Soccorritori ancora al lavoro per trovare persone in vita tra le macerie
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Il sindaco di Città del Messico, Miguel Angel Mancera, ha reso noto che sono fino ad ora 115 le persone morte nella Capitale dopo il terremoto di magnitudo 7.1 che ha scosso la città e gli Stati vicini. Basandosi sul precedente bilancio del governo, il numero di morti a livello nazionale sale quindi a 250. Soccorritori: "Non c'è nessuna bambina fra le macerie a scuola".
Autorità: "Non c'è nessuna Frida Sofia" - Continua intanto il lavoro dei soccorritori. Si scava in quel che resta della scuola "Enrique Rebsamen", dove sono morti almeno 32 bambini e quattro adulti. Non ci sarebbe tuttavia nessuna bambina chiamata Frida o Frida Sofia intrappolata sotto le macerie. Lo ha detto il sottosegretario per la Marina, Angel Enrique Sarmiento. "Non ci sono bambini - ha spiegato - . Se vi è un sopravvissuto sotto le macerie si tratterebbe di una persona adulta, probabilmente che era impiegata nella scuola". Parlando con i cronisti, Sarmiento ha detto che tutti i bambini della scuola sono stati identificati, undici dei quali sono stati tratti in salvo e consegnati alle famiglie.
In quanto alla persona che si troverebbe ancora viva sotto le macerie, ha indicato che potrebbe trattarsi di una donna che lavorava nello stabilimento. Sarmiento ha inoltre sottolineato che secondo i registri ufficiali della Segreteria di Istruzione e gli insegnanti della scuola non esiste nessuna bambina chiamata Frida Sofia fra gli alunni.