Polvere, macerie e palazzi crollati: terribile terremoto in Turchia
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Il sisma è stato avvertito venerdì sera, con epicentro a 6,7 chilometri di profondità vicino alla città di Sivrice, nella provincia orientale di Elazig. Erdogan: "Supereremo anche questa prova"
Un terremoto di magnitudo 6.8 è stato registrato nell'Est della Turchia, nella provincia di Elazig. Lo rende noto l'osservatorio sismologico di Kandilli a Istanbul, precisando che la scossa è avvenuta a una profondità di 10 km. Come riferito dalla protezione civile di Ankara, almeno 29 persone sono morte, mentre i feriti accertati sono più di 1.200. Diversi edifici sono andati distrutti.
Alcuni edifici sono crollati. Il sisma è stato avvertito alle 20:55 ora locale. L'epicentro, a una profondità di 6,7 chilometri, è stato localizzato vicino alla città di Sivrice, nella provincia orientale di Elazig. La prima scossa è stata seguita da numerose altre di assestamento, le più forti con magnitudo 5.4 e 5.1. Elazig si trova a circa 750 chilometri a Est della capitale, Ankara.
Secondo l'agenzia governativa per la Protezione civile oltre 550 persone sono rimaste ferite. "I soccorritori stanno cercando di estrarre almeno 30 persone bloccate sotto le macerie degli edifici crollati a Elazig", ha detto il ministro degli interni Suleyman Soylu.
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Erdogan: "Supereremo anche questa prova" "Abbiamo già vissuto numerosi terremoti, ma con la pazienza il nostro popolo è sempre riuscito a superare queste prove". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, visitando i luoghi colpiti dal sisma. Il leader di Ankara ha anche partecipato ai funerali di alcune delle vittime.