I due erano stati fermati domenica dalla polizia britannica per una presunta minaccia "potenziale"
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Rilascio con tante scuse e senza alcuna accusa per un cittadino italiano e uno del Kuwait di 48 e 34 anni, fermati domenica dalla polizia britannica all'arrivo all'aeroporto londinese di Stansted per una presunta minaccia "potenziale" a bordo di un volo Ryanair proveniente da Vienna. Lo ha reso noto l'antiterrorismo, precisando che l'allarme si è dimostrato "privo di fondamento".
L'allarme è stato segnalato dall'equipaggio e seguito dall'atterraggio del velivolo sotto la scorta precauzionale di due caccia Typhoon della Raf. A scatenarlo, "un oggetto sospetto" trovato in una toilette - e ricollegato ai due passeggeri fermati - rivelatosi infine non pericoloso.
I due erano stati arrestati domenica poco dopo le 19 (ora locale, le 20 in Italia) in seguito a una segnalazione di una minaccia alla sicurezza a bordo, secondo l'articolo 7 della legge sul terrorismo, che permette alle forze dell'ordine di fermare, perquisire, interrogare e arrestare persone sospette che transitano nei porti e negli aeroporti del Paese.