Terrorismo: a Ginevra continua l'allerta, due siriani fermati

Due siriani sono stati arrestati a Ginevra: a bordo della loro auto sono state trovate tracce di esplosivo. Lo riferiscono i media svizzeri. Giovedì nella città svizzera era scattata l'allerta anti-terrorismo dopo specifiche informazioni arrivate dagli 007 americani. Non è chiaro se i due fermati facciano parte del gruppo di sei persone a cui viene data la caccia.

La polizia di Ginevra aveva alzato il livello di allerta terrorismo mettendosi alla ricerca di quattro individui sospettati di collegamenti con gli attacchi di Parigi. La stampa elvetica aveva citato fonti secondo cui ci sono informazioni, nazionali e internazionali, della presenza di individui sospetti in zona. Secondo gli 007 americani, ci sarebbero anche Toronto e Chicago nel mirino.

"Siamo passati da una minaccia vaga di una minaccia specifica", ha spiegato all'agenzia Ats il responsabile della comunicazione de Dipartimento di Sicurezza di Ginevra annunciando un rafforzamento delle pattuglie a cui è stata fornita anche anche una foto di quattro sospetti. Forte il dispiegamento anche nella sede dell'Onu dove, per la prima volta, sono schierati agenti armati di mitragliatrici.

Media svizzeri: "Anche Toronto e Chicago nel mirino" - Non c'è solo Ginevra nel mirino di possibili attacchi dell'Isis, ma anche Toronto e Chicago. Lo affermano i media svizzeri, citando il rapporto dell'intelligence Usa che ha fatto scattare l'allerta a Ginevra. La segnalazioni sui quattro sospettati "arrivano dagli 007 americani".