Alla richiesta di scuse da parte della Turchia per l'allontanamento di un ministro e il divieto di atterrare a un altro, l'Olanda risponde di ritenere l'idea "bizzarra". A dirlo è il premier Mark Rutte che aggiunge, riferendosi al ministro degli Esteri di Ankara Mevlet Cavusoglu: "Questo uomo ci ha presentato come fascisti e come un Paese di nazisti. Io tenterò una de-escalation, ma senza chiedere scusa".