Dopo che la Camera dei rappresentanti ha approvato un disegno di legge che costringerebbe l'azienda a recidere i legami con il proprietario di Pechino o a essere bandita negli Stati Uniti
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Il ceo di TikTok, Shou Zi Chew, ha invitato gli utenti americani alla mobilitazione a tutela della popolare piattaforma di condivisione dei video di proprietà della cinese ByteDance in nome dei diritti costituzionali, dopo che la Camera dei rappresentanti ha approvato un disegno di legge che costringerebbe l'azienda a recidere i legami con il proprietario di Pechino o a essere bandita negli Stati Uniti. "Crediamo di poter superare questa situazione insieme. Proteggi i tuoi diritti costituzionali. Fai sentire la tua voce", ha detto Shou in un videomessaggio pubblicato su X, la piattaforma di Elon Musk. Cina: "Adotteremo ogni misura utile". E l'ex segretario al Tesoro Usa Steve Mnuchin è al lavoro per acquistare la piattaforma.
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Approvato a larga maggioranza dalla Camera americana con una solida maggioranza bipartisan (352 voti a favore e 65 contrari), il disegno di legge passa adesso al vaglio del Senato dove il destino è incerto dato che alcuni temono una mossa drastica contro un'app popolare che ha 170 milioni di utenti negli Stati Uniti. Il presidente Joe Biden ha fatto già sapere che firmerà la legge in forza del Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, se il testo arriverà sulla sua scrivania, secondo la Casa Bianca.
Dopo il voto, il numero uno di TikTok, Shou Zi Chew, ha esortato gli utenti dell'app negli Stati Uniti a parlare apertamente e condividere le loro storie, anche con i loro senatori. "Continueremo a fare tutto il possibile, incluso l'esercizio dei nostri diritti legali per proteggere questa straordinaria piattaforma che abbiamo costruito con voi", ha affermato in un video pubblicato su X. "Crediamo di poter superare questa situazione insieme. Proteggi i tuoi diritti costituzionali. Fai sentire la tua voce", ha aggiunto.
La rinnovata campagna contro TikTok è arrivata all'improvviso, ha riferito il Wall Street Journal, con i dirigenti dell'azienda rassicurati quando Biden si è unito all'app a febbraio come parte della sua campagna per un secondo mandato. Rabbiosa la reazione cinese: la mossa "si ritorcerà inevitabilmente contro gli Stati Uniti", aveva commentato mercoledì il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin, accusando Washington di "bullismo".
Sempre il portavoce del ministero degli Esteri ha promesso di adottare "ogni misura utile" a tutela delle sue compagnie dopo il voto della Camera dei Rappresentanti Usa.
Intanto, l'ex segretario al Tesoro Usa Steve Mnuchin sta mettendo insieme un gruppo di investitori per cercare di acquistare TikTok. Lo ha detto lo stesso Mnuchin in un'intervista a Cnbc senza specificare quali potrebbero essere gli investitori interessati a partecipare all'iniziativa.