoco compiuto da un palestinese militante della Jihad islamica. Le forze dell'ordine hanno neutralizzato l'assalitore, che ha effettuato il suo blitz nel giorno di una nuova manifestazione di massa contro la riforma giudiziaria del governo Netanyahu.

L'attentato è avvenuto in una via pedonale molto affollata. Il killer ha sparato a bruciapelo su una guardia municipale, ferendola alla testa in modo molto grave, per poi essere ucciso da una seconda guardia in una sparatoria svoltasi vicino ai tavolini di alcuni bar. La guardia, il 42 enne Chen Amir, 42 anni, è poi deceduta in ospedale. Era sposato e padre di tre figli. "Amir è stato ucciso mentre con il suo corpo evitava un attacco più ampio. Con la sua morte ha salvato molte vite", ha dichiarato l'ospedale.

 Per Hamas e la Jihad islamica si è trattato di "un'operazione eroica". La sera prima, in Cisgiordania, un ragazzo palestinese di 19 anni era stato colpito a morte dagli spari di israeliani, durante un confronto fra un gruppo di coloni e gli abitanti palestinesi di un villaggio. La polizia israeliana ha arrestato due estremisti di destra ebrei, uno dei quali è sospettato di aver sparato sul ragazzo. Il secondo è stato in un passato recente impiegato da "Potere ebraico", il partito del ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir. Un ministro palestinese, Hussein a-Sheikh, ha chiesto che adesso "Potere ebraico" sia incluso nelle liste internazionali dei gruppi terroristici.

 Secondo la polizia di Tel Aviv l'attentatore, Kamal Abu Baker, è giunto da Jenin (Cisgiordania) e militava in una fazione armata locale. Ha girato a lungo per le vie della città dove un'ora dopo era prevista una nuova manifestazione di massa contro la riforma della giustizia intrapresa dal governo Netanyahu. Ha però attirato il sospetto di una guardia municipale ed ha deciso allora di passare subito all'azione. La polizia non è ancora in grado di stabilire se intendesse piuttosto agire ai margini della manifestazione, che ha visto la partecipazione di decine di migliaia di persone. La polizia ha consentito loro di svolgere la manifestazione secondo i programmi prestabiliti, ma ha consigliato di fare attenzione alla presenza di qualsiasi persona o di oggetti sospetti.