© ansa
La repressione di Piazza Tienanmen a Pechino da parte del governo cinese non scomparirà "nel torrente della storia". Lo ha detto il nuovo presidente taiwanese Lai Ching-te, in occasione del 35esimo anniversario dell'evento. "I ricordi del 4 giugno non scompariranno nel torrente della storia e continueremo a lavorare duramente per mantenere viva questa memoria storica", per tutti coloro che tengono alla democrazia cinese", ha aggiunto. "Poiché questo ricorda che la democrazia e la libertà non sono facili da raggiungere, dobbiamo rispondere all'autocrazia con la libertà e affrontare l'ascesa dell'autoritarismo con coraggio".