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L'Ucraina: negoziati a fine agosto dopo la controffensiva | Stoltenberg: "La guerra potrebbe durare anni"

Zelensky: "Non daremo via il sud del Paese a nessuno". Gli insediamenti di Lugansk sotto il fuoco russo

23 Giu 2022 - 10:17

Volodymyr Zelensky si aspetta che la Russia intensifichi gli attacchi contro l'Ucraina la prossima settimana, mentre il Paese attende la decisione dell'Unione europea di concederle lo status di candidato all'adesione. Secondo il presidente ucraino, i raid non saranno lanciati solo contro l'Ucraina, "ma anche contro altri Paesi europei. Noi ci stiamo preparando. Siamo pronti".


Le forze armate russe si stanno preparando a lanciare un'offensiva contro la città di Sloviansk, nel Donetsk. Lo riferisce il comando delle Forze armate ucraine, aggiungendo che le truppe di Kiev hanno respinto un'offensiva dei russi nei pressi di Berestove, sempre nel Donetsk.



La Russia sta cercando di rendere Kharkiv "una città in prima linea". Lo ha affermato Vadym Denysenko, consigliere del ministro dell'Interno ucraino, citato dall'emittente televisiva nazionale. La situazione a nord di Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina, rimane difficile poiché le forze russe hanno tentato una nuova offensiva e avvicinato le truppe per bombardare la città, ha detto Denysenko.


L'Ucraina vieta libri e musica russi. Il Parlamento di Kiev, la Verkhovna Rada, ha approvato un disegno di legge che prevede il divieto di importazione e distribuzione di volumi e prodotti editoriali da Russia, Bielorussia e "territori temporaneamente occupati" e di quelli in russo anche da altri Paesi. Un altro disegno di legge è stato approvato per imporre "un divieto assoluto e indefinito di esibizione pubblica, proiezione pubblica, manifestazione pubblica" di "cantanti che dopo il 1991 erano cittadini dello stato aggressore". Dal divieto, si precisa, verranno esclusi i musicisti che hanno condannato l'invasione di Mosca, che saranno inclusi in un'apposita "lista bianca". 


"Nelle forze ucraine ci sono stati casi di diserzione nelle ultime settimane, ma è probabile che il morale dei soldati nelle truppe russe rimanga particolarmente instabile. Ci sono stati casi di intere unità russe che hanno rifiutato ordini e scontri tra ufficiali e le loro truppe". Lo sostiene il bollettino quotidiano dell'intelligence britannica, come riporta Ukrainska Pravda. "E' probabile che anche molti membri del personale russo di tutti i ranghi rimangano confusi sugli obiettivi della guerra. I problemi di morale nelle truppe russe sono probabilmente così significativi da limitare la capacità della Russia di raggiungere gli obiettivi operativi". 


I comandanti del reggimento Azov catturati a Mariupol si trovano detenuti nella prigione di Lefortovo a Mosca. Lo riferisce una fonte russa alla Tass.


Armando l'Ucraina, gli Stati Uniti "stanno cercando di realizzare quello che avevano annunciato molto tempo fa, cioè che la Russia deve stare al suo posto, che la Russia non ha diritto alla propria voce nelle questioni internazionali, che la Russia deve obbedire alle regole inventate dagli Stati Uniti. Questo è tutto. Credo che capiscano molto bene che non ci riusciranno". Lo ha detto il ministro degli Esteri russi Serghei Lavrov in un'intervista a Rossiya 1, il primo canale della tv statale di Mosca, ripresa dalla Tass.


Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che negli ultimi 10 giorni le sue forze armate in Ucraina hanno distrutto armi fornite dai Paesi occidentali nell'area di Mykolaiv, tra cui 10 howitzers e almeno 20 veicoli militari. Lo ha riferito l'agenzia russa Ria Novosti.


"Tutti cerchiamo e vogliamo la pace. Intanto, però, Putin sta continuando a bombardare l'Ucraina, ignorando la richiesta della comunità internazionale di sedersi a un tavolo per i negoziati. Intanto l'esercito russo continua a uccidere civili innocenti e blocca i porti e l'export del grano, rischiando di causare una ulteriore guerra che, a sua volta, potrebbe generare l'aumento di nuovi flussi migratori incontrollati, anche verso il nostro Paese". Lo scrive il ministro Luigi Di Maio in una nota.




L'Ucraina "non riuscirà a essere ammessa nell'Unione europea prima della metà del secolo" e, "se l'Ue scomparisse prima di quel momento?". Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, lo afferma in una dichiarazione pubblicata su Telegram e ripresa dall'agenzia russa Tass. Ci vorranno decenni, spiega, perché tutti i requisiti siano verificati dall'Ue, e aggiunge: "E se l'Ue a quel punto fosse già scomparsa? Fa paura pensare che scandalo sarà, perché quanti sacrifici sono stati fatti sull'altare dell'adesione all'Ue e quale inganno delle aspettative degli sfortunati ucraini?". Medvedev ha anche paragonato all'Urss e al comunismo l'Ue e l'ambizione ad aderire al blocco e ai suoi principi: "Gli anni sono passati e noi, studenti degli anni Settanta, aspettavamo l'inizio del comunismo, che non è mai arrivato. L'Urss è crollata". 


Anche oggi Eni riceverà da Gazprom volumi di gas in linea con i tagli dei giorni scorsi. Lo fa sapere la società nell'aggiornamento pubblicato sul suo sito. "Gazprom ha comunicato per oggi la consegna di voluti di gas nuovamente in linea con quanto consegnato negli ultimi giorni. Eni si riserva di comunicare eventuali aggiornamenti nel caso in cui vi fossero variazioni significative nelle quantità in consegna comunicate da Gazprom", fa sapere il Cane a sei zampe. Venerdì Gazprom aveva comunicato che avrebbe fornito solo il 50% di quanto richiesto, mentre giovedì l'erogazione era stata del 65%. 


La Germania adotterà misure di emergenza per garantire la fornitura di gas di fronte ai recenti tagli degli approvvigionamenti russi, in particolare con un maggiore utilizzo delle centrali a carbone. Lo ha annunciato il governo tedesco. "Per ridurre il consumo di gas è necessario utilizzarne meno per generare elettricità. Invece, le centrali elettriche a carbone dovranno essere utilizzate di più", ha reso noto il ministero dell'Economia.


"Tutte le dichiarazioni dei russi che controllano Severodonetsk sono bugie. Sì, controllano la maggior parte della città, ma non controllano l'intera città. Ora non parlano nemmeno di scadenze, nessuno nomina le date. A loro basta dire che "il compito è catturare completamente Severodonetsk o tagliare e controllare la rotta Lysychansk-Bakhmut, quindi lo stanno bombardando ma non controllando". Così il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk Serghei Gaidai, secondo quanto riporta Unian.


L'Ucraina non cederà i suoi territori del Sud a nessuno. Lo ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in un messaggio postato sul suo canale Telegram al ritorno dal suo viaggio nelle regioni di Mykolaiv e Odessa. Durante la visita Zelensky ha parlato con le autorità locali, militari, medici, le guardie nazionali e la polizia. Il presidente ha affermato che coloro che stanno difendendo il Sud del Paese "hanno uno stato d'animo fiducioso: ai loro occhi non c'è dubbio sulla vittoria dell'Ucraina nei confronti degli occupanti russi". 


Questa mattina sono state udite esplosioni a Kiev e nella regione circostante la capitale ucraina dopo che il sistema di difesa aerea ha abbattuto un oggetto aereo nemico nei pressi di Vyshgorod. E' quanto riferito sul canale Telegram dell'amministrazione regionale di Kiev, secondo cui nel luogo dell'abbattimento non è' divampato un rogo e non sono state identificate vittime. Sul posto sono attualmente al lavoro i reparti della Polizia di Stato e di altri servizi di sicurezza che stanno identificando l'oggetto.


L'Ucraina ha reso operativa sul web una piattaforma per denunciare i crimini di guerra russi e i loro autori. Lo ha annunciato su Telegram il capo dello staff del presidente  Zelensky, Andriy Yermak. "Questo sito contiene informazioni dettagliate e verificate sui criminali di guerra russi. L'Ucraina farà di tutto per trovare e punire tutti", ha scritto Yermak. In cima all'elenco compare il generale russo Alexander Dvornikov per le azioni "contro la popolazione civile a Mariupol". Nel sito (qui il link) è possibile anche denunciare nuovi crimini di guerra.


"Temo che sia necessario preparasi a una lunga guerra, poiché Putin ricorre a una campagna di logoramento, cercando di schiacciare l'Ucraina con brutalità". Lo ha detto il premier britannico, Boris Johnson, in un suo intervento sul Sunday Times. "Il tempo - evidenzia - è un fattore vitale. Tutto dipenderà dal fatto che l'Ucraina riesca a rafforzare la sua capacità di difendere il territorio più velocemente di quanto la Russia possa rinnovare la sua capacita' di attacco".


"La guerra in Ucraina potrebbe durare per anni". A dirlo è il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un'intervista pubblicata dal quotidiano tedesco Bild. "Dobbiamo essere preparati che duri anni" ha affermato, suggerendo di "non indebolire il sostegno all'Ucraina, anche se i costi sono elevati, non solo in termini di supporto militare, ma anche a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari".


Le misure adottate dalla Lituania per vietare il transito di alcune merci provenienti dalle regioni russe attraverso il suo territorio verso la regione di Kaliningrad "sono illegali e in contrasto con le disposizioni dell'accordo sull'adesione della Lituania all'Unione europea". Lo ha dichiarato il governatore dell'oblast di Kaliningrad, Anton Alikhanov. "Se i nostri vicini europei non aboliranno queste restrizioni illegali sul trasporto di merci dalla Regione di Kaliningrad, proporremo alle autorità federali di adottare le rispettive misure di ritorsione", ha aggiunto. 


Sergiy Gaiday, il governatore del Lugansk, la regione dell'Ucraina orientale teatro di pesanti combattimenti con la Russia, ha detto che la situazione attuale è "difficile, nella città di Lysychansk e nella regione nel suo insieme" poiché i russi "stanno bombardando le nostre truppe 24 ore al giorno. C'è - ha detto Gaiday - un'espressione: prepararsi al peggio e il meglio verrà da sé: dobbiamo prepararci".


Il Pentagono sta valutando l'invio di altri quattro lanciarazzi Himars in Ucraina. La decisione, sostiene Politico che cita funzionari del dipartimento della Difesa Usa, sarà "basata sui bisogni immediati dell'Ucraina", e dovrebbe comunque avvenire in tempi brevi. Gli Usa hanno già inviato quattro di questi lanciarazzi a Kiev.


Russia e Ucraina hanno effettuato uno scambio di prigionieri: a riferirlo è la direzione intelligence del ministero della Difesa di Kiev, precisando che cinque civili ucraini sono stati 'restituiti" in cambio di altrettanti russi. Quattro dei civili ucraini erano stati fatti prigionieri durante i combattimenti nella regione di Kiev, mentre la quinta persona è morta e ne è stato restituito il corpo.


Missili russi hanno colpito un deposito di carburante nei pressi di Novomoskovsk, nella regione orientale di Dnipropetrovsk, causando il ferimento di tre civili. Lo ha riferito il governatore Valentyn Reznichenko, secondo il quale il deposito è stato distrutto.

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