Usa: "Abbiamo le prove che centinaia di migliaia di ucraini sono stati detenuti e deportati"
La guerra in Ucraina giunge al 196esimo giorno. La Ue, ha fatto sapere la la presidente della Commissione Ue von der Leyen, ha deciso di proporre un price cap al gas russo per "tagliare i proventi che Vladimir Putin usa per finanziare la sua atroce guerra in Ucraina". Putin lancia un avvertimento: "Non forniremo più petrolio e gas a quei Paesi occidentali che imporranno un tetto al prezzo dell'energia russa". Onu: "6,9 milioni di ucraini sfollati internamente e 7 milioni rifugiati in Europa". Usa: abbiamo le prove che centinaia di migliaia di ucraini sono stati detenuti e deportati.
Ivan Fedorov, sindaco di Melitopol, città dell'Ucraina sudorientale sotto controllo russo, ha affermato che c'è stata un'esplosione al quartier generale di Russia Unita, il partito di Putin, che si stava preparando per uno pseudo-referendum delle regioni. Lo riferisce l'Ukrainska Pravda, precisando che l'edificio è stato fatto saltare in aria. Una notizia confermata anche dall'agenzia russa Tass che cita Vladimir Rogov, presidente del movimento pubblico 'Siamo insieme alla Russia' e che accusa gli ucraini del bombardamento.
I continui bombardamenti hanno danneggiato una linea elettrica di riserva tra la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia e una vicina centrale termica. Lo afferma, in un comunicato, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, sottolineando ulteriormente i significativi rischi per la sicurezza nucleare dell'impianto. I bombardamenti di ieri non hanno avuto un impatto immediato sulle operazioni in corso della centrale nucleare che era già stata scollegata dalla rete elettrica due giorni fa quando un'altra linea di riserva era stata disattivata per spegnere un incendio.
Le forze ucraine hanno riconquistato diverse località, strappandole ai russi, nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale. Lo afferma il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, senza fornire ulteriori dettagli. "Abbiamo ricevuto buone notizie questa settimana dalla regione di Kharkiv", ha detto Zelensky nel suo videomessaggio serale pubblicato sui social network. Rifiutando di fare i nomi, il presidente ha solo fatto riferimento a "località dove è tornata la bandiera ucraina".
"Abbiamo prove che centinaia di migliaia di ucraini, compresi bambini, sono stati interrogati, detenuti e deportati con la forza. Alcuni semplicemente svaniscono. Un numero crescente di testimoni oculari e sopravvissuti alle operazioni di filtrazione racconta le minacce, molestie e tortura da parte delle forze di sicurezza russe. Sono stati oggetto di perquisizioni invasive, interrogatori in circostanze disumane e umilianti. Ciò a cui si riduce è una serie di orrori che accadono in tempo reale in Europa che riecheggiano un periodo molto oscuro del passato". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu, Linda Thomas-Greenfield.
"Oltre 6,9 milioni di persone sono sfollate internamente in Ucraina, un aumento di 330mila dall'ultimo briefing del 24 agosto. La maggior parte dei nuovi sfollati proviene dall'Ucraina orientale e meridionale. Mentre l'attuale numero di rifugiati ucraini registrati in tutta Europa ha superato i 7 milioni, rispetto ai 6,7 milioni di appena due settimane fa". Lo ha detto il capo degli affari politici dell'Onu, Rosemary DiCarlo, in Consiglio di Sicurezza, riferendo che le vittime totali della guerra sono salite a 5.718 morti (di cui 372 bambini) e 8.199 feriti.
"Nella prima riunione dopo la pausa estiva gli ambasciatori hanno concordato in linea di principio di rinnovare le sanzioni individuali contro la Russia a metà settembre. Seguirà la procedura formale". Lo rende noto in un tweet la presidenza ceca del Consiglio dell'Ue, aggiungendo che l'Unione "resta resiliente e unita". Il rinnovo delle sanzioni imposte dall'Ue contro la Russia, per cui è necessaria l'unanimità, nei giorni scorsi era stato messo in discussione dall'Ungheria che chiedeva lo stralcio dalla blacklist dell'Ue di tre oligarchi russi, Alisher Usmanov, Pyotr Aven e Viktor Rashnikov.
Il partito di Putin, Russia Unita, propone un referendum di annessione dei territori ucraini il 4 novembre.
La compagnia energetica russa Rosneft, controllata dal governo, ha raggiunto accordi con la Mongolia per costruire un gasdotto attraverso il territorio di questo Paese che "porterà il gas russo alla Cina". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin che a Vladivostok ha incontrato il primo ministro della Mongolia, Luvsannamsrai Oyun-Erdene. Il nuovo gasdotto, denominato Forza della Siberia 2, è progettato per consolidare i sistemi per il trasporto di gas nell'est della Russia.
"Stiamo superando le nostre divisioni. E ora, finalmente, è possibile una azione per limitare il prezzo del petrolio e del gas russo e trovare modi di intervenire sul mercato dell'energia per disaccoppiare i prezzi dell'elettricita' e del gas". Lo afferma il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni.
"L'incertezza rimane eccezionalmente elevata e il rischio di recessione è in aumento". Lo afferma il commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni. "Le prospettive dipendono essenzialmente dall'evoluzione dei mercati dell'energia" per cui la situazione "potrebbe peggiorare notevolmente rispetto alla nostra linea di base se vedessimo un'interruzione completa del gas russo", spiega. I rincari dell'energia "metteranno alla prova la nostra fabbrica sociale economica", conclude.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che l'Occidente sta portando avanti "una politica di provocazione" nei confronti della Russia e che non considera questo atteggiamento "giusto". La Russia "non deve essere sottostimata", ha aggiunto Erdogan, come riporta Anadolu, parlando della crisi energetica a Belgrado durante una conferenza stampa congiunta con il presidente serbo Aleksandr Vucic.
"Le società di servizi energetici devono essere supportate per far fronte alla volatilità dei mercati. Aggiorneremo il nostro quadro temporaneo per consentire la rapida consegna delle garanzie statali" così da "facilitare il sostegno alla liquidità da parte degli Stati membri per le società energetiche". Lo ha indicato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa. Alle utilities "viene attualmente richiesto di fornire importi inaspettatamente ingenti, e questo minaccia la loro capacità di negoziare e la stabilita' dei mercati futuri", ha evidenziato.
Tra le misure che l'Ue metterà in campo nel breve termine sull'emergenza energetica, "ci sarà anche un price cap al gas russo". Lo annuncia il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sottolineando che "l'obiettivo è molto chiaro: dobbiamo tagliare i proventi alla Russia che Putin usa per finanziare la sua atroce guerra in Ucraina".
"La situazione in Ucraina richiede il nostro pieno sostegno. Oggi la Commissione europea propone ulteriori 5 miliardi di euro di assistenza macrofinanziaria per il Paese. Questo si aggiunge ai 10 miliardi di euro che l'Ue ha già fornito in aiuti finanziari, umanitari e militari". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.
La Russia non fornirà più petrolio e gas a quei Paesi occidentali che imporranno un price cap sull'energia russa. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin a Vladivostok. "Non consegneremo nulla se è contrario ai nostri interessi, in questo caso economici. Né gas, né petrolio, né carbone. Niente", ha aggiunto Putin.
"Putin sta manipolando il nostro mercato energetico e usando le forniture di gas come arma: il suo giochetto cinico è per noi un test di unità e solidarietà". E' quanto sostiene Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, in un'intervista in cui parla dei contenuti generali del piano messo a punto dall'esecutivo Ue per contrastare il caro-energia (venerdì sarà discusso dai ministri dei 27 riuniti a Bruxelles). Nel pacchetto ci sarà anche il tetto al prezzo sul gas importato via gasdotto dalla Russia
La Russia non ha iniziato le azioni di combattimento in Ucraina, ma "sta cercando di mettere fine a esse, perché è dal 2014 che continuano". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, nel suo intervento all'Eastern Economic Forum di Vladivostok.
Le sanzioni imposte dai Paesi occidentali alla Russia costituiscono "una minaccia al mondo intero". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin , nel suo discorso all'Eastern Economico Forum a Vladivistok. "La pandemia è stata rimpiazzata da nuove sfide globali che pongono una sfida al mondo intero. Mi riferisco alla frenesia delle sanzioni occidentali, agli aggressivi tentativo (dell'Occidente) di imporre un modello di comportamento ad altri Paesi, privandoli di sovranità e soggiogandoli al suo volere", ha detto il capo del Cremlino.
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha detto che "è impossibile isolare la Russia", con riferimento alle sanzioni occidentali. Putin, che parla al'Eastern Economic Forum a Vladivostok, ha aggiunto - citato dalla Tass - che "Mosca non ha perso e non sta perdendo nulla" ma ha anzi "rafforzato la propria sovranità". Il leader russo si è detto certo che "l'economia globale attraversa un periodo difficile, ma la logica della cooperazione vincerà sicuramente".
"Quasi tutto il grano esportato dall'Ucraina è andato nei paesi dell'Ue, e non ai Paesi più poveri, che hanno preso solo due navi. Gli europei continuano ad agire come colonizzatori, dovremmo quindi limitare l'esportazione di grano dall'Ucraina all'Europa". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando all'Eastern Economic Forum, secondo quanto riporta la Tass. "Discuterò di questo problema con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan", ha aggiunto Putin.
"La qualità della vita delle persone in Europa viene sacrificata per preservare la dittatura degli Stati Uniti negli affari mondiali". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando all'Eastern Economic Forum, secondo quanto riporta la Tass.
La Russia ha chiesto all'Aiea, l'agenzia dell'Onu per l'Energia atomica, dei "chiarimenti" sul suo rapporto sulla situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia - definita nel documento "insostenibile" -, ha dichiarato a Interfax il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. "C'è bisogno di chiarimenti supplementari, perché quel rapporto contiene un certo numero di punti interrogativi. Abbiamo chiesto questi chiarimenti al direttore generale dell'Aiea", Rafael Grossi. Ieri l'ambasciatore russo all'Onu ha deplorato che il rapporto non "indicasse chiaramente" che sarebbero gli ucraini a bombardare la zona della centrale.
È morto il comandante dell'amministrazione di occupazione russa della città ucraina di Berdyansk, nell'Oblast di Zaporizhzhia, Artem Bardin, ferito martedì da una bomba nella sua automobile. Lo afferma il Kiev Independent, precisando che il comandante è deceduto in ospedale per la gravità delle ferite riportate.
La situazione in Ucraina attorno alla centrale di Zaporizhzhia preoccupa la Cina. "Nonostante i ripetuti avvertimenti e appelli della comunità internazionale, i bombardamenti della centrale continuano anche dopo che i visitatori dell'Aia sono arrivati lì - ha affermato il vice inviato cinese Geng Shuang al consiglio di sicurezza dell'Onu -. Questo è davvero preoccupante. Il mondo non può permettersi un altro disastro nucleare".
"Gli sforzi per ristabilire la centrale nucleare di Zaporizhzhia come infrastruttura puramente civile sono vitali. Come primo passo le forze russe e ucraine devono impegnarsi a non intraprendere alcuna attività militare verso o dal sito". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, alla riunione del Consiglio di Sicurezza. "Qualsiasi danno, intenzionale o meno, alla centrale nucleare di Zaporizhzhia potrebbe significare una catastrofe, non solo per le immediate vicinanze, ma per la regione e oltre. Devono essere intrapresi tutti i passi per evitare tale scenario, il buon senso e la cooperazione devono guidare la strada", ha ribadito il segretario generale.
"Ho coordinato con Liz Truss ulteriori pressioni su Mosca". Lo ha annunciato il presidente ucraino Voldymir Zelensky, "primo leader straniero a parlare con la neo premier britannica", come scrive egli stesso su Twitter. "L'ho invitata a visitare l'Ucraina", ha aggiunto sottolineando di aver sostenuto che "è importante designare la Russia come Stato terrorista".