© Ansa
© Ansa
Decine di persone si sono accalcate attorno alle auto di volontari che hanno portato aiuti. In queste ore nuovi gruppi di operatori della Croce Rossa sono partiti dall'Italia verso l'Albania, mentre il bilancio delle vittime sale di ora in ora: finora sono 47
© Ansa
© Ansa
E' ressa per il pane nei pressi dello stadio di Durazzo. Decine di persone si sono accalcate attorno alle auto di volontari che hanno portato aiuti, mentre altre si sono raccolte lungo le inferriate di una scuola dove arrivano derrate alimentari e generi di prima necessità. Il campo tende allestito nei giorni scorsi è praticamente deserto: "Sono scappati tutti oggi dopo la scossa", ha raccontato un ragazzo.
Intanto altri sfollati lasciano un'altra struttura di emergenza a bordo di pullman e ogni altro mezzo possibile. La situazione è critica. In queste ore nuovi gruppi di volontari e operatori della Croce Rossa sono partiti dall'Italia verso l'Albania per coadiuvare i soccorsi alla popolazione colpita dal sisma, tra cui un team di esperti nella potabilizzazione dell'acqua con 3 mezzi speciali dedicati e una squadra con un camion carico di materiale elettrico e idraulico
per il campo base di Durazzo.
Il bilancio delle vittime aumenta di ora in ora. Sono 47 le vittime del violento terremoto. Gli ultimi quattro corpi ritrovati sono quelli di una mamma con i suoi tre bambini, estratti dalle macerie della loro villetta di tre piani a Durazzo dai vigili del fuoco italiani. Ci sarebbe ancora un disperso.