I due leader hanno firmato un documento per la denuclearizzazione della penisola coreana. "Il processo partirà molto velocemente", ha assicurato il presidente americano
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Stretta di mano storica a Singapore tra Donald Trump e Kim Jong-un e la promessa di un nuovo incontro a Pyongyang o Washington. Secondo il presidente Usa, l'incontro è andato "molto bene" e insieme risolveranno il "grande problema" nucleare. "Non era facile, ma abbiamo superato ostacoli", ha commentato il leader nordcoreano. Trump e Kim hanno firmato un documento sui negoziati per la denuclearizzazione, ma le sanzioni rimangono fino a fine processo.
"Kim Jong-un è un negoziatore sveglio e abile", ha commentato il numero uno della Casa Bianca, aggiungendo di essere intenzionato a ripetere l'incontro "molte volte". Trump ha poi confermato che la Corea del Nord "sta già distruggendo un sito di test missilistici molto grande. Non è scritto nel documento perché ne abbiamo parlato dopo la firma. Stiamo risolvendo la situazione, il passato non deve mai scrivere il futuro. Dimostreremo al mondo che gli avversari possono diventare amici".
Il tycoon ha inoltre annunciato che gli Stati Uniti "non ridurranno la loro capacità militare nella penisola. Voglio riportare a casa i 32mila soldati che sono in Corea del Sud, ma non ora". Nel contempo Trump ha confermato che Kim Jong-un ha accettato il suo invito a recarsi alla Casa Bianca.
"Kim vuole la pace e rispetterà gli impegni", ha affermato ancora Trump, dicendosi convinto che il leader nordcoreano desideri "la denuclearizzazione e la pace più di me, perché sa che sarà un bene per il suo popolo. Abbiamo sottoscritto un documento di ampio respiro e so che darà il via al processo appena tornato in Corea. Posso dire che adesso lo conosco abbastanza bene". Parlando poi di diritti umani, il presidente americano ha osservato: "Agiremo anche su questo tema e continueremo a fare il massimo possibile".
"Non dormo da 25 ore, ma ne è valsa la pena. Era più importante negoziare", ha sentenziato Trump, rivelando che gli Stati Uniti sospenderanno le esercitazioni militari congiunte, i cosiddetti 'war games', con la Corea del Sud. "Si tratta di procedure molto costose e Seul contribuisce, ma non al 100%", ha osservato il tycoon.
Storica stretta di mano durata 13 secondi - Trump e Kim si sono incontrati nel Capella Hotel, completo di tappeto rosso e di bandiere dei due Paesi sul fondo: la storica stretta di mano, nel primo faccia a faccia tra i leader dei due Paesi, è durata 13 secondi, con Trump che ha rafforzato il contatto con il giovane leader poggiando brevemente anche la mano sinistra sul braccio destro di Kim. Dopo un breve scambio diretto di saluti, i due leader si sono mostrati ai flash dei fotografi e alle telecamere per immortalare lo storico momento. L'incontro è durato nel complesso circa 45 minuti.
Kim a Trump: "Molti penseranno che sia film di fantascienza" - "Nice to meet you Mr. President": sono le parole pronunciate dal leader nordcoreano Kim Jong-un dopo la storica stretta di mano e le foto di rito. Lo riferisce il pool dei corrispondenti della Casa Bianca che ha seguito l'evento. Secondo la traduzione del suo interprete registrata dalla Cnn, Kim avrebbe poi affermato: "Molte persone nel mondo penseranno che sia una forma di fantasy... Un film di fantascienza".
Kim: "Lavoreremo per superare sfide e scetticismo" - "Ci saranno sfide davanti ma lavoreremo con Trump. Supereremo tutti i tipi di scetticismo e le speculazioni su questo summit e credo che questo sarà un bene per la pace", ha dichiarato il leader nordcoreano al termine del bilaterale. "Non vedo l'ora di lavorare con lei", ha replicato il presidente americano.
"Firmato documento storico, messo il passato alle spalle" - "Abbiamo avuto un incontro storico, abbiamo deciso di lasciarci il passato alle spalle, abbiamo firmato un documento storico, il mondo vedrà un importante cambiamento", ha aggiunto Kim. "Vorrei esprimere gratitudine al presidente Trump per aver fatto accadere questo incontro", ha sottolineato.