LIVE
Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

56ESIMO GIORNO DI GUERRA

Ucraina, l'ultimatum a Mariupol è scaduto: nessun segnale di resa | Zelensky: "Presenti ancora 120mila civili" | Alcuni sono stati evacuati da poco

L'Ue lavora a nuove sanzioni: "Il petrolio ci sarà". L'Onu: "Oltre 5 milioni gli ucraini fuggiti". Mosca e Kiev raggiungono un accordo sui corridoi umanitari a Mariupol

20 Apr 2022 - 19:15
1 di 4
© Afp
© Afp
© Afp

© Afp

© Afp

Cinquantaseiesimo giorno di guerra in Ucraina. Mosca concentra le proprie azioni sul Donbass e in particolare sull'acciaieria Azovstal di Mariupol. È scaduto l'ultimatum russo agli ultimi combattenti della resistenza ucraina (alle 13 italiane), ma al momento non c'è stato alcun segnale di resa. Secondo Zelensky, in città ci sarebbero 120mila civili, alcuni dei quali evacuati da poco a bordo di autobus. Sono più di cinque milioni gli ucraini che hanno lasciato il loro Paese. Il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, si reca in visita a Borodyanka: "La storia non dimenticherà i crimini di guerra commessi qui". Intanto la Commissione Ue lavora al sesto pacchetto di sanzioni e "il petrolio sicuramente ci sarà".


L'Ucraina ha offerto alla Russia una "sessione speciale di negoziati" a Mariupol, la città portuale sul Mar d'Azov assediata. Lo ha affermato Mykhailo Podolyak, consigliere della presidenza ucraina e uno dei negoziatori con la Russia.


Il corridoio umanitario da Mariupol "non ha funzionato". Lo affermano le autorità ucraine, che oggi speravano di evacuare dalla città assediata 6mila civili, tra cui molte donne e bambini, ma sono riusciti a portarne via solo poche decine.


Gli Usa hanno annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina. Nel mirino la banca commerciale Transkapitalbank e una rete globale di oltre 40 individui ed entità. Le misure comprendono anche restrizioni ai visti per 635 cittadini russi. Lo riferisce la Cnn.







L'addestramento delle forze di Kiev da parte di soldati per usare gli obici Howitzer inviati nell'ultimo pacchetti di armi varato da Joe Biden "è iniziato". Lo hanno detto funzionari della Difesa alla Cnn, senza precisare in quale Paese si stia svolgendo. I soldati di Kiev che stanno ricevendo il training "sono poco più di 50".


Il commissario europeo Paolo Gentiloni ha lasciato il G20 quando il ministro delle finanze russo ha iniziato a parlare. Lo riferiscono alcune fonti.


1 di 10
© Da video
© Da video
© Da video

© Da video

© Da video


La Germania smetterà di importare petrolio dalla Russia entro la fine dell'anno. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Annalena Baerbock: "Dico chiaramente e inequivocabilmente che anche la Germania sta eliminando completamente le importazioni di energia russe". Berlino dimezzerà "il petrolio entro l'estate e saremo a zero entro la fine dell'anno. Poi il gas seguirà secondo una tabella di marcia europea comune, perché l'uscita congiunta di tutta l'Ue è la nostra forza comune".


Diversi leader del G20 si sono alzati e hanno lasciato l'incontro del G20 quando il ministro delle finanze russo Anton Siluanov ha preso la parola. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali fra coloro che hanno abbandonato la riunione ci sono il segretario al Tesoro americano Janet Yellen e i funzionari ucraini. Proprio i delegati di Kiev hanno parlato all'incontro prima della Russia.


Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha chiesto di essere ricevuto dal presidente russo Vladimir Putin e da quello ucraino Voldymyr Zelensky. 


"Il riconoscimento delle attuali realtà territoriali, comprese l'appartenenza della Crimea alla Russia e l'indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk", rimangono al centro delle trattative tra Russia e Ucraina. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, precisando che una bozza di intesa russa è stata presentata a Kiev il 15 aprile, ma i negoziatori ucraini "cercano di tirare per le lunghe il processo negoziale rifiutando di assumere un approccio costruttivo" e "a volte semplicemente rifiutando di rispondere prontamente alle proposte della parte russa". Lo riferisce l'Interfax. 


"Io sono pronto al dialogo, lo sono stato per tre anni, lo sono ancora: ma Mosca non è pronta per un accordo di pace". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso della conferenza stampa con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. "A Mariupol ci sono ancora 120mila persone. L'assedio si può fermare in due modi: con le armi o con la diplomazia. Per quanto riguarda le armi ci serve l'equipaggiamento pesante che abbiamo chiesto ma non ancora ottenuto. Per quanto riguarda la diplomazia, la Russia fa il suo gioco e non è in grado di proporre veri accordi", ha sottolineato.


"I russi dicono che la palla è nel nostro campo ma non vedo nulla: per giocare a calcio serve la palla ma il Cremlino sta giocando da solo". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso della conferenza stampa con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.


"Noi vogliamo la vittoria dell'Ucraina e siamo determinati a fare di tutto per sostenere Kiev. Saremo al fianco dell'Ucraina nel processo di ricostruzione". Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, in conferenza stampa da Kiev. "Noi lottiamo per i valori fondanti dell'Ue e della democrazia. Sarà anche importante raccogliere le prove dei crimini commessi", ha aggiunto.


"Sanzioni, armi, adesione all'Unione Europea e fondi. Sono le cose di cui abbiamo davvero bisogno". Lo ha detto il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, in una conferenza stampa a Kiev con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.


La Russia ha annunciato di aver testato con successo un nuovo missile balistico intercontinentale, il Sarmat, capace, secondo il ministero della
Difesa, di "penetrare ogni sistema di difesa missilistica esistente o futura". Il presidente Vladimir Putin ha affermato che il nuovo missile darà garanzie di sicurezza alla Russia "contro le attuali minacce" e "farà riflettere coloro che stanno minacciando la Russia".

1 di 15
© Ansa
© Ansa
© Ansa

© Ansa

© Ansa


Il comitato organizzatore del torneo di Wimbledon ha ufficializzato l'esclusione dei tennisti russi e bielorussi dalla prossima edizione dei Championships. Il terzo Slam della stagione, al via a fine giugno, non vedrà la partecipazione di quattro giocatori tra i top30 Atp, a cominciare dal numero due, Daniil Medvedev, e cinque tra le top40 Wta, tra cui le bielorussa Sabalenka (n.4) e la ex n.1 Azarenka. 


Le forze russe organizzeranno a Mariupol una grande parata militare il 9 maggio, giorno in cui Mosca celebra l'anniversario della vittoria contro i nazisti nella Seconda guerra mondiale. Lo ha annunciato la vicesindaca nominata dai russi, Viktoria Kalachova, citata dalla Tass. "Avverrà senza alcun dubbio. La popolazione di Mariupol aspetta questo evento", ha detto ai giornalisti, parlando della parata del "Reggimento Immortale", come viene definita dai russi.


Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato al governo di preparare entro il primo giugno una "strategia" con la quale Mosca risponderà nell'ambito dell'Organizzazione per il commercio internazionale (Wto) alle sanzioni occidentali, che definisce "illegittime" e "contrarie ai principi del Wto". Lo riferiscono le agenzie russe.


"Un grande amico dell'Ucraina, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, è venuto oggi a Kiev. Sono state discusse le sanzioni contro la Russia, la difesa e il sostegno finanziario del nostro Stato e le risposte al questionario sul rispetto dei criteri Ue (per l'ingresso nell'Unione, ndr). Grazie per l'incontro significativo e per la solidarietà al popolo ucraino". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.


La Cina sollecita gli Stati Uniti a "non usare la questione ucraina per diffamare, incastrare o minacciare la Cina". Lo ha detto il ministro della Difesa Wei Fenghe nel colloquio telefonico con il capo del Pentagono Lloyd Austin, nel resoconto del ministero cinese. I due hanno avuto la prima conversazione dopo lo stallo di mesi: Austin voleva il dialogo con il generale Xu Qiliang, massimo ufficiale della Cina in qualita' di vicepresidente della Commissione militare centrale - organo di vertice delle forze armate con a capo il presidente Xi Jinping - seguendo una prassi consolidata, ma trovando l'opposizione di Pechino.


"Non possiamo uscire da questa relativa dipendenza dal gas russo dall'oggi al domani, sia la Germania che l'Italia, sarebbe molto dannoso, ma sono sicuro che già quest'anno faremo un passo importante per ridurre sensibilmente questa dipendenza, e nei prossimi anni vogliamo ridurre questa dipendenza a zero". Lo ha detto l'ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling in un Forum Ansa. "L'Italia è posizionata bene nella diversificazione energetica, ha rigassificatori già sul posto, Noi ci stiamo lavorando, molto avverrà nei prossimi anni", ha aggiunto.


"La Germania sta facendo tantissimo per l'Ucraina", non solo per gli aiuti civili. Lo ha detto l'ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling in un Forum Ansa. "Abbiamo fornito armi importanti, per chi conosce la storia tedesca e' stata una svolta molto importante, abbiamo fornito direttamente degli stinger ed altri equipaggiamenti all'Ucraina e altre armi".


La Russia e l'Ucraina "continuano i negoziati", ma se vuole che siano costruttivi Kiev "deve cominciare a cercare accordi realistici". Lo ha detto il ministero degli Esteri di Mosca, citato dalla Tass.


Non c'è stata per ora nessuna "conquista significativa" da parte delle forze russe nella loro nuova offensiva nel Donbass. E' la valutazione della Difesa americana secondo quanto riferito da due alti funzionari alla Cnn. Gli Stati Uniti hanno osservato alcuni nuovi attacchi da parte di Mosca, che sembrano più che altro dei test per sondare la tenuta delle forze ucraine, ha spiegato uno dei funzionari. Tuttavia, le linee del fronte rimangono ferme, senza nessun avanzamento da parte della Russia.


La Commissione Ue "sta lavorando al sesto pacchetto di sanzioni e il petrolio sicuramente ci sarà. Sappiamo che l'impatto sarebbe enorme sulla Russia, che è il secondo esportatore di petrolio dopo l'Arabia Saudita al mondo e la metà del suo export va nel mercato premium dell'Ue per un totale che nel 2020 è stata di circa 45 miliardi di euro ". Lo ha spiegato Ivo Schmidt, della Dg Ener (direzione Energia, ndr) della Commissione, intervenendo a nome dell'esecutivo di Bruxelles alla commissione Affari Esteri del Europarlamento. "Naturalmente teniamo conto delle specificità degli Stati per evitare impatti sproporzionati", ha aggiunto.


Gli autobus in partenza da Mariupol. nell'ambito del corridoio umanitario verso Zaporizhizhia concordato oggi. si fermeranno anche vicino all'acciaieria Azovstal, dove hanno trovato rifugio soldati e civili ucraini. Lo ha detto il sindaco della città portuale assediata, Vadim Boychenko, precisando che il corridoio è aperto dalle 14 locali.


Il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, ha esortato i residenti a lasciare la città portuale. Circa 200mila persone hanno già lasciato la città ucraina, che contava oltre 400mila abitanti prima della guerra. "Non abbiate paura a riparare a Zaporizhzhia, dove potete ricevere tutto l'aiuto di cui avete bisogno - cibo, medicine, beni essenziali - e la cosa principale è che sarete al sicuro", ha scritto in una dichiarazione rilasciata dal consiglio comunale.


E' scaduto a mezzogiorno (le 13 italiane) l'ultimatum russo per le forze ucraine che stanno resistendo a Mariupol. Non risultano però segnali di resa da parte dei soldati di Kiev. Lo riporta la Bbc. Anche se la città portuale assediata è circondata dalle forze russe, non è ancora caduta.



"I militari russi vogliono fare di Mykolaiv una seconda Mariupol. Non abbiamo acqua a causa dei bombardamenti di strutture vitali per la popolazione e ora stanno provando a farlo con l'elettricità". Lo ha detto Dmytro Pletenchuk, press officer dell'amministrazione di Mykolaiv a Mykolaiv.


Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia sono più di cinque milioni gli ucraini che hanno lasciato il loro Paese in guerra. Lo ha riferito l'Onu.


Si va verso il bando dei tennisti russi e bielorussi dal torneo di Wimbledon, secondo quanto riferisce il Times di Londra che cita gli organizzatori del torneo. Immediata la reazione del Cremlino, che definisce "inaccettabile" il paventato divieto.


La Russia ha consegnato all'Ucraina una bozza di documento sui colloqui formulata chiaramente e attende la risposta. Ora la palla è nel campo di Kiev. Lo ha detto il portavoce presidenziale russo Dmitrij Peskov citato dalla Tass.


"A Borodyanka. Come a Bucha e in tante altre città in Ucraina. La storia non dimenticherà i crimini di guerra commessi qui. Non ci può essere pace senza giustizia". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, che sta visitando la città ucraina di Borodyanka.


Il discorso del cancelliere tedesco Olaf Scholz sull'Ucraina è stato accolto con "grande delusione e amarezza" a Kiev. Lo ha detto alla Dpa l'ambasciatore ucraino in Germania, Andrij Melnyk. L'Ucraina ha accolto con favore la volontà della Germania di fornire a Kiev ulteriori finanziamenti per gli armamenti, ma non le dichiarazioni di Scholz secondo cui le capacita' di export delle forze armate tedesche sono esaurite.


Nel suo ultimo videomessaggio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che "l'esercito russo rimarrà per sempre descritto nella storia come il più barbaro e disumano del mondo". "L'uccisione mirata di civili e la distruzione di edifici residenziali con tutti i tipi di armi, comprese quelle vietate dalle convenzioni internazionali - ha proseguito -: questo è proprio il marchio di fabbrica dell'esercito russo e questo marcherà davvero la Federazione Russa come la fonte del male".


La Russia non crede più nei negoziatori ucraini. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova a Russia-24 Tv. "Ora non è più una questione di 'fidati e verifica', ora è semplicemente 'verifica' perché non c'è più alcuna fiducia in queste persone", ha spiegato, commentando il processo di negoziazione in corso tra Russia e Ucraina.


Sono almeno 20.900 i soldati russi uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione: lo rende noto oggi l'Esercito di Kiev sul suo account Twitter. Nel suo ultimo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'Esercito ucraino indica inoltre che dopo 56 giorni di conflitto si registrano anche 171 aerei da caccia abbattuti, oltre a 150 elicotteri e 165 droni.


Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, è arrivato a Kiev. Lo ha reso noto lui stesso postando una foto del suo arrivo alla stazione della capitale ucraina accompagnata dalla seguente didascalia: "Nel cuore di un'Europa libera e democratica".


Le forze russe hanno attaccato nelle ultime 24 ore le città di Rubizhne e Sievierodonetsk, nella regione orientale del Lugansk. Lo riferisce su Facebook il bollettino della mattina dello Stato maggiore ucraino, citato dal Kiyv Independent. Circa 130 soldati russi feriti sono stati portati all'ospedale locale di Novoaydar. Il numero esatto deve ancora essere chiarito, afferma lo Stato maggiore.


C'è un accordo su un corridoio umanitario per evacuare i civili da Mariupol. Lo rende noto Kiev.


La presenza militare russa al confine orientale dell'Ucraina continua a crescere, mentre i combattimenti nel Donbass si stanno intensificando, secondo l'ultimo rapporto del ministero della Difesa britannico, che riporta le notizie della sua intelligence militare. "È probabile che l'attività aerea russa nell'Ucraina settentrionale rimanga bassa dal suo ritiro dal Nord di Kiev. Tuttavia, esiste ancora il rischio di attacchi di precisione contro obiettivi prioritari in tutta l'Ucraina", ha spiegato il ministero. "Gli attacchi russi alle città in tutta l'Ucraina mostrano la loro intenzione di cercare di interrompere l'arrivo dei rinforzi e delle armi ucraine nell'Est del paese", ha aggiunto il ministero.


Le forze armate russe distruggeranno gli equipaggiamenti militari obsoleti forniti all'Ucraina dall'Occidente. Lo ha affermato il primo vice rappresentante permanente della Russia alle Nazioni Unite, Dmitry Polyansky. "I membri dell'Europa orientale della Nato sembrano soddisfatti. Non devono più pensare a come sbarazzarsi delle armi obsolete dell'era sovietica", ha dichiarato Polyansky. E ancora: "Sebbene promettano di consegnare all'Ucraina equipaggiamenti nuovi di zecca di livello Nato, spediscono prontamente esemplari che spesso non riescono a sparare o a muoversi, sapendo che le forze russe 'frantumeranno' questi rottami metallici, risparmiando loro problemi con lo smaltimento".
 


Quelli che stiamo vivendo "potrebbero essere i nostri ultimi giorni, le nostre ultime ore" di vita: lo afferma in un messaggio su Facebook un ufficiale dei militari ucraini asserragliati da giorni nell'acciaieria Azovstal, a Mariupol, invitando la comunità internazionale a farli evacuare.


Le forze russe che stanno assediando la città di Mariupol hanno dato ai soldati ucraini ancora asserragliati nell'acciaieria di Azovstal un altro ultimatum: se si arrenderanno entro le 14 ora locale (le 13 in Italia) saranno risparmiati. Lo ha detto il generale russo Mikhail Mizintsev, secondo quanto riportato dal Washington Post che cita media russi. Se si arrenderanno, ha detto Mizintsev, ai soldati ucraini saranno garantite "sicurezza e cure mediche".


Il blocco di beni di altri Stati mina la stabilità economica mondiale e deve essere fermata quanto prima perché colpisce la sovranità: il rappresentante permanente cinese all'Onu, Zhang Jun, ha detto al Consiglio di sicurezza che "anche il congelamento arbitrario delle riserve valutarie di altri Paesi è una violazione della sovranità ed equivale ad armare l'interdipendenza economica". Sono pratiche, ha aggiunto Zhang - con la Russia nel mirino delle sanzioni di Usa, Ue e alleati -, che "minano le fondamenta della stabilità economica mondiale e portano nuove incertezze e rischi alle relazioni internazionali".


Esplosioni sono state avvertite nella citta' meridionale ucraina di Mykolaiv, capoluogo dell'omonima regione. Lo riporta il Kyiv Independendent, aggiungendo che il sindaco Oleksandr Senkevich ha chiesto ai cittadini di nascondersi nei rifugi.


"Il Canada invierà artiglieria pesante in Ucraina", ha detto in una conferenza stampa il primo ministro canadese Justin Trudeau citato dall'agenzia Ukrinform.


Le comunicazioni dirette tra l'Agenzia internazionale per l'energia atomica e la centrale nucleare ucraina di Chernobyl sono state ripristinate. Lo rende noto un comunicato del direttore generale dell'Aiea, Rafael Mariano Grossi.


Twitter ha sospeso l'account ufficiale delle Forze Armate Ucraine. Al momento il profilo è infatti non accessibile, senza foto e con solo una pagina bianca con la scritta "Account sospeso. Sospendiamo gli account che violano le regole di Twitter".


Nel suo ultimo videomessaggio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato una nuova dura sferzata all'Occidente sul fronte armamenti. "Se avessimo accesso a tutte le armi di cui abbiamo bisogno - ha detto -, che i nostri partner hanno e che sono paragonabili a quelle usate dalla Federazione Russa, avremmo già posto fine a questa guerra".


Secondo una fonte informata riportata dal "New York Times", il presidente americano Joe Biden annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina nei prossimi giorni, di importo uguale a quello appena varato: 800 milioni di dollari. Il quotidiano non specifica quali mezzi faranno parte del nuovo invio. Qualche ora fa il presidente americano aveva parlato dell'invio di altra artiglieria alle forze di Kiev.


Il portavoce del Pentagono, John Kirby, in un punto stampa, ha fatto sapere che l'Ucraina ha ricevuto "aerei da combattimento e pezzi di ricambio per rafforzare la sua aviazione". Kirby ha precisato che gli Stati Uniti hanno facilitato l'invio di pezzi di ricambio in territorio ucraino, ma non hanno inviato aerei.


Le forze armate russe hanno di nuovo intimato alle truppe ucraine ancora rimaste nell'acciaieria di Azovstal di arrendersi. Lo afferma Mikhail Mizintsev, capo del centro di gestione della difesa nazionale russo. "Questo comunicato viene immediatamente trasmesso alla parte ucraina tramite la vicepremier Iryna Vereshchuk attraverso i canali di comunicazione operativi", ha affermato Mizintsev aggiungendo che il messaggio sarà trasmesso ininterrottamente alle unita' ucraine dentro Azovstal tramite i canali radio ogni 30 minuti a partire dalla mezzanotte, ora di Mosca.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri