L'ex presidente Usa era stato bandito dopo l'assalto a Capitol Hill
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Meta Platforms ha riattivato gli account di Donald Trump su Facebook e Instagram. Lo ha dichiarato il portavoce del gruppo Andy Stone. Il tycoon era stato sospeso a tempo indefinito più di due anni fa dopo l'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Lo scorso mese, Nick Clegg, presidente degli affari globali di Meta, aveva annunciato che gli account di Trump sarebbero stati presto riattivati, definendo il mantenimento della sospensione un danno per la libertà di parola.
Meta aveva annunciato che gli account di Trump sarebbero stati riattivati tramite una nota. "Il pubblico deve essere in grado di ascoltare cosa dicono i politici, così da poter fare scelte informate", si leggeva nel comunicato. "Riteniamo che i rischi relativi alla sicurezza pubblica siano venuti meno", aveva spiegato Clegg.
Nelle settimane precedenti all'annuncio di Meta, i legali del tycoon avevano inviato una richiesta ufficiale a Mark Zuckerberg per riabilitare i profili di Trump. "Noi pensiamo che la sospensione dell'account abbia radicalmente snaturato e ristretto il dibattito pubblico", scrivevano gli avvocati. L'ex presidente era già stato "riabilitato" su Twitter dopo la sua acquisizione da parte del miliardario Elon Musk.
Nell'ottobre 2021, Trump aveva lanciato la sua piattaforma Truth Social. "Ho creato Truth Social per combattere la tirannia di Big Tech", aveva allora affermato in un comunicato. Il social network era stato creato da Trump Media & Technology Group come alternativa a Facebook e Twitter, da cui Trump era appunto stato rimosso.