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Draghi dal G7: "Le cose non sono andate come voleva Putin". Lavrov: "Le armi dell'Occidente prolungano l'agonia di Kiev"
di Redazione online© Afp
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La guerra in Ucraina è giunta al suo 125esimo giorno. Dal G7 a Elmau, Mario Draghi dice che "le cose non sono andate come avrebbe voluto Putin". Secondo il premier, infatti, "gli effetti di questa guerra sono imprevedibili" e "ci ritroviamo con un'Europa più unita, una Nato più unita e probabilmente più grande". Il ministro degli Esteri russo Lavrov attacca: "Più armi gli occidentali inviano in Ucraina, più durerà il conflitto e continuerà l'agonia del regime nazista". La Russia conferma che l'invito a Putin a partecipare al G20 in Indonesia è stato ricevuto, ma anche che non è Draghi a decidere se Putin parteciperà o meno. La Turchia ritira il veto su Svezia e Finlandia sull'ingresso nella Nato.
Sei membri del Consiglio di Sicurezza Onu (Usa, Gran Bretagna, Francia, Norvegia, Irlanda e Albania), insieme all'Ucraina, hanno condannato gli attacchi contro i civili a Kremenchuk.
La Turchia non ha chiesto nulla agli Stati Uniti in cambio del via libera all'ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia. Lo riferiscono fonti della Casa Bianca a Madrid.
"Congratulazioni a Finlandia, Svezia e Turchia per la firma di un memorandum trilaterale, un passo fondamentale verso l'invito della Nato a Finlandia e Svezia, che rafforzerà la nostra Alleanza e la nostra sicurezza collettiva, e un ottimo modo per iniziare il vertice". Così il presidente Usa Joe Biden sull'intesa raggiunta tra Ankara e i paesi baltici che ha fatto cadere il veto turco sull'ingresso di Helsinki e Stoccolma nella Nato.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito ancora una volta che la Russia non ha il diritto di rimanere nel Consiglio di sicurezza dell'Onu.
La Turchia ritira il veto per l'ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia. I tre Paesi hanno firmato un memorandum d'intesa. Lo riferisce l'agenzia turca Anadolu.
Non ci sono altri sopravvissuti sotto le macerie del centro commerciale di Kremenchuk, nell'Ucraina centrale, colpito ieri da un attacco missilistico russo. Lo ha reso noto il ministro dell'Interno di Kiev, Denys Monastyrsky, citato da Ukrinform. Secondo l'ultimo bilancio ufficiale, le vittime accertate sono almeno 20.
Le forze armate filorusse in Ucraina hanno arrestato Igor Kolykhayev, sindaco eletto della città di Kherson. Lo ha riferito Kirill Stremousov, vice capo dell'amministrazione di Kherson sostenuta dalla Russia, a Ria Novosti: "L'ex sindaco Kolykhayev è stato arrestato". La consigliera Galyna Lyashevska ha affermato su Facebook che il sindaco è stato "rapito", ha riferito Bbc.
La Russia conferma che Vladimir Putin ha ricevuto l'invito per partecipare al G20, in programma a metà novembre a Bali. Il Cremlino ha voluto replicare a Mario Draghi: "Non è lui a decidere se Putin parteciperà o meno", ha specificato Mosca. Il premier italiano dal G7 aveva riportato le parole del presidente indonesiano secondo cui era da considerare certa l'assenza del presidente russo.
"Dall'artico al Sahel, il cambiamento climatico è un moltiplicatore delle crisi, poiché devasta le comunità. Dunque impatta la nostra sicurezza e rientra nelle competenze della Nato: vogliamo stabilire il 'gold standard' dal punto di vista della sicurezza, comprendendo le sfide che pone, adattando le nostre capacità militari e tagliando le emissioni. Oggi presentiamo agli alleati il primo studio sui rischi che pone il cambiamento climatico per l'alleanza". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg parlando alla sessione pubblica del summit di Madrid.
"Più armi gli occidentali inviano in Ucraina, più durerà il conflitto e continuerà l'agonia del regime nazista". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in una conferenza stampa ad Ashgabad. "La linea seguita dall'Occidente è assolutamente controproducente", ha aggiunto Lavrov, citato dall'agenzia Interfax.
Il sindaco di Kherson, Ihor Kolykhaiev, è stato arrestato oggi dalle forze russe. Lo ha annunciato un suo consigliere, Galina Lyashevskaya. "Hanno preso Igor Kolykhaev", ha scritto Lyashevskaya su Facebook. Lo riporta il Guardian.
"Dal vertice Nato ci aspettiamo la riaffermazione di questo senso di unità e fermezza del G7 e poi probabilmente un ampliamento della Nato alla Svezia e alla Finlandia. Gli effetti di questa guerra sono imprevedibili, ci ritroviamo con un'Europa più unita e una Nato probabilmente più grande": i Paesi "cercano protezione e riarmamento. Le cose non sono andate come avrebbe voluto Putin". Lo ha detto il premier Mario Draghi al termine del G7 a Elmau.
"Quanto alla presenza del presidente Putin al G20, il presidente indonesiano lo esclude, è stato categorico, non verrà. Potrà succedere un intervento da remoto, vedremo...". Così il premier Mario Draghi al termine del G7 a Elmau.
"Il segretario generale" dell'Onu Guterres "a proposito del piano per il grano" ha detto che "siamo oramai vicini al momento della verità" per capire se Ucraina e Russia vorranno sottoscrivere un accordo che permetterà al grano di uscire dai porti. La situazione va sbloccata in tempi rapidi per immagazzinare il nuovo raccolto". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa a Elmau alla fine del G7.
"Almeno 20 persone sono state uccise nell'attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchuk". Lo ha riferito il vice capo dell'ufficio presidenziale Kyrylo Tymoshenko durante un briefing, aggiornando il bilancio delle vittime. I feriti sono 59, di cui 25 ricoverati in ospedale, ha aggiunto, precisando che ci sono anche oltre 40 segnalazioni "di persone scomparse che potrebbero essere state nel centro commerciale durante i bombardamenti". Centinaia di soccorritori - ha detto secondo quanto riporta l'Ukrainska Pravda - sono al lavoro per cercare sotto le macerie.
Il presidente Usa Joe Biden ha parlato al telefono con quello turco Recep Tayyip Erdogan. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. Biden ha detto di non vedere l'ora di incontrare il suo omologo al vertice della Nato per discutere le conseguenze dell'invasione russa dell'Ucraina per la sicurezza transatlantica e altre minacce all'Alleanza.
"L'aggressione della Russia all'Ucraina costituisce una minaccia diffusa, anche per le nostre infrastrutture critiche. Stiamo quindi adottando misure per aumentare la resilienza informatica delle infrastrutture digitali all'interno e tra i nostri rispettivi Paesi. A questo proposito, approviamo la Dichiarazione congiunta sulla resilienza informatica delle infrastrutture digitali in risposta alla guerra russa contro l'Ucraina". E' quanto si legge nella dichiarazione finale del G7 di Elmau in Germania.
La questione dell'implementazione del price cap sul petrolio "è un obiettivo molto ambizioso, che richiede molti presupposti e che sarà legato a molto lavoro". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Il G7 invita la Cina a "fare pressione sulla Russia affinché cessi la sua aggressione militare e ritiri immediatamente e incondizionatamente le sue truppe" dall'Ucraina. Lo si legge nella bozza del comunicato finale del vertice di Elmau in cui si ribadisce la necessità di "cooperare" con Pechino "sulle sfide globali, come il clima, la biodiversità e altri importanti temi multilaterali".
"Il G7 è al fianco dell'Ucraina in modo incrollabile". Lo ha detto il cancelliere Olaf Scholz a Elmau, alla conferenza finale del G7. "Siamo uniti: Putin non deve vincere questa guerra - ha aggiunto -. Continueremo a tenere alto il prezzo" per il regime di Putin di questa guerra.
Un eventuale price cap sul gas da parte dei Paesi G7 dovrebbe essere "discusso" con la Gazprom. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Probabilmente cercheranno di modificare gli attuali contratti", ma ciò "dovrebbe essere discusso", ha aggiunto il portavoce, citato dalla Tass.
La guerra in Ucraina può finire "prima della fine della giornata odierna" se Kiev ordina alle sue "unità nazionaliste di deporre le armi". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva auspicato una cessazione delle ostilità prima della fine di quest'anno. Lo riporta la Tass.
La Russia ha imposto sanzioni che comprendono il divieto di ingresso sul suo territorio alla moglie e alla figlia del presidente americano Joe Biden e altre 23 persone. La motivazione è la loro "linea russofobica". Lo ha annunciato il ministero degli Esteri citato dalla Tass.
Un totale di 36 persone risultano disperse dopo l'attacco missilistico russo al centro commerciale Amstor di Kremenchuk, nella regione di Poltava, in Ucraina, secondo quanto riferisce Ukrinform, mentre proseguono le operazioni di soccorso. L'agenzia ucraina cita il capo dell'amministrazione militare regionale di Poltava Dmytro Lunin. "Purtroppo, al momento - ha affermato su Telegram - 18 persone risultano uccise nell'attacco missilistico russo. Un totale di 36 persone risultavano disperse. Oltre mille i socorritori, al lavoro tutta la notte. Altrettanti i civili nel mall al momento dell'attacco.
"Le continue consegne di armi da Washington a Kiev non fanno altro che inasprire la spirale del conflitto e aumentare la minaccia di un ulteriore aggravamento con conseguenze imprevedibili". Lo ha affermato l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov, secondo quanto riporta la Tass.
E' salito a 18 il numero delle vittime dell'attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchuk, in Ucraina. Lo riporta la Bbc. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky circa mille civili si trovavano all'interno dell'edificio al momento dell'attacco.
"Qualsiasi tentativo di invadere la Crimea equivarrebbe a una dichiarazione di guerra contro la Russia. Se uno Stato membro della Nato facesse una tale mossa, porterebbe a un conflitto contro l'intera Alleanza dell'Atlantico del Nord: alla Terza guerra mondiale, a un disastro totale". Lo ha detto il vicecapo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, intervistato dai media di Mosca.
La Francia ha annunciato che invierà "quantità significative" di mezzi corazzati per il trasporto di personale in Ucraina. Lo scrive l'Afp, citando un'intervista del ministro della Difesa francese Sebastien Lecornu, al Parisian-Today. "Per muoversi rapidamente nelle aree sotto il fuoco nemico, gli eserciti hanno bisogno di veicoli blindati", ha detto il ministro aggiungendo che la Francia "consegnerà, in quantità significative, veicoli da trasporto armati del tipo VAB (Armoured Forward Vehicles)".
Il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico su Kremenchuk, in Ucraina, è aumentato a 16 morti. Lo ha dichiarato il capo del servizio di emergenza statale ucraino, Sergey Kruk, secondo Guardian, aggiungendo che le persone ferite sono 59, 25 delle quali ricoverate in ospedale.
"Condanniamo solennemente l'abominevole attacco a un centro commerciale a Kremenchuk. Siamo uniti all'Ucraina nel piangere le vittime innocenti di questo attacco brutale. Gli attacchi indiscriminati a civili innocenti costituiscono un crimine di guerra. Il presidente russo Putin e i responsabili saranno tenuti a renderne conto". È quanto si legge in una dichiarazione dei leader del G7.
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu si riunirà martedì per discutere degli ultimi bombardamenti russi in Ucraina. La riunione è' stata chiesta da Kiev. Lo riferiscono alcune fonti all'Onu.
"L'attacco della Russia sui civili nel centro commerciale" in Ucraina "è crudele. Siamo a fianco del popolo ucraino". Lo afferma il presidente Usa Joe Biden, sottolineando che gli Stati Uniti insieme ai partner e agli alleati "continueranno a ritenere responsabile la Russia di queste atrocità".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky denuncia come un "atto terroristico spudorato" il raid russo sul centro commerciale a Kremenchuk.