L'ambasciatore ucraino in Vaticano: "Il Papa venga a Bucha"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina è giunta al 174esimo giorno. Mosca fa sapere di aver firmato un contratto per produrre i super missili Sarmat e Putin accusa l'Occidente di aver preparato "per l'Ucraina un futuro da carne da cannone". I vertici dell'esercito russo dicono di non aver bisogno di armi nucleare per raggiungere i loro obiettivi. L'ambasciatore ucraino in Vaticano chiede al Papa di visitare Bucha. Un alto funzionario ucraino, parlando con il New York Times in condizione di anonimato, afferma che le esplosioni nella base militare in Crimea sono state provocate da un'unità militare ucraina d’élite che operava dietro le linee nemiche.
"Ogni giorno e ogni notte assistiamo a nuove segnalazioni di esplosioni nel territorio temporaneamente occupato dagli invasori. E chiedo ora a tutta la nostra gente in Crimea, in altre regioni del sud dell'Ucraina, nelle aree occupate del Donbass e nella regione di Kharkiv di prestare molta attenzione. Per favore, non avvicinarti alle installazioni militari dell'esercito russo e a tutti quei luoghi dove immagazzinano munizioni e attrezzature e dove tengono il loro quartier generale". E' l'appello lanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, nel giorno del secondo attacco contro un sito russo in Crimea.
L'ente ucraino per l'energia atomica, Energoatom, ha denunciato un cyberattacco russo "senza precedenti" al suo sito web. "Il 16 agosto 2022, il più potente attacco informatico dall'inizio dell'invasione russa ha avuto luogo contro il sito web ufficiale di Energoatom", ha reso noto l'ente su Telegram.
Razzi d'artiglieria russi di nuova generazione sono piovuti su una zona residenziale di Kharkiv, nel nord-est dell'Ucraina: lo scrive il Kyiv Independent, citando l'ufficio del procuratore. Secondo le fonti, si tratterebbe di razzi sparati da un nuovo lanciatore multiplo 9A52-4 Tornado.
Le forze armate russe hanno bombardato la città di Nikopol nella regione di Dnipropetrovsk e quella di Orihiv nella regione di Zaporizhzhia. Lo riporta Ukrainska Pravda citando i governatori locali. Il bilancio sarebbe di un morto e almeno dieci feriti.
I media statali russi riferiscono che un numero record di auto ha attraversato il ponte della Crimea che collega la penisola occupata alla Russia, il che suggerisce che un certo numero di russi che si sono stabiliti nella regione dopo l'annessione nel 2014 stanno ora fuggendo. Sono almeno 38 mila automobili secondo Tass.
La Russia considera assolutamente da "irresponsabili" i tentativi di Kiev e di altri Paesi occidentali di insistere sull'attuazione della missione dell'Aiea presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia attraverso la linea di contatto, "contrariamente a considerazioni di sicurezza". Lo ha detto Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Federazione Russa presso le organizzazioni internazionali a Vienna secondo Ria Novosti.
Emmanuel Macron ha lanciato un appello a Mosca perché ritiri le sue truppe dalla centrale di Zaporizhzhia. La situazione intorno all'impianto nucleare, dove da giorni si susseguono raid (tra scambi di accuse Mosca-Kiev), è stata al centro di un colloquio telefonico tra il presidente francese e il collega ucraino Volodymyr Zelensky.
Un alto funzionario ucraino, parlando con il New York Times, ha affermato, chiedendo di restare anonimo, che le esplosioni nella base militare in Crimea sono state provocate da un'unità militare ucraina d'élite che operava dietro le linee nemiche. Il Nyt ricorda che il ministero della Difesa russo ha parlato di un "atto di sabotaggio".
La Russia ha lanciato un attacco missilistico al distretto di Zhytomyr, nel nord dell'Ucraina. Lo afferma il governatore della regione Vitaliy Bunyechko su Telegram. "Sono state confermate due esplosioni nel territorio del distretto di Zhytomyr a seguito di un attacco missilistico del nemico", ha scritto Bunychenko, aggiungendo che "secondo le informazioni preliminari, i razzi che hanno colpito il distretto di Zhytomyr sono stati lanciati dal territorio della Bielorussia". L'alto funzionario ha aggiunto che "non ci sono state vittime".
La Crimea ha dichiarato lo stato di emergenza regionale dopo che un deposito di munizioni è stato bersaglio di un presunto atto di sabotaggio. Lo ha detto il governatore della regione autonoma di Crimea, Sergej Aksenov. Un incendio è divampato nell'area di un deposito di munizioni nell'area di Maiskoye, in Crimea, provocando una detonazione, ha riferito in precedenza il ministero della Difesa russo.
Nuovo balzo del gas che si porta a 246,5 euro al megawattora sulla piazza di Amsterdam. I contratti futures sul mese di settembre salgono dell'11,99%, mentre sulla piazza di Londra le quotazioni del metano salgono del 16,38% a 492 penny per unità termica.
Il ministero della Difesa russo ha firmato un contratto per la consegna di missili balistici intercontinentali Sarmat. L'annuncio è stato dato nel corso del forum Army 2022. Il presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato a giugno che i Sarmat saranno operativi in Russia entro fine anno e che daranno garanzie di sicurezza alla Russia "contro le attuali minacce" e faranno "riflettere coloro che ci stanno minacciando".
Il programma di una visita di Papa Francesco in Ucraina è ancora "oggetto di negoziato" ma "di sicuro, da parte ucraina sarà proposto e ci aspettiamo che il pontefice venga a Kiev" e che da lì poi "si sposti dove giacciono i corpi delle vittime innocenti massacrate dall'esercito russo nel marzo scorso per sostarvi in preghiera come avvenuto a Bucha, ad appena 15 km da Kiev dove sono state rinvenute circa 1.400 vittime". Lo dice l'ambasciatore di Kiev presso la Santa Sede Andrii Yurash.
Gazprom non esclude che i prezzi del gas in Europa possano arrivare in inverno a superare i 4mila dollari per 1.000 metri cubi "in base a stime prudenti". Lo riporta l'agenzia di stampa russa riferendo una nota del Gruppo energetico.
L'incidente alla base russa di Dzhankoi, in Crimea, è stato causato da un'operazione di "sabotaggio". Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta la Tass.
L'operazione di "demilitarizzazione" da parte delle forze armate continuerà fino alla completa liberazione dei territori ucraini occupati: lo scrive su Telegram il capo dell'Ufficio del Presidente ucraino, Andriy Yermak, secondo quanto riporta Ukrinform. "L'operazione di demilitarizzazione continuerà fino alla completa liberazione dei territori ucraini (occupati). I nostri soldati sono i migliori sponsor del nostro ottimo umore. La Crimea è Ucraina", afferma Yermak.
Il presidente francese Emmanuel Macron parlerà telefonicamente in tarda mattinata con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky in merito alla situazione nella centrale nucleare di Zaporizhia, sotto il controllo russo nell'Ucraina meridionale e bersaglio ricorrente di attacchi.
In caso di un'emergenza alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia occupata dalle forze russe dovrebbero essere evacuate almeno 400mila persone. Lo ha detto all'emittente Apostrophe Tv il capo dell'amministrazione militare dell'omonima regione Oleksandr Starukh, secondo quanto riporta Ukrinform. Starukh ha spiegato che la situazione a Enerhodar, la città che ospita la centrale, è considerata "pericolosa" e che il piano di evacuazione della città e della zona a rischio di contaminazione da radiazioni è attualmente in fase di adeguamento, tenendo conto dei recenti sviluppi militari.
La Bielorussia non permetterà ai Paesi occidentali di scatenare un conflitto sul suo territorio utilizzando formazioni armate illegali create in Ucraina. Lo afferma il ministro della Difesa bielorusso Viktor Khrenin, secondo quanto riporta la Tass. "Siamo allarmati dalle azioni dei Paesi occidentali nella creazione e nell'addestramento di formazioni militari nazionaliste come il 'Reggimento Kalinovsky' e simili. Per noi, il loro scopo è ovvio: è lo spiegamento di una guerra civile già sul nostro territorio. La Repubblica di Bielorussia non consentirà ai Paesi occidentali con l'aiuto di tali formazioni armate illegali di scatenare un conflitto armato interno sul nostro territorio", ha detto.
Volodymyr Zelensky ha risposto a una petizione che chiedeva di permettere l'espatrio degli uomini tra i 18 e i 60 anni, vietato al momento dalla legge marziale introdotta per il conflitto. Il presidente, dice il sito Strana.ua, ha detto che gli uomini potranno uscire dal Paese dopo la revoca dello stato di guerra. La petizione era stata lanciata tempo fa e il 2 agosto aveva raggiunto il numero di sottoscrizioni necessario a ottenere una replica dal Capo dello Stato.
Circa 43.900 soldati russi sono stati uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione, secondo l'esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito ucraino indica che si registrano anche 233 caccia, 196 elicotteri e 790 droni abbattuti. Lo riferisce Ukrinform. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.880 carri armati russi, 989 sistemi di artiglieria, 4.152 veicoli blindati per il trasporto delle truppe e 15 navi e 190 missili da crociera.
Le esplosioni odierne in una base militare vicino alla città di Dzhankoi, nella Crimea occupata dai russi, rappresentano l'inizio della "demilitarizzazione" della penisola: lo scrive su Twitter il consigliere del capo dell'Ufficio del presidente ucraino, Mykhailo Podolyak. Lo riporta Ukrinform. Da parte sua, il capo del Mejlis del popolo Tataro di Crimea, Refat Chubarov, ha affermato che un magazzino di munizioni russo nella base di Dzhankoi è stato colpito.
"Sono profondamente deluso. Da premier del mio Paese, io ho lavorato, in pieno accordo con i nostri alleati della Nato, per ridefinire i rapporti fra Russia e Occidente. Oggi la Russia attaccando l'Ucraina ha violato il diritto internazionale ed ha portato una guerra dolorosa nel cuore dell'Europa". Lo ha dichiarato il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, al sito Politico. Eu.
La Russia non ha bisogno di usare le armi nucleari per raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina: lo affermano i vertici dell'esercito russo, secondo quanto riporta la Tass.
Il prezzo del gas naturale corre sui massimi. Le contrattazioni ad Amsterdam sui futures mostrano un rialzo del 6% a 233 euro per megawattora contro i 220,10 di lunedì. L'estate torrida abbassa i livelli di acqua nei fiumi, rende antieconomico il transito delle chiatte che trasportano combustibili e costringe le utility a utilizzare più gas proprio in un momento in cui l'offerta della Russia continua a essere ridimensionata.
La Nato "ha lasciato cadere la maschera mostrando la sua natura aggressiva e la sua pretesa di dominio globale". Lo ha affermato il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu aprendo la Conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale nell'ambito del forum Army-2022. "Le rivendicazioni per il dominio globale sono fissate nei documenti di pianificazione strategica dell'Alleanza", ha affermato, osservando che l'Africa, il Medio Oriente e la regione Asia-Pacifico rientrano nell'ambito degli interessi della Nato.
L'Occidente ha bisogno di conflitti per mantenere la propria egemonia e per questo "hanno preparato per l'Ucraina un futuro da carne di cannone". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin, lanciando una nuova invettiva contro Stati Uniti e alleati. "La situazione in Ucraina suggerisce che gli Stati Uniti stanno cercando di allungare i tempi di questo conflitto", iniziato secondo il capo del Cremlino "in piena ottemperanza dello statuto Onu".
E' a Ravenna, in attesa di entrare in porto, la seconda nave cargo che dall'Ucraina raggiunge l'Italia dopo lo sblocco diplomatico dell'intesa di Istanbul, a fine luglio, per il trasporto sicuro di grano e cibo dai porti ucraini. Si tratta della Sacura, battente bandiera liberiana, che trasporta 11mila tonnellate di semi di soia destinati all'alimentazione animale.
La nave Brave Commander è salpata questa mattina il porto marittimo di Pivdennyi in Ucraina. La nave, a quanto ha affermato il ministro delle Infrastrutture di Kiev, Oleksandr Kubrakov, dovrebbe arrivare in Etiopia tra due settimane. Si tratta del primo cargo diretto in Africa da quando il 22 luglio scorso è stato firmato l'accordo di Istanbul.
Un civile è stato ucciso e altri due sono rimasti feriti nel corso dei bombardamenti russi di eri nella regione ucraina di Donetsk (est): lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko. Lo riporta Ukrinform.
Le navi della flotta russa del Mar Nero continuano a mantenere una posizione "estremamente difensiva", con un pattugliamento in genere limitato alle acque antistanti alla costa della Crimea: una situazione, questa, che contrasta con un aumento delle attivita' navali in altri mari. Lo scrive l'intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese.
Le Nazioni Unite hanno la capacità logistica e di sicurezza per fornire assistenza a una visita degli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia: lo ha dichiarato un portavoce Onu. Tuttavia, un diplomatico russo ha imposto delle condizioni, affermando che un'eventuale missione non deve passare attraverso la capitale ucraina poiché è' troppo pericoloso. Lo riporta il Guardian.
"L'Ucraina sarà sicuramente felice di dare il benvenuto al Papa ed è pronta ad ospitarlo in ogni circostanza". Lo ha detto l'ambasciatore di Kiev presso la Santa Sede, Andrii Yurash, in merito a un'eventuale visita del Pontefice nel Paese, prima del viaggio in Kazakistan di metà settembre. Il diplomatico ha anche precisato che "la via più facile per il Santo Padre per arrivare a Kiev è attraverso la Polonia".
"Tutti i tentativi di cancellare la nostra cultura, di cancellare la Russia sono inutili. Questo è semplicemente stupido. E quelli che la pensano diversamente, sfortunatamente per loro, non hanno imparato le lezioni della storia". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso ai partecipanti e agli ospiti del quarto festival 'Tavrida.art' che si sta svolgendo in Crimea.