Ma il tycoon sottolinea che "come minimo, i Paesi che si trovano in quella regione dovrebbero mettere truppe sul terreno"
Un accordo con la Russia "sarebbe un'ottima cosa, che avrebbe ripercussioni positive in tutto il mondo". A dirlo, in un'intervista al Corriere della Sera, è il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump. Il quale ribadisce che Usa e Russia dovrebbero unire le forze per sconfiggere l'isis: "Credo che sarebbe molto utile se ci coordinassimo per raggiungere questo obiettivo comune".
Proprio per questo, ha spiegato Trump, "non avrei nessun problema" a invitare il presidente russo Vladimir Putin a Washington. "La Russia - ha spiegato - è una potenza. Credo che uno sforzo coordinato sarebbe una cosa positiva, non negativa". Aggiungendo che questo "vuol dire che, come minimo, i Paesi che si trovano in quella regione dovrebbero mettere truppe sul terreno".
"Dobbiamo battere l'Isis - ha il tycoon - a maggior ragione con quello che sta succedendo ora, con quello che riescono a fare attraverso Internet, reclutando persone che, in molti casi, sono male informate, sciocche, stupide, giovani e chissà cos'altro. Così tante persone si stanno affiliando all'Isis. Usano il web meglio di noi".
E alla domanda se lui stesso invierebbe truppe americane di terra, Trump ha replicato: "Mi piacerebbe vedere altri inviare truppe di terra per primi, perché ne subiscono le conseguenze più di noi".