Tesla esplosa a Las Vegas, identificato il conducente: era un militare Usa, aveva una ferita d'arma da fuoco alla testa | Spunta un legame col terrorista di New Orleans

È stato identificato il conducente del cybertruck Tesla esploso davanti alla Trump Towers a Las Vegas. Si tratta di Matthew Alan Livelsberger, un militare americano che faceva parte delle forze speciali. L'uomo, morto nell'esplosione, stava prestando servizio attivo in Germania ma era in licenza in Colorado: secondo quanto riferito da un parente, la moglie non aveva sue notizie da diversi giorni. Lo sceriffo della contea ha riferito che l'uomo era stato colpito da arma da fuoco alla testa prima dell'esplosione e che una pistola è stata trovata ai piedi dell'uomo. I funzionari ritengono che il colpo sia stato autoinflitto.

Due parenti dell'uomo, sentiti dalla Cbs, hanno confermato che il militare aveva noleggiato un cybertrack. Nell'incidente sono rimaste leggermente ferite sette persone. 

 L'uomo sospettato di aver fatto esplodere il pickup della Tesla davanti alla Trump Tower di Las Vegas e il terrorista di New Orleans hanno prestato servizio per un periodo nella stessa base militare di Fort Brag, in Carolina del Nord, ma non nella stessa unità. Lo hanno riferito fonti locali, mentre la polizia continua a indagare su un possibile legame tra Matthew Livelsberger e Shamsud-Din Jabbar. Entrambi hanno inoltre prestato servizio in Afghanistan.

 Era stato già Elon Musk a ipotizzare un legame tra i due fatti: "Sia questo Cybertruck che l'F-150 usato nell'attentato suicida a New Orleans sono stati noleggiati da Turo. Forse sono collegati in qualche modo": aveva scritto su X, riprendendo notizie di stampa secondo cui sia la Tesla Cybertruk esplosa davanti al Trump hotel di Las Vegas sia il pick-up lanciato contro la folla nel quartiere francese di New Orleans fossero stati noleggiati attraverso la app Turo, come scritto dal New York Post.