visita in Israele

Trump a Tel Aviv: "Amiamo Israele e siamo con voi. Occasione per la pace"

"All'Iran non sarà mai concesso di avere l'arma nucleare. Un futuro di pace è possibile solo se collaboriamo contro il terrorismo", dice il presidente Usa. Netanyahu: "Noi tendiamo la mano ai palestinesi"

22 Mag 2017 - 19:28
 © ansa

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"Amiamo e rispettiamo Israele, siamo con voi". Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump appena atterrato a Tel Aviv sottolineando, davanti al premier israeliano Benyamin Netanyahu "il legame indissolubile" che unisce Stati Uniti e Israele. "Grazie per la sua storica visita in Israele che avviene nella sua prima missione all'estero", ha affermato il premier israeliano. "Israele cerca la pace", ha aggiunto Netanyahu.

"Nel mio viaggio in questi giorni ho trovato nuove ragioni di speranza", ha detto Trump nel suo discorso all'aeroporto Ben Gurion. "Abbiamo un'opportunità rara di portare stabilità e pace nella regione. Un futuro che è possibile solo se collaboriamo", ha poi sottolineato.

"Uniti contro il terrorismo" - Dopo l'appello rivolto ai Paesi arabi a Riad, il capo della Casa Bianca è tornato di nuovo sul suo progetto di alleanza contro l'estremismo e ha detto: "Durante questa visita noi punteremo a una cooperazione sempre maggiore nella lotta al terrorismo e alla sua ideologia malvagia", ricordando le prossime tappe del suo viaggio, l'incontro con papa Francesco e gli alleati della Nato.

E ancora, ha spiegato: "Spetta a noi collaborare per costruire un futuro dove le nazioni della regione siano in pace" e dove "i nostri figli possano crescere liberi dal terrorismo e dalla violenza", sottolineando di aver trovato "nuove ragioni di speranza" nella sua tappa a Riad, dove ha raggiunto "accordi storici" con i leader del mondo arabo e islamico per rafforzare la cooperazione nella lotta al terrorismo e alla sua "diabolica ideologia".

"Mai l'arma nucleare all'Iran" - "Usa e Israele possono dichiarare ad una voce che all'Iran non sarà mai, mai, mai concesso di avere un'arma nucleare", ha quindi sottolineato Trump. "L'Iran - ha continuato - deve smettere di addestrare e finanziare i gruppi terroristici e le milizie estremiste. Su questo c'è un profondo consenso nel mondo, compreso quello musulmano".

Netanyahu: "Questa visita sia una pietra miliare per la pace" - Netanyahu si augura che la visita in Israele di Trump sia "una pietra miliare storica" per il raggiungimento della pace nella regione e ha aggiunto che Israele condivide con gli Stati Uniti l'impegno per la pace.

"Israele condivide il suo impegno per la pace e tende la mano ai palestinesi", ha aggiunto nel suo discorso di benvenuto. Netanyahu ha poi ripreso il discorso di Trump a Riad davanti a cinquanta leader musulmani, precisando: "Israele ha fatto e fa esattamente questo", descrivendo "uno Stato moderno, dinamico e democratico", che "garantisce i diritti di tutti" e difende i cristiani e i musulmani come difende gli ebrei. Netanyahu ha poi auspicato che "un giorno un premier israeliano possa volare da Tel Aviv a Riad in un viaggio di pace", come Trump ha volato dalla capitale saudita alla città israeliana. "Credo che la notevole alleanza con gli Usa diventerà ancora più grande e ancora più forte", ha concluso.

Rohani: "Non ci serve permesso per test missilistici" - L'Iran non ha bisogno dell'autorizzazione degli Stati Uniti per condurre test missilistici, che continueranno "se tecnicamente necessario". Lo ha detto Hassan Rohani, dopo le critiche espresse da Trump a Tel Aviv. "I missili sono per la nostra difesa e per la pace, non sono offensivi", ha sottolineato il presidente iraniano.

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