LIVE
Ultimo aggiornamento: 2 anni fa

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Filorussi: "Bomba di Kiev si è abbattuta a 10 metri da deposito di Zaporizhzhia" | Zelensky: "Ho parlato con il Papa degli orribili crimini russi"

Per la Russia "gli atti criminali dell'Ucraina contro la centrale spingono il mondo sull'orlo di un disastro nucleare paragonabile a Chernobyl"

di Redazione online
12 Ago 2022 - 18:13

La guerra in Ucraina è giunta al 170esimo giorno. La situazione a Zaporhizhzhia preoccupa il mondo. L'appello dell'Onu "a cessare immediatamente tutte le attività militari nelle immediate vicinanze della centrale nucleare" resta inascoltato. Secondo i filorussi, "un colpo d'artiglieria sparato dalle forze ucraine si è abbattuto a soli dieci metri da un deposito di combustibile nucleare esaurito nell'impianto". Mosca: "Gli atti criminali di Kiev contro la centrale spingono il mondo sull'orlo di un disastro nucleare paragonabile a Chernobyl". Zelensky: "Il mondo reagisca per cacciare i russi da Zaporizhzhia". E poi: "Ho parlato con il Papa degli orribili crimini russi".



"Rispetto all'ipotesi di sospendere il rilascio di visti turistici nei confronti di cittadini russi, la Farnesina rileva che questa misura non è attualmente in discussione da parte italiana". E' quanto si apprende dal ministero degli Esteri. 


"Dall'inizio della guerra è stata la terza conversazione telefonica tra Papa Francesco e il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Ringraziando per la preghiera e il sostegno umanitario, l'Ucraina conferma ancora: lo Stato e la società ucraini saranno felici di salutare il Santo Padre. Il tocco papale alla terra sofferente può aiutare a fermare la guerra e creare la pace". Lo afferma su Twitter l'ambasciatore ucraino alla Santa Sede, Andrii Yurash. 


Marginale ribasso per il prezzo del gas ad Amsterdam, il mercato di riferimento per l'Europa: il metano ha chiuso la seduta a 206 euro al megawattora, in calo dell'1% rispetto alla chiusura del giorno precedente. 


"Ho parlato con il Papa. L'ho aggiornato sull'aggressione della Russia contro l'Ucraina, dei suoi crimini orribili. Sono grato al pontefice per le sue preghiere per l'Ucraina". Lo ha scritto su Twitter il presidente Volodymyr Zelensky. "Il nostro popolo - ha poi aggiunto - ha bisogno del sostegno dei leader spirituali mondiali che dovrebbero trasmettere al mondo la verità sugli atti di orrore commessi dall'aggressore in Ucraina". 


La centrale atomica ucraina di Zaporizhzhia "sta funzionando con il rischio di violare gli standard delle radiazioni e le regole di sicurezza antincendio". Lo afferma l'agenzia atomica ucraina Energoatom, citata dalla Cnn. L'agenzia torna ad accusare le forze russe che controllano la centrale di bombardare esse stesse l'impianto. Come conseguenza, aggiunge, "il sistema di sicurezza di una delle unità di produzione di elettricità è stato attivato e una delle tre unità di produzione funzionanti è ora disconnessa". 


"Puoi sempre trovare persone che si lamenteranno di avere meno comfort ma la stragrande maggioranza dei tedeschi è dalla parte dell'Ucraina e andrà facilmente ad abbassare la temperatura nelle loro case". Lo ha detto l'ambasciatore tedesco in Ucraina Anka Feldhusen in una lunga intervista a Ukrinofrm. "Questo non significa che ci congeleremo - aggiunge -. I nostri depositi di gas sono pieni al 75% e il clima è diventato più caldo. Sopravviveremo a questo inverno senza problemi e lavoreremo per ridurre la nostra dipendenza dal gas russo".  



"Non dobbiamo dimenticare che ci sono centrali nucleari nell'Ue, e anche li' sono possibili incidenti". Lo ha affermato il vice presidente del Consiglio di sicurezza della Russia Dmitry Medvedev, parlando del bombardamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia, secondo quanto riporta la Tass. Medvedev ha inoltre accusato le autorità ucraine e l'Occidente di cercare di "organizzare una nuova Chernobyl" a Zaporizhzhia.


Un colpo d'artiglieria sparato dalle forze ucraine si è abbattuto a soli dieci metri da un deposito di combustibile nucleare esaurito nella centrale di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina, controllata dalle forze russe. Lo ha affermato Vladimir Rogov, membro dell'autorità civile-militare della parte della regione occupata dalle forze di Mosca. Secondo Rogov, che parlava alla televisione Rossiya-24, ripresa dalla Tass, l'episodio è avvenuto ieri.


Una nave cargo arriverà oggi nel Porto di Ravenna con 15 mila tonnellate di semi di mais provenienti da Odessa in Ucraina. Lo fa sapere l'Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli (ADM) che sarà presente con i funzionari dei reparti specializzati e con un proprio laboratorio chimico per effettuare le verifiche di protocollo. Il cargo, in navigazione da 7 giorni, è il primo convoglio commerciale che raggiunge l'Italia dopo lo sblocco diplomatico dei giorni scorsi. La nave che batte bandiera maltese è partita il 5 agosto dal porto ucraino di Chornomorsk, vicino a Odessa. Ha poi, effettuato una sosta a Istanbul in Turchia dove è stata sottoposta ai controlli previsti dall'accordo delle Nazioni Unite. La capacità di carico del mercantile è di oltre 41 mila e 500 tonnellate.


Il viceportavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Vedant Padel, ha dichiarato che le autorità statunitensi non vogliono "danneggiare" il popolo russo ed è improbabile che il governo vieti i visti per i russi. "Riguardo a qualsiasi divieto di visto, siamo stati molto chiari sul fatto che vogliamo che le nostre azioni non danneggino o abbiano un impatto significativo sul popolo russo", ha spiegato. Lo riportano i media Usa.


La Russia è pronta a contribuire all'organizzazione di una visita degli esperti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) alla centrale nucleare di Zaporizhzhia: lo ha scritto mercoledì su Telegram il rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali a Vienna, Mikhail Ulyanov. Lo riporta Interfax.


La responsabilita' per le potenziali tragiche conseguenze degli attacchi alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia sarà del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e del presidente ucraino Volodymyr Zelensky: lo afferma su Telegram lo speaker della Duma, Vyacheslav Volodin, secondo quanto riporta la Tass. "Le azioni di Washington e del regime di Kiev rischiano una catastrofe nucleare", scrive lo speaker della camera bassa del Parlamento russo.


Due navi cargo cariche di cereali partiranno oggi dall'Ucraina dirette in Iran e in Turchia: lo ha reso noto il Centro congiunto di coordinamento delle esportazioni di cereali, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. La nave diretta in Iran è la Star Laura, con 60.150 tonnellate di mais, mentre quella diretta in Turchia - la Sormovskiy - trasporterà 3.050 tonnellate di grano.


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato la comunità internazionale a "reagire immediatamente" per cacciare gli "occupanti" russi dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia. "Il mondo intero deve reagire immediatamente per cacciare gli occupanti dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia", la più grande d'Europa, nel sud dell'Ucraina occupato dalle truppe russe dal 4 marzo, ha detto Zelensky nel suo discorso video quotidiano. "Solo il ritiro completo dei russi... garantirebbe la sicurezza nucleare di tutta l'Europa", ha aggiunto.


La visita degli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica alla centrale nucleare di Zaporozhzhia dovrebbe aver luogo il prima possibile. Lo ha detto la vice segretaria di Stato Usa per il controllo degli armamenti, Bonnie Jenkins, nel corso della riunione del Consiglio di sicurezza Onu. "Questa visita non può più essere rimandata", ha rimarcato.


"Gli atti criminali dell'Ucraina contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia spingono il mondo sull'orlo di un disastro nucleare paragonabile a Chernobyl". Lo ha detto l'ambasciatore russo all'Onu, Vasily Nebenzia, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza. "Abbiamo ripetutamente avvertito i nostri colleghi occidentali che se non riescono a portare alla ragione il governo di Kiev, ricorrerà ad atti più atroci e insensati che si riverbereranno ben oltre i confini dell'Ucraina. Purtroppo, questo è esattamente ciò che sta accadendo ora", ha aggiunto.


"La centrale termica e i serbatori d'acqua del sistema di raffreddamento del reattore della centrale di Zaporizhzhia sono stati parzialmente danneggiati dai raid ucraini". Lo affermano fonti militari russe, secondo quanto riferisce la Tass.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri