La famiglia ha raccontato la gratitudine verso il nostro Paese a un medico missionario di Palermo che commosso gli ha regalato la sciarpa della sua squadra del cuore
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In Turchia, un bimbo ha preso il nome di "SergioMattarella" (tutto unito). I genitori hanno scelto che si chiamasse come il nostro Presidente della Repubblica in segno di riconoscenza nei confronti degli aiuti italiani post terremoto. Le vittime del sisma al confine tra Turchia e Siria sono state oltre 50mila.
Il bimbo è nato lo scorso 16 marzo vicino ad Antiochia. La ragione per la quale la sua mamma e il suo papà hanno scelto per lui un nome così insolito, di un capo di Stato straniero, è chiara: volevano esprimere gratitudine alla nazione che hanno sentito più vicina nei giorni successivi al catastrofico sisma. A darne notizia Salvatore Piazza, medico di Palermo che da anni lavora a Torino e che dal 4 al 18 marzo ha preso parte alla missione in soccorso delle popolazioni, organizzata dalla Maxiemergenza Regione Piemonte diretta dal dottor Mario Raviolo, team leader dell'ospedale da campo "Nicola Tommasoni".
"Nel nostro ospedale - racconta Piazza mostrando la foto del documento di registrazione del piccolo SergioMattarella - è nato un bimbo e la famiglia ha detto di aver scelto quel nome per dire simbolicamente grazie a tutta Italia".
Il medico ha con sé la sciarpetta rosanero della squadra di calcio del Palermo: "La porto con me da quarant'anni, è un pezzo del mio cuore. Ma ho scelto di darla a quel bambino, come augurio per un futuro di serenità".