La Turchia ha revocato i passaporti di 49.211 persone per sospetti legami con la rete di Fethullah Gulen, accusato da Ankara di essere la mente del fallito golpe. Lo ha detto il ministro dell'Interno turco, Efkan Ala, parlando alla tv di Stato Trt. Intanto è salito ad oltre 18mila il numero delle persone fermate. Per 9.677 di loro è stato formalizzato l'arresto.