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Lavrov: "Dialogo con l'Europa sparito dalle priorità". L'Onu: finora uccisi quasi 4.500 civili. Gazprom riduce il gas ma il sistema italiano regge
di Redazione online© Presidenza Ucraina
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La guerra in Ucraina è giunta al 114° giorno. Sul fronte diplomatico, Angela Merkel non esclude la possibilità di mediare "in un secondo momento" nel conflitto ucraino. L'attuale cancelliere tedesco ribadisce invece la necessità di mantenere il dialogo con Putin. Dopo gli incontri di giovedì tra i leader europei e Zelensky, Ursula von der Leyen ha annunciato che è stato raccomandato al Consiglio di dare il via libera alla concessione all'Ucraina e alla Moldavia dello status di Paese candidato all'ingresso in Ue. Intanto l'Eni ha fatto sapere che "Gazprom fornirà oggi solo il 50% del gas richiesto", ma il sistema italiano regge: l'offerta continua a superare la domanda di gas. Il premier britannico Boris Johnson arrivato a Kiev.
Tutti gli insediamenti liberi dell'oblast di Lugansk "sono sotto pesante fuoco russo". Lo ha detto il governatore della regione di Lugansk, Serhiy Gaidai, aggiungendo che 30 tir di soldati russi giungono ogni giorno nella zona come rinforzi. Il punto più caldo è Severodonetsk. "Le battaglie in strada continuano nel centro, i russi controllano la maggior parte della città. I soldati russi stanno morendo in massa, ma sempre più assassini russi arrivano a rimpiazzarli ogni giorno".
Almeno quattro civili sono rimasti uccisi e altri sei feriti in raid russi compiuti nella regione orientale ucraina di Donetsk. Lo ha riferito il governatore Pavlo Kyrylenko, precisando che due vittime sono state registrate a Panteleimonivka, una a Bakhmut e una a Krasnohorivka. Lo riporta l'Ukrainska Pravda.
L'Ucraina "che conoscevamo all'interno di quelli che erano i suoi confini non c'è più e non ci sarà più. Questo è ovvio". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, a margine del Forum economico di San Pietroburgo.
L'Ucraina è "pronta al dialogo con la Russia, nonostante i crimini e le atrocità commesse, ma nessuno potrà imporre decisioni al nostro Paese". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba. Parlando poi di un'eventuale visita in Ucraina di Papa Francesco, ha aggiunto: "Saremmo ben felici di accogliere il Pontefice. Qui lo aspettano in molti, anche persone che non appartengono alla Chiesa cattolica. La sua visita farebbe piacere".
"È assolutamente necessario parlare con Putin": lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz intervistato da Dpa dopo la visita di ieri a Kiev. Scholz ha difeso i colloqui diretti con il presidente russo Vladimir Putin e ne ha annunciato ulteriori. "Continuerò a farlo, cosi' come il presidente francese", ha detto Scholz
Il premier britannico Boris Johnson ha affermato nel corso della conferenza stampa a Kiev col presidente Volodymyr Zelensky di comprendere perchè gli ucraini non sono disposti a scendere a compromessi con la Russia di fronte alla sua "barbara" aggressione. "Continuiamo a vedere il deliberato attacco di civili, che indiscutibilmente rappresenta un crimine di guerra e, in un'orrenda eco del passato, la deportazione illegale di persone".
"Sono convinto che se avessimo lasciato andare Putin (in Ucraina, ndr), non si sarebbe fermato": lo afferma Joe Biden in una intervista all'Ap di cui sono stati anticipati alcuni passi sui media Usa. Il presidente spiega che se l'Occidente non fosse intervenuto le conseguenze sarebbero state peggiori del prezzo che sta pagando e che Putin avrebbe seminato il "caos" in Europa.
Il Regno Unito è pronto a lanciare una vasta operazione per addestrare migliaia di militari ucraini. Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson al presidente Volodymyr Zelensky nel corso della sua seconda visita a sorpresa a Kiev dall'inizio dell'invasione russa. Londra, in collaborazione coi Paesi alleati, potrebbe formare fino a 10mila soldati ogni 120 giorni.
La Russia "accoglie con favore l'invito dell'Onu per il dialogo sulla sicurezza alimentare". Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin nel suo intervento al forum economico a San Pietroburgo. "La Russia - ha aggiunto Putin - non ostacola la fornitura di grano ucraino al mercato mondiale, non abbiamo minato i loro porti".
"L'Unione europea ha perso irreversibilmente la sovranità" mentre "le sue élite ballano con un'altra musica". Cosi' il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso allo Spief a San Pietroburgo, come riporta Ria Novosti.
Le sanzioni contro la Russia "sono folli e sconsiderate, il loro scopo è schiacciare l'economia della Federazione russa ma non hanno funzionato". Così il presidente russo Vladimir Putin nel suo intervento allo Spief a San Pietroburgo.
"L'era dell'ordine mondiale unipolare è finita, nonostante tutti i tentativi di conservarlo con qualsiasi mezzo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando al Forum economico di San Pietroburgo, secondo quanto riporta Interfax.
"Gli Usa pensano di essere l'unico centro del mondo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando al forum economico di San Pietroburgo.
L'Ue "manipola" l'Ucraina con la prospettiva di un'adesione. Lo afferma la portavoce del ministero della Difesa, Maria Zakharova, dopo la raccomandazione della Commissione al consiglio Ue di dare all'Ucraina lo status di candidato all'ingresso nell'Unione europea.
L'adesione all'Europa di Ucraina e Moldavia è "un processo lungo, doloroso e dinamico ed è un processo in cui anche l'Ue deve procedere con il suo percorso di riforma istituzionale". Lo fanno sapere alti funzionari europei che ricordano il caso Polonia. "Varsavia, ad esempio, ci ha messo 10 anni, dal 1994 al 2004, a passare dal riconoscimento di Paese candidato all'ingresso nell'Ue".
Il sistema italiano del gas è ancora in equilibrio superando, secondo calcoli dell'agenzia Ansa, le difficoltà legate alla riduzione dell'approvvigionamento di metano russo. Complici anche le alte temperature, a fronte di una domanda prevista di 155 milioni di metri cubi è disponibile un'offerta di 195 milioni. Il disavanzo viene destinato in parte agli stoccaggi (23 milioni di metri cubi) e in parte alle esportazioni. A frenare sugli stoccaggi non è la disponibilità ma il costo della materia prima, che induce gli operatori ad aspettare quotazioni del gas più convenienti.
"Sulla base del nostro scambio con le autorità nazionali attraverso il gruppo di coordinamento del gas, non vi è alcuna indicazione di un rischio immediato di sicurezza degli approvvigionamenti, ma continuiamo a monitorare la situazione molto da vicino e rimaniamo in stretto contatto con le autorità nazionali dei Paesi colpiti". Lo afferma un portavoce della Commissione europea in merito alle nuove riduzioni delle forniture di gas russo ad alcuni Stati membri dell'Ue.
L'Ucraina introdurrà, per entrare nel Paese, i visti per i cittadini russi a partire dall'1 luglio. Lo ha annunciato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Hanno raggiunto il record di sempre le importazioni di gas naturale liquefatto (Gnl) in Europa nei primi 5 mesi dell'anno. Lo rileva la piattaforma indipendente European Gas Hub che indica per lo scorso mese di aprile una media giornaliera di 16,5 miliardi di piedi cubi (0,47 miliardi di metri cubi) con punte di 19 miliardi (0,54 miliardi di metri cubi). In gennaio la media giornaliera è stata di 15 miliardi di piedi cubi, in febbraio di 13,8 e in marzo di 14,5. Quanto allo scorso mese di maggio il dato medio giornaliero è stato di 15,5 miliardi di piedi cubi. Nel 2021 non è mai stata superata la media giornaliera mensile di 12,5 miliardi di piedi cubi, con una media giornaliera annua di 8,79 miliardi di pedi cubi.
Alcune truppe ucraine che si sono nascoste nell'impianto Azot di Severodonetsk hanno cominciato ad arrendersi. Lo sostengono le milizia filorusse del Lugansk, come riporta la Tass.
Il fatto che in Francia non arrivi più gas da Gazprom "non è il frutto di una nuova decisione, ma dipende dalla stretta del gruppo russo sulla Germania". Lo ha detto il portavoce del ministero dell'Economia e del Clima tedesco, Gabriel Haufe, in risposta alla domanda se Berlino si aspetti un'analoga riduzione a zero del gas russo. Fino ad ora nessun Paese ha comunque fatto ricorso al meccanismo di solidarietà.
"Oggi è una giornata davvero storica: l'Ucraina ha sentito contemporaneamente il sostegno di quattro potenti Stati europei. E in particolare il sostegno al nostro movimento verso l'Unione Europea". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo la raccomandazione della Commissione al consiglio Ue di dare all'Ucraina lo status di candidato all'ingresso nell'Unione europea.
La candidatura dell'Ucraina per l'adesione all'Ue richiede "l'attenzione acuta della Russia, dato il rafforzamento dell'elemento di difesa dell'Unione Europea". Così il portavoce del Cremlino Dritri Peskov dopo il via libera della Commissione Ue allo status di Paese candidato per l'Ucraina.
Molto è stato fatto ma molto lavoro resta ancora da fare per l'ingresso dell'Ucraina in Europa. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. "Ad esempio sulla stato di diritto, la giustizia, la lotta alla corruzione e la rimozione del potere degli oligarchi sull'economia", ha sottolineato.
"Oggi abbiamo adottato la raccomandazione al consiglio di dare all'Ucraina una prospettiva europea e lo status di candidato all'ingresso nell'Unione". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen dopo la riunione del collegio.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che l'Ucraina non avrà mai pace se l'obiettivo finale del conflitto nel Paese è "schiacciare la Russia". In un'intervista alla tv francese Bfmtv, di ritorno dall'Ucraina Macron ha detto di aver sentito dire che "l'obiettivo di questa guerra è schiacciare la Russia. Ed è qui che dico che vi sbagliate. Se si fa così, non si otterrà mai una pace negoziata". Macron ha aggiunto che nemmeno Zelensky ha l'obiettivo di schiacciare la Russia.
La Francia non riceve più il gas russo via gasdotto. Lo annuncia l'operatore di sistema GRTgaz.
La situazione umanitaria nell'Ucraina orientale è "estremamente allarmante" e continua a deteriorarsi. Lo afferma l'Onu.
A fronte di una richiesta giornaliera di gas da parte di Eni pari a circa 63 milioni di metri cubi, Gazprom ha comunicato che fornirà solo il 50% di quanto richiesto (con quantità effettive consegnate invariate rispetto a ieri). Lo annuncia la stessa Eni.
E' salito a 322 il numero dei bambini rimasti uccisi dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina mentre i feriti sono oltre 581. Lo riferisce l'ufficio del procuratore generale di Kiev su Telegram, specificando che il bilancio fornito non è definitivo.
Il villaggio di Gordeevka, nella regione russa di Kursk, al confine con l'Ucraina, è stato bombardato dal territorio dell'ex repubblica sovietica. Lo ha dichiarato questa mattina il governatore della regione di Kursk, Roman Starovoit, sul proprio canale Telegram. "Oggi, verso le cinque del mattino, sono stati sparati colpi di mortaio contro il villaggio di confine di Gordeevka, nel distretto di Korenevskij. Il punto di fuoco del nemico è stato rapidamente soppresso, non ci sono state vittime", ha scritto Starovoit.
La Russia ha "già strategicamente perso" la sua guerra in Ucraina, subendo pesanti perdite e rafforzando la Nato, e "non prenderà mai il controllo" del Paese. E' quanto afferma Tony Radakin, capo di stato maggiore della Difesa del Regno Unito in un'intervista all'agenzia di stampa Press Association.
"L'economia attualmente sta diventando ostaggio della politica mondiale. E' stata sacrificata sull'altare della politica", ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un'intervista a Channel One.
Un terzo americano, il veterano dei Marine Grady Kurpasi, è spartito in Ucraina. Lo affermano funzionari dell'amministrazione Usa citati da Cnn. L'ultima volta che si sono avute sue notizie è stato fra il 23 e 24 aprile. Kurpasi ha servito 20 anni nei Marine e aveva deciso di andare volontario in Ucraina.
Volodymyr Zelensky ha incaricato le forze armate di verificare "la prontezza" alla difesa in quattro regioni dell'ovest dell'Ucraina in caso di invasione dal territorio della Bielorussia. Lo ha spiegato il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa di Kiev, Oleksiy Danilov. "La questione della Bielorussia è stata discussa e sono stati valutati tutti i nostri corpi coinvolti, cosa sta succedendo lì, qual è lo stato dell'esercito bielorusso e quante truppe russe sono presenti", ha detto.
Il Dipartimento di Stato americano ha affermato di essere a conoscenza di notizie di un terzo americano che si è recato in Ucraina per combattere contro la Russia e che nelle ultime settimane risulta essere disperso. "Sfortunatamente, non conosciamo tutti i dettagli di quel caso", ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price in una conferenza stampa. Lo riporta la Cnn. Price ha affermato che il dipartimento è in contatto con le famiglie degli altri due cittadini statunitensi catturati in Ucraina, così come con le autorità ucraine e il Comitato internazionale della Croce Rossa, ma che allo stesso modo non hanno potuto confermare i rapporti secondo cui questi due cittadini sono stati catturati.