La storia del 45enne belga

Tiktoker si finge morto, poi si presenta in elicottero al suo funerale

Grazie alla collaborazione della sua famiglia l'uomo ha potuto inscenare la propria scomparsa, per poi sorprendere tutti i presenti

19 Giu 2023 - 13:15
 © Tik Tok

© Tik Tok

Deve aver ascoltato Enzo Jannacci (Vengo anch'io, no tu no) il  tiktoker belga di 45 anni,  David Baerten  (aka ragnar_le_fou, 165.000 follower), quando ha deciso di inscenare la propria morte, organizzando un  finto funerale , per poi presentarsi in grande stile "per vedere l'effetto che fa". L'uomo ha dichiarato infatti di averlo fatto per fare uno scherzo ai propri cari, ma anche per dargli una piccola lezione. 

L'annuncio della scomparsa sui social

 Con la collaborazione della moglie e dei figli , David ha deciso di dare il via a questa messinscena. Una delle figlie ha infatti postato sui suoi profili social, un messaggio che lasciava intendere la scomparsa del padre : "Riposa in pace, papà. Non smetterò mai di pensare a te. Perché la vita è così ingiusta? Perché tu? Stavi per diventare nonno e avevi ancora tutta la vita davanti. Ti amo! Ti vogliamo bene! Non ti dimenticheremo mai". Questo ha portato al diffondersi della notizia, mentre nel frattempo erano organizzati i funerali, che si sono tenuti alcuni giorni dopo vicino a Liegi. 

I motivi dietro al finto funerale

 Prima dell'inizio della cerimonia, quando amici e famigliari si erano già radunati, l'uomo è arrivato in elicottero assieme a una troupe televisiva, presentandosi così "Buongiorno a tutti voi, benvenuti al mio funerale". Diverse le reazioni dei presenti, tra chi commosso è corso ad abbracciare "il morto" e chi si è invece infuriato con David per aver realizzato uno scherzo del genere. L'uomo ha poi voluto spiegare a tutte le motivazioni che lo hanno spinto a fare questa sceneggiata: "Quello che vedo accadere nella mia famiglia spesso mi fa male: non vengo mai invitato a niente, nessuno mi vede, ci siamo allontanati tutti.  Mi sono sentito poco apprezzatoEcco perché darvi una lezione di vita e volevo dimostrare che non bisognerebbe aspettare che qualcuno sia morto per andare a trovarlo".

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri