Per gli 007 ucraini i filorussi portano via le famiglie dalla Crimea. Telefonata Draghi-Zelensky: confermato pieno appoggio dell'Italia. L'appello del Papa: "Imploro la pace, folle e tragica guerra"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina è al 202esimo giorno. Il presidente russo Vladimir Putin discuterà "nei dettagli" la situazione in Ucraina durante il vertice con il presidente cinese Xi Jinping a Samarcanda. La bozza delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina diffusa dalla presidenza di Kiev è "di fatto
un prologo alla Terza Guerra Mondiale", scrive il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev. Mario Draghi ha avuto una nuova conversazione telefonica con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Il premier ha confermato il continuo sostegno da parte del governo italiano alle autorità e alla popolazione ucraine in tutti gli ambiti. Il Papa: "Imploro la pace in Ucraina, folle e tragica guerra".
"Siamo a un momento di svolta nella guerra in Ucraina, causato dalle due controffensive delle forze di Kiev, soprattutto nel Donbass. Gli Stati Uniti continueranno a sostenerle". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby.
La Russia ha trasferito segretamente oltre 300 milioni di dollari a partiti politici, dirigenti e politici stranieri in oltre una ventina di Paesi a partire dal 2014. Lo affermano alti dirigenti Usa sulla base di accertamenti dell'intelligence americana.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha parlato per 90 minuti al telefono con il presidente russo Vladimir Putin. Lo comunica la cancelleria, sottolineando che la telefonata fa seguito alla conversazione avuta da Scholz con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky lo scorso 7 settembre. "In considerazione della gravità della situazione militare e delle conseguenze della guerra in Ucraina", Scholz ha esortato il presidente russo a trovare al più presto una soluzione diplomatica, "basata su un cessate il fuoco, sul ritiro completo delle truppe russe e sul rispetto dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina".
La strategia alla base della controffensiva dell'Ucraina contro la Russia ha iniziato a prendere forma mesi fa durante una serie di intense conversazioni tra funzionari ucraini e Usa. Lo riferiscono fonti dell'amministrazione americana al New York Times
La bozza delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina diffusa dalla presidenza di Kiev è "di fatto un prologo alla Terza Guerra Mondiale". Lo ha scritto su Telegram il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev. "Naturalmente nessuno darà alcuna garanzia ai nazisti ucraini, dopotutto è quasi come applicare l'Art. 5 del Trattato della Nato - ha aggiunto - . Se questi idioti continueranno a pompare senza freni il regime di Kiev con i tipi di armi più pericolosi - ha avvertito l'ex capo del Cremlino - prima o poi la campagna militare passerà a un altro livello".
Forti esplosioni sono state sentite nella base aerea occupata dai russi a Melitopol, città dell'Ucraina sud-orientale. Lo riferisce il sindaco in esilio Ivan Fedorov, citato dal Kyiv Independent. "Tre forti esplosioni sono state udite in un aeroporto a Melitopol occupato dai russi nell'Oblast di Zaporizhzhia", ha scritto Fedorov su Telegram.
Il presidente russo Vladimir Putin discuterà "nei dettagli" la situazione in Ucraina durante il vertice con il presidente cinese Xi Jinping a Samarcanda. Lo ha detto il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov, citato dalla Tass, precisando che l'incontro avverrà giovedì. "La Cina - ha aggiunto Ushakov - ha un approccio equilibrato alla crisi ucraina" e manifesta "la sua comprensione delle ragioni che hanno costretto la Russia ad avviare l'operazione militare speciale".
"E' ora di dire basta con la narrazione secondo la quale le sanzioni non stanno funzionando. I dati ci dicono che nel gennaio-agosto di quest'anno, rispetto all'anno passato, la Russia ha incassato il 18% in meno dal petrolio e dal gas dato che il surplus accumulato dall'inizio del 2022 è poi evaporato, poiché l'aumento dei prezzi non ha più compensato il crollo dei volumi". Lo ha detto Josep Borrell intervenendo al Parlamento Europeo.
"Chiedo ai cittadini europei che non facciano mancare il loro appoggio all'Ucraina, perché sta funzionando". Lo ha detto Josep Borrell intervenendo al Parlamento Europeo. "Questo è il momento di rinnovare i nostri sforzi: Putin punta sul fatto che questo inverno le democrazie non reggeranno a causa dell'aumento dei prezzi, del costo dell'energia. Io non sono il ministro della Difesa europeo, sono un coordinatore e dipendo dalla buona volontà dei coordinati. Ma vi posso assicurare che stiamo facendo pressione ai Paesi membri, anche la Germania, perché capiscano che ora il tempo è cruciale per quanto riguarda gli aiuti militari".
"Qui Giovanni Paolo II venne a seminare speranza subito dopo i tragici attentati del 2001. Io vi giungo nel corso della folle e tragica guerra originata dall'invasione dell'Ucraina, mentre altri scontri e minacce di conflitti mettono a repentaglio i nostri tempi. Vengo per amplificare il grido di tanti che implorano la pace, via di sviluppo essenziale per il nostro mondo globalizzato". Lo ha detto papa Francesco.
Forti esplosioni sono state udite a Kherson. Lo riporta il governatore locale, Sehiy Khlan, che continua: "Gli occupanti sono stati colpiti in modo molto potente".
"I rappresentanti delle autorità di occupazione russa stanno evacuando con urgenza le loro famiglie dalla Crimea temporaneamente occupata e dall'Ucraina meridionale". Lo scrive in un rapporto la Direzione dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino, come riferisce Ukrinform.
La necessità di intensificare la cooperazione militare, così come sottolineato dal presidente ucraino Zelensky nel colloquio telefonico con il premier Mario Draghi, "è un aspetto molto importante: l'Italia ad esempio potrà svolgere un ruolo significativo nell'addestramento" delle truppe ucraine, oltre che nella fornitura di armi. Lo afferma la vice premier ucraina Olga Stefanishyna in un'intervista a RaiNews24 nella quale chiede "coordinamento" da parte dei leader Ue nel sostegno a Kiev contro l'aggressione russa.
"La Russia sta preparando un nuovo bombardamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia, resta alto il pericolo per altri impianti nucleari. Mosca prevede di creare una crisi umanitaria prendendo di mira l'intero sistema energetico ucraino". Lo ha affermato Yuriy Yusov, portavoce dell'agenzia di intelligence della difesa ucraina, riportato dal Kyiv Independent. "Putin vuole immergere l'Ucraina e tutta l'Europa in un inverno buio e freddo", ha detto Yusov.
Le forze russe hanno bombardato la città di Lozova, nella regione ucraina di Kharkiv, uccidendo 3 persone e ferendone altre 9. Lo riferisce il governatore della regione, Oleh Syniehubov.
I russi sono "sensibili" in merito all'operazione militare in Ucraina e quindi "è comprensibile che l'opinione pubblica reagisca in modo emotivo" agli sviluppi, ma "i russi appoggiano il presidente" Putin e "la società è solida intorno alle decisioni che prende il capo dello Stato". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato da Interfax.
Il Cremlino ha lanciato oggi un avvertimento ai critici dell'operazione militare in Ucraina. "Fintanto che i punti di vista critici rimangono nell'ambito della legge sono pluralismo, ma il confine è molto labile e qui bisogna essere molto attenti", ha detto il portavoce Dmitry Peskov citato da Interfax.
L'esercito russo sta conducendo "attacchi massicci" su tutti i fronti dell'Ucraina. Lo annuncia il ministero della Difesa di Mosca.
"I russi hanno completamente lasciato Creminna, ma le forze armate non sono ancora entrate in città. Stiamo monitorando la situazione a Lyman, la cui liberazione è fondamentale per la nostra regione, i combattimenti sono ancora in corso in giro per la città". Lo scrive su Telegram Sergiy Gaidai, governatore in esilio del Lugansk, nell'Ucraina orientale, citato dal Guardian. "Oggi Creminna è completamente vuota: l'esercito russo ha lasciato la città. Lì sventola la bandiera ucraina alzata dai partigiani. La situazione a Starobilsk è simile. Ma a Svatove i russi all'inizio sono fuggiti e poi sono tornati", afferma Gaidai.
"Il comando militare della Federazione russa ha sospeso l'invio di nuove e già formate unità nel territorio dell'Ucraina". Lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore di Kiev, secondo quanto riporta il Guardian.
Al momento la mobilitazione generale in Russia non è all'ordine del giorno. Lo rende noto il Cremlino, citato dalla Tass.
Ho avuto una conversazione con il premier italiano Mario Draghi" e l'ho "informato degli sviluppi al fronte. Ho sottolineato l'importanza della cooperazione con l'Italia in materia di difesa. Dovremmo intensificarla". Lo ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Twitter dopo il colloquio con Draghi. "Abbiamo discusso della situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. La garanzia della sua sicurezza è la smilitarizzazione e il ritorno sotto il controllo ucraino", ha aggiunto Zelensky.
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto una nuova conversazione telefonica con il Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. Il colloquio si è incentrato sugli ultimi positivi sviluppi della controffensiva ucraina e della situazione sul terreno, anche con riguardo alla sicurezza della Centrale nucleare di Zaporizhzhia. Il Presidente Draghi ha confermato il continuo sostegno da parte del Governo italiano alle Autorità e alla popolazione ucraine in tutti gli ambiti.
Manca ancora la corrente luce nella regione di Kharkiv a causa del guasto della linea di alimentazione di riserva. Lo ha confermato il vice capo dell'ufficio del presidente ucraino, Kyrylo Tymoshenko, su Telegram. "Siamo appena stati informati che Kharkiv e la regione sono senza elettricità. La linea di riserva che riforniva la popolazione è fallita. Ora tutte le forze sono dirette a eliminare il problema. Vi informerò sui risultati in seguito", ha detto. Tymoshenko ha spiegato che questa situazione è il risultato degli "insidiosi bombardamenti" di ieri da parte delle forze russe.
L'esercito ucraino ha lanciato nelle ultime 24 ore nove attacchi contro le forze russe e queste ultime ne hanno lanciati 38: lo ha reso noto questa mattina nel suo aggiornamento quotidiano lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina, secondo quanto riporta Ukrinform.
Le forze speciali cecene del reggimento Akhmat "occupano tutte le postazioni strategiche nella regione di Zaporizhzhia". Lo scrive su Telegram citato dai media russi il leader ceceno Ramzan Kadyrov