Terry Duane Turner ha ucciso un uomo di 31 anni. Ha detto alla polizia che si trattava di legittima difesa
Un'altra morte, in Texas, causata da un colpo di pistola. L'ultimo caso di cronaca vede come vittima Adil Dghoughi. Il 31enne era seduto nell'auto della sua ragazza nella piccola cittadina di Martindale in Texas, quando un residente, Terry Duane Turner, uscendo di casa gli ha sparato mortalmente.
L'omicidio è avvenuto nelle prime ore del mattino dell'11 ottobre. Turner, 65 anni, ha poi confessato alla polizia di essersi svegliato per usare il bagno notando "un veicolo sconosciuto con i fari spenti, parcheggiato all'interno del vialetto" vicino al camioncino di sua proprietà. L'uomo, tornato nella sua camera da letto, ha preso la pistola ed è corso fuori, trovando i fari del veicolo accesi. Come rivelato alla polizia, Turner ha inseguito l'auto, che si stava poi allontanando dal vialetto e "ha colpito il finestrino della portiera anteriore del guidatore due volte con la sua pistola". Il 65enne afferma si sia trattato di legittima difesa: "mi ha puntato una pistola e io ho sparato". Ma gli investigatori non hanno trovato alcuna arma in possesso di Dghoughi.
Secondo quanto rivelato alla CNN da Sarah Todd, fidanzata della vittima, la coppia era in visita dal cugino a San Antonio prima della sparatoria. Dghoughi era partito per tornare a casa a Maxwell: secondo Todd il fidanzato si era fermato per cercare indicazioni a Martindale, per poi essere ucciso. L'arresto di Turner è avvenuto 11 giorni dopo la morte di Dghoughi. un ritardo che aveva frustrato i cari della vittima, che hanno accolto con favore la notizia della carcerazione.
In Texas, dal primo settembre, chiunque abbia più di 21 anni nello Stato può circolare con un'arma da fuoco a meno che non sia un pregiudicato o sia soggetto a particolari restrizioni legali. Il governatore del Texas, Greg Abbott, ha firmato il provvedimento che consente di detenere un'arma senza licenza, controlli e addestramento.