Il patron di Tesla aveva rinunciato all'acquisizione del social newtork perché, a suo parere, non aveva fornito le "informazioni commerciali richieste". Accuse rispedite al mittente, ora anche a livello legale
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Twitter ora fa sul serio. Come riporta Bloomberg, il social network ha dato mandato al prestigioso studio legale Wachtell, Lipton, Rosen & Katz per intentare causa contro Elon Musk già questa settimana. Pochi giorni fa, il patron di Tesla ha rinunciato all'operazione da 44 miliardi di dollari per l'acquisizione di Twitter perché, a suo parere, l'azienda non era stata in grado di provare che i profili fake fossero meno del 5% del totale. Accuse prontamente rispedite al mittente, ora anche a livello legale.
Il pool di avvocati - Rivolgendosi a Wachtell, il social network potrà contare su avvocati come Bill Savitt e Leo Strine, che sono stati cancellieri della Delaware Chancery Court, il tribunale dove il caso verrà trattato. I rappresentanti legali di Musk sono invece Quinn Emanuel Urquhart & Sullivan LLP. Twitter vuole che il miliardario americano completi l'acquisizione, onorando l'accordo al prezzo concordato di 54,20 dollari per azione.
Le accuse di Musk - Si apre dunque un nuovo capitolo della saga Twitter-Musk, che va avanti dallo scorso aprile e che non finirà in tempi brevi. Secondo il patron di Tesla, il social network "non ha rispettato i suoi obblighi contrattuali" non fornendo le "informazioni commerciali richieste". Nella lettera inviata dagli avvocati di Musk all'ufficio legale di Twitter, si legge che le richieste sono state "ignorate" o "respinte per motivi ingiustificati", mentre in altre occasioni sono state fornite "informazioni incomplete o inutilizzabili".
Botta e risposta - Secondo il legale di Musk, Twitter avrebbe violato "in modo sostanziale molteplici disposizioni dell'accordo", tra cui la richiesta di "fare una valutazione indipendente sulla presenza di account falsi o spam" inoltrata lo scorso 25 maggio. Il social, da parte sua, continua a ribadire che gli account incriminati sono il 5% del totale, ma Musk resta convinto che siano molti di più.
La situazione in Borsa - Intanto il social network perde ancora terreno in Borsa. Nel premercato, il titolo della società americana arretra del 7,8% a 33,93 dollari, dopo aver segnato un -9% nel trading post-chiusura di venerdì scorso. Un prezzo ben lontano dai 54,20 dollari dell'offerta presentata da Musk.