La disavventura

Ritardano e la nave da crociera parte senza di loro: l'incubo di otto turisti in Guinea

 Il gruppo, composto da sei americani e due australiani, ha dovuto attraversare sei Paesi prima di risalire a bordo dell'imbarcazione in Senegal. La compagna si difende: "È responsabilità dei passeggeri arrivare in orario"

03 Apr 2024 - 14:49
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Esperienza da incubo per otto turisti, sei americani e due australiani, lasciati a terra su un'isola della Guinea da una nave da crociera della compagnia Norwegian. I passeggeri, tra cui una donna incinta e un viaggiatore paraplegico, sono arrivati in ritardo di oltre un'ora rispetto all'orario di partenza previsto da São Tomé, dopo un tour locale, mentre un 80enne, secondo quanto riportato dai media, ha tardato perché stava ricevendo cure mediche di emergenza sull'isola. Il gruppo ha dovuto attraversare sei Paesi prima di risalire a bordo della nave in Senegal.

© Tgcom24

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La testimonianza: "Il capitano ha rifiutato la chiamata della capitaneria di porto"

 La nave di Norwegian Cruise Lines è arrivata a São Tomé mercoledì 27 marzo dopo essere partita da Città del Capo per la crociera di tre settimane verso Barcellona il 20 marzo. Nonostante gli sforzi della guardia costiera locale, il capitano non ha permesso agli ospiti in ritardo di salire a bordo. "La capitaneria di porto ha provato a chiamare la nave, ma il capitano ha rifiutato la chiamata", hanno spiegato Jill e Jay Campbell di Garden City in South Carolina, i quali hanno detto di essere stati gli unici membri del gruppo con una carta di credito e di aver pagato più di 5mila dollari nel tentativo di raggiungere la nave. Secondo Norwegian, il gruppo ha viaggiato attraverso sei paesi e alla fine ha ritrovato l'imbarcazione a Dakar, in Senegal, l'ultimo scalo del suo viaggio nell'Africa occidentale.

La compagnia si difende: "Responsabilità dei passeggeri arrivare in orario"

 La Norwegian Cruise Line ha rilasciato un comunicato per difendersi dalle accuse: "Nel pomeriggio del 27 marzo, otto passeggeri che si trovavano sull'isola da soli o con un tour privato hanno perso l'ultimo tender per tornare alla nave, quindi non rispettando l'orario della partenza, previsto per le 15. Anche se si tratta di una situazione molto spiacevole, gli ospiti sono responsabili di assicurarsi di tornare alla nave all'orario pubblicato, che viene ampiamente comunicato tramite l'interfono della nave, nelle comunicazioni quotidiane e affisso poco prima di scendere dalla nave".

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