Il Cremlino: "Kiev accetti tutte le richieste russe per la pace". Intanto l'esercito di Mosca avanza su Lysychansk: città quasi accerchiata. La Germania attiva il piano d'emergenza sul gas: "Limitare subito i consumi"
di Redazione onlineL'Ucraina è candidata all'Ue e "l'Europa è unita come mai prima d'ora". E' quanto afferma Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo: "Un cammino difficile è davanti a noi, ma la cosa principale è dimostrata. Noi facciamo parte del mondo civilizzato e abbiamo strade separate dalla zombieland russa. Questo segna la fine del mondo russo in Ucraina e dell'era della lobby russa in Europa".
La Russia, "usando il cibo come arma nella sua guerra contro l'Ucraina, è l'unica responsabile della crisi di sicurezza alimentare globale che ha provocato". E' quanto afferma il Consiglio europeo, che esorta Mosca "a cessare immediatamente di prendere di mira le strutture agricole e di sbloccare il Mar Nero, in particolare il porto di Odessa, in modo da consentire l'export di grano e le operazioni di navigazione commerciale".
L'Unione europea "resta fortemente impegnata a fornire ulteriore sostegno militare per aiutare l'Ucraina a esercitare il suo diritto intrinseco di autodifesa contro l'aggressione russa per mantenere la sua integrità territoriale". È quanto si legge nelle conclusioni del Consiglio europeo.
L'amministrazione Biden dovrebbe annunciare entro oggi un altro invio di aiuti militari all'Ucraina. Lo riferiscono fonti informate alla Cnn. Nel pacchetto dovrebbero esserci altri sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità (HIMARS) e munizioni.
Ue e Norvegia intensificheranno la cooperazione per aumentare le forniture di gas a breve e lungo termine con l'obiettivo di abbassare i prezzi. E' quanto si legge in un protocollo d'intesa firmato dal vicepresidente esecutivo della Commissione europea Frans Timmermans, dal commissario per l'Energia Kadri Simson e dal ministro norvegese del petrolio e dell'energia Terje Aasland.
"Quello di oggi è un Consiglio europeo storico. Rinnoveremo la nostra solidarietà all'Ucraina". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al suo arrivo a Bruxelles. "Prenderemo una decisione importante per la prospettiva europea dell'Ucraina", ha aggiunto.
La Bielorussia può fornire alla Russia "equipaggiamento militare dismesso e armi per la guerra". Lo ha detto Oleksiy Gromov, vicecapo del dipartimento delle operazioni principali dello Stato maggiore delle forze armate ucraine. Lo riporta Unian. "Date le ingenti perdite dell'aggressore in armamenti e attrezzature militari, è possibile che il nostro vicino gliele fornisca", ha spiegato.
I lanciarazzi americani "Himars sono arrivati in Ucraina": lo annuncia su Twitter il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov. "Grazie al mio collega e amico americano segretario alla Difesa Lloyd J. Austin III per questi potenti strumenti! L'estate sarà calda per gli occupanti russi. E l'ultima per alcuni di loro", continua il tweet. Reznikov non ha specificato il numero di Himars arrivati nel Paese, ma la settimana scorsa Politico, citando anonimi funzionari del dipartimento della Difesa Usa, scriveva che il Pentagono stava valutando l'invio a Kiev di altri quattro lanciarazzi di questo tipo.
E' in corso nel tribunale distrettuale di Lychakiv di Leopoli un'udienza a porte chiuse per giudicare l'oligarca filorusso Viktor Medvedchuk, accusato di tradimento e di aver tentato di saccheggiare la proprietà nazionale. Lo riporta Interfax-Ucraina citando fonti dell'Ufficio del procuratore generale.
L'Ucraina è "in attesa del via libera" dal consiglio Ue per convalidare il suo status di candidato all'Unione Europea, quasi quattro mesi dopo l'invasione da parte dell'esercito russo. "Stiamo aspettando il via libera", ha dichiarato Andriy Yermak, capo dell'amministrazione presidenziale ucraina, ricordando che "l'obiettivo chiaro è la piena adesione all'Unione europea", una procedura che potrebbe tuttavia richiedere anni.
Le forniture di gas del Nord Stream sono temporaneamente ridotte a causa di problemi di manutenzione tecnologica. Lo assicura il Cremlino precisando che non c'è "nessuna agenda nascosta". La stessa fonte, citata dalla Tass, precisa che la Russia "rispetta rigorosamente i suoi impegni di fornitura di risorse energetiche all'Europa".
Riempire almeno all'80% gli impianti di stoccaggio del gas entro il primo novembre 2022 per proteggere i cittadini europei da eventuali shock di approvvigionamento. Questo l'obiettivo del regolamento Ue sullo stoccaggio dell'energia il cui testo legislativo è stato approvato durante la plenaria del Parlamento europeo con 490 voti favorevoli, 47 contrari e 55 astensioni. La relazione chiede che gli impianti di stoccaggio del gas siano considerati infrastrutture critiche. Tutti i gestori degli impianti di stoccaggio quindi dovranno ottenere nuove certificazioni obbligatorie per ridurre il rischio di interferenze esterne.
Un piano di pace potrà essere redatto solo dopo che Kiev avrà soddisfatto tutte le richieste della Russia. E' quanto afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla Tass.
"Il gas è da subito in Germania un bene scarso". Lo ha detto Robert Habeck, vicecancelliere e ministro dell'Economia e della protezione climatica, in uno statement a Berlino, nel quale ha annunciato che la Germania ha attivato l'allarme nel piano di emergenza sul gas. "Dobbiamo ridurre l'uso del gas già d'estate", ha affermato. L'estate è "ingannevole", "ma l'inverno arriva e dobbiamo riempire i depositi", ha aggiunto.
La Germania attiva l'allarme nel piano di emergenza sul gas. La decisione, concordata nel governo di Olaf Scholz, è stata comunicata dal ministero dell'Economia e del Clima guidato dal verde Robert Habeck. "Al momento l'approvvigionamento del gas è garantito", ha assicurato il ministero. Il piano prevede tre step: allerta, allarme ed emergenza.
Il riferimento al price cap entra nell'ultima versione della bozza di conclusioni del Consiglio europeo. Il testo nel paragrafo dei temi economici, al punto 23, vede l'aggiunta nel quale si legge che il Consiglio "nel contrasto all'uso come arma del gas da parte della Russia e richiamando le conclusioni del 31 maggio, invita la Commissione a perseguire nei suoi sforzi nell'assicurare le forniture energetiche a prezzi accessibili". Le conclusioni del vertice di maggio invitavano la Commissione ad esplorare le opzioni per calmierare i prezzi, inclusa quella di un price cap temporaneo.
E' un momento decisivo per l'Unione europea. Sono fiducioso che oggi daremo lo status di candidato all'Ucraina e alla Moldavia ed esprimeremo una chiara e forte prospettiva europea per la Giorgia". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel arrivando al summit di capi di stato Ue.
"Torniamo ripetutamente sulla velocizzazione delle forniture di armi all'Ucraina. È necessaria la parità sul campo di battaglia il prima possibile per fermare questa armata diabolica e spostarla oltre i confini dell'Ucraina". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel discorso della notte, secondo quanto riportano i media, facendo riferimento all'offensiva russa nel Donbass in cui, ha detto, la Russia mira a devastare la regione e trasformarla in una nuova Mariupol.
"Nel Donbass ci sono massicci attacchi aerei e di artiglieria. L'obiettivo degli occupanti in questa direzione rimane lo stesso: vogliono distruggere l'intero Donbass, passo dopo passo. Devastarlo interamente. Lysychansk, Slovyansk, Kramatorsk: mirano a trasformare qualsiasi città in una Mariupol. Completamente distrutta". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel discorso della notte.
"Pesanti incendi nella città di Lysychansk causati dagli invasori russi" che hanno lanciato "più di cento razzi". Lo afferma il governatore dell'oblast ucraino estremorientale di Lugansk, Serhiy Gaidai, precisando che "interi quartieri sono sotto il fuoco dei russi" che utilizzano "artiglieria e mortai". Gaidai parla di "numerose vittime tra i civili", ma "nonostante gli incendi, la città continua ad essere in prima linea nella resistenza ucraina agli occupanti. Lysychansk si sta difendendo!".
Le forze russe stanno lentamente avanzando in direzione della città ucraina di Lysychansk, da dove alcune unità di Kiev si sono ritirate probabilmente per evitare l'accerchiamento: è quanto si legge nel briefing quotidiano del Ministero della Difesa britannico sul conflitto. Le forze russe sono avanzate di circa cinque chilometri, anche grazie ad una concentrazione della potenza di fuoco ed alcuni recenti rinforzi, ma i tentativi di completare un più ampio accerchiamento che permetta di controllare la parte occidentale del Donestk sono al momento falliti.
Nel corso della sua visita in Germania per il G7, il presidente Joe Biden proporrà ai leader alleati nuove misure per "aumentare le pressioni sulla Russia". Lo ha anticipato un alto funzionario dell'Amministrazione Usa, nel corso di un briefing. Al vertice Nato di Madrid, invece, gli Usa annunceranno nuove iniziative per "rafforzare la sicurezza europea, insieme ad attesi nuovi e consistenti contributi dagli alleati", ha aggiunto il funzionario.
Gli attacchi dell'esercito ucraino all'Isola dei Serpenti continueranno fino alla sua completa "liberazione". Lo ha detto il capo dei servizi di intelligence di Kiev, Kyrylo Budanov, secondo cui sull'isola, conquistata dai russi all'inizio del conflitto, "c'è un gruppo composto da unità di difesa aerea, unità armate con artiglieria, un gruppo di unità navali e unità speciali della Federazione Russa".
Le agenzie di intelligence russe hanno hackerato numerosi obiettivi in Usa e in altri Paesi alleati di Kiev, secondo un rapporto Microsoft che mostra come Mosca abbia lanciato una cyber war globale dopo l'invasione dell' Ucraina. Gli kacker russi, secondo il rapporto, hanno tentato di infiltrare i network (riuscendoci in quasi il 30% dei casi), di oltre 100 organizzazioni in Usa e di altre decine in 42 Paesi dall'inizio della guerra. Tra i target, i ministeri degli Esteri dei Paesi Nato, organizzazioni umanitarie, think tank, gruppi IT e fornitori di energia.
"I tentativi della Russia di destabilizzare l'Ue e il vicinato devono essere contrastati. Per difendere la democrazia e liberta'". Cosi' via Twitter la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. "La cooperazione è la chiave contro i ricatti. Per proteggere i consumatori e le industrie, dobbiamo sganciarci dall'energia russa", conclude.