In totale 58 persone sono ancora in cura presso diverse strutture mediche della capitale thailandese mentre 27 sono state dimesse. Le scuse della compagnia: "Profondamente addolorati per l'accaduto"
Venti passeggeri che si trovavano sul volo della Singapore Airlines colpito da una forte turbolenza e costretto a un atterraggio di emergenza a Bangkok sono in terapia intensiva in due ospedali della capitale thailandese: lo hanno reso noto le strutture ospedaliere. Si tratta di persone provenienti da Australia, Gran Bretagna, Hong Kong, Malesia, Nuova Zelanda, Singapore e Filippine. Nel volo un cittadino britannico 73enne è morto d'infarto.
© Tgcom24
I passeggeri coinvolti - In totale 58 persone sono ancora in cura presso diverse strutture mediche della capitale thailandese mentre 27 sono state dimesse. Più di 140 passeggeri e l'equipaggio invece hanno finalmente raggiunto Singapore. I pazienti in terapia intensiva si trovano nei reparti degli ospedali Samitivej Srinakarin e Samitivej Sukhumvit.
Le scuse della compagnia - L'amministratore delegato di Singapore Airlines, Goh Choon Phong, si è scusato per quanto avvenuto. "A nome di Singapore Airlines, desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia e agli amati del defunto. Siamo molto dispiaciuti per l'esperienza traumatica che tutti a bordo del volo SQ321 hanno vissuto," ha dichiarato il Ceo. Dopo essere stato colpito dalla turbolenza sopra il bacino dell'Irrawaddy a un'altezza di 37.000 piedi, l'aereo Boeing 777-300ER è stato costretto a un atterraggio di emergenza a Bangkok. "Siamo profondamente rattristati da questo incidente. Ha comportato una vittima confermata e molteplici feriti," ha aggiunto Phong.
L'incidente - L'aereo stava viaggiando a un'altitudine di 11mila e 300 metri, poi nell'arco di tre minuti è sceso a 9mila e 400 metri. A questa quota è rimasto per circa 10 minuti prima di scendere rapidamente e successivamente atterrare a Bangkok. L'incidente è avvenuto quando l'aereo stava sorvolando il Mare delle Andamane e si stava avvicinando alla Birmania. Le squadre di soccorso dell'ospedale Samitivej Srinakarin, a circa 20 chilometri di distanza dall'aeroporto di Suvarnabhumi, erano sul posto per trasferire i passeggeri feriti fuori dalla pista per le cure.