"Da febbraio sempre stato in Italia"
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"Sono innocente, non c'entro nulla con il Bardo. Non mi spiego come questo errore sia potuto accadere". Sarebbero le dichiarazioni fatte dal marocchino Abdel Majid Touil nell'interrogatorio davanti al giudice del procedimento per l'estradizione. A riferirlo è stato il suo avvocato, Silvia Fiorentino, secondo cui il 22enne è "provato e spaventato". Il giovane ha poi detto di essere sempre stato in Italia "da febbraio, quando sono arrivato".