Fotogallery - Tutte le "persone dell'anno" incoronate dalla rivista Time dal 2000 ad oggi
© Time (Twitter) | 2023 - Taylor Swift
© Time (Twitter) | 2023 - Taylor Swift
La celebre rivista americana definisce il Ceo di Tesla e SpaceX "clown, genio, bastian contrario, visionario, industriale, showman"
© Time
Elon Musk è la persona dell'Anno 2021 per il Time. La rivista americana dedica la copertina al cofondatore e capo di Tesla, descrivendolo come "l'uomo che aspira a salvare il pianeta e a darcene un altro dove potremo abitare: clown, genio, bastian contrario, visionario, industriale, showman: un folle ibrido di Thomas Edison, P. T. Barnum, Andrew Carnegie e il Doctor Manhattan di 'Watchmen'".
Il Ceo di Space X è stato dunque riconosciuto come la persona più significativa dell'anno che sta per concludersi, aggiudicandosi il "titolo" del settimanale più famoso del mondo.
© Time (Twitter) | 2023 - Taylor Swift
© Time (Twitter) | 2023 - Taylor Swift
Le motivazioni - La copertina della Persona dell'Anno è "un marcatore di influenza e pochi individui hanno avuto più influenza di Musk nella vita sulla Terra e potenzialmente anche oltre la Terra", ha scritto il direttore del Time, Edward Felsenthal. "Nel 2021 Musk è emerso non solo come la persona più ricca del mondo, ma anche come l'esempio più ricco di una massiccia trasformazione della società".
Gli altri riconoscimenti - Time ha assegnato altri titoli in coincidenza con la copertina sulla Persona dell'Anno. L'ha ottenuto anche la cantante Olivia Rodrigo per l'entertainment, mentre gli scienziati che hanno messo a punto i vaccini anti-Covid sono stati scelti nella categoria Eroi dell'Anno.
La tradizione della Persona dell'Anno del Time risale al 1927. Nata come "Uomo dell'Anno" riconosce da allora non solo un individuo, ma anche gruppi di individui o categorie, movimenti o idee che hanno avuto la maggiore influenza nell'anno che sta per concludersi. Nel 2020 hanno conquistato la copertina il presidente eletto Joe Biden e la sua vice Kamala Harris. La scelta annuale non è necessariamente considerata un onore: nel 1938 Adolf Hitler fu nominato Uomo dell'Anno per la sua influenza negativa.