E' stato condannato con l'accusa di aver appoggiato le manifestazioni anti-governative scoppiate al Gezi Park di Istanbul nel 2013. In primo grado era stato assolto
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ll filantropo turco Osman Kavala è stato condannato all'ergastolo aggravato dalla Corte di Cassazione turca per il suo sostegno alle proteste anti-governative scoppiate al Gezi Park di Istanbul nel 2013. Come fanno sapere vari media del Paese, la Corte ha confermato anche le sentenze per gli altri imputati nel caso, Cigdem Mater, Can Atalay, Mine Ozerden e Tayfun Kahraman, condannati a diciotto anni di reclusione.
Noto per il suo impegno a favore dei diritti delle minoranze di Turchia, Kavala era stato arrestato il 18 ottobre 2017 ed era stato assolto da tutte le accuse nel febbraio 2020, ma una corte d'appello ha ribaltato questa sentenza a gennaio. Il filantropo è stato anche accusato di coinvolgimento nel tentato colpo di Stato del 2016. La Corte europea dei diritti dell'uomo ne aveva chiesto la scarcerazione.
La direttrice delle campagne di Amnesty International sull'Europa, Ruth Tanner, ha dichiarato: "Questa assurda sentenza è un colpo devastante, politicamente motivato, ai diritti umani". "Kavala ha trascorso già oltre cinqueanni in carcere solo per il suo attivismo. Continueremo a chiedere la sua scarcerazione e quella degli altri prigionieri", ha concluso Tanner.