A tradire Erdogan sarebbe stato il suo aiutante capo militare, il colonnello Ali Yazici, secondo l'agenzia di Stato Anadolu. L'alto ufficiale è stato dunque arrestato. Yazici avrebbe confermato ai golpisti che il leader turco quella sera era a Marmaris, favorendo il sequestro del suo segretario generale, Fatih Kasirga, dopo la fuga del presidente. La base Nato di Incirlik riapre intanto agli aerei Usa per i raid contro l'Isis.