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Ucraina, Zelensky: "A Izyum torture come a Bucha" | Von der Leyen: "Le sanzioni Ue alla Russia resteranno"

Il Cremlino boccia il piano di Kiev sulla sicurezza: è una minaccia per Mosca. La presidente della Commissione Ue nel discorso sullo stato dell'Unione: "Putin fallirà e l'Europa prevarrà". Il Pentagono: "Alcuni soldati russi si sono ritirati da Kharkiv". Kiev: "Dopo la nostra controffensiva, Mosca vuole negoziare"

di Redazione online
14 Set 2022 - 15:00
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Il conflitto in Ucraina giunge al 203esimo giorno ancora una volta nel segno della scoperta di crimini di guerra. Come riferisce il presidente Zelensky, a Izyum le forze ucraine hanno scoperto "come a Bucha torture e distruzione di scuole e asili. I terroristi russi fanno sempre le stesse cose, nulla di nuovo". Gli Stati Uniti riferiscono che "un certo numero di soldati russi" si è ritirato dalla regione ucraina di Kharkiv e annunciano un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev nei prossimi giorni. L'Ucraina riceverà inoltre uno stanziamento da 1,4 miliardi di dollari dal Fondo monetario internazionale e che prosegue la stabilizzazione dei territori liberati. Kiev aggiunge: "Dopo la controffensiva ucraina, ora Mosca vuole negoziare". "La solidarietà dell'Europa nei confronti dell'Ucraina rimarrà incrollabile, Putin fallirà", afferma la presidente della Commissione Ue von der Leyen, che assicura: "Le sanzioni alla Russia sono destinate a rimanere". Il Cremlino boccia il piano di Kiev sulla sicurezza: "È un pericolo per la Russia".


"Se Kiev ottenesse" i missili a lungo raggio che ha richiesto agli Stati Uniti, "grandi città russe, oltre che infrastrutture industriali e dei trasporti, ricadrebbero nell'area di possibile distruzione. Uno scenario del genere significherebbe un diretto coinvolgimento degli Stati Uniti in un confronto militare con la Russia". Lo ha dichiarato all'agenzia Sputnik l'ambasciatore russo negli Usa, Anatoly Antonov. "Particolarmente preoccupante è il fatto che da molti mesi l'Ucraina sollecita la fornitura di missili tattici operativi Atacms, progettati per colpire obiettivi a una distanza massima di 300 km", ha aggiunto.



Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso apprezzamento per la "cooperazione costruttiva" con l'Aiea e ha parlato delle mosse per assicurare la sicurezza della centrale di Zaporizhzhia in una conversazione con il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. Ne dà notizia il Cremlino, riporta la Tass. 


Vladimir Putin "non ha maturato l'idea che iniziare la guerra sia stato un errore e non ha accennato al fatto che cambierà atteggiamento". Lo ha detto Olaf Scholz, rispondendo a una domanda sul colloquio telefonico avuto col presidente russo. Il cancelliere tedesco ha però sottolineato di essere convinto che "è importante parlare con lui".


"Ho la sensazione che siamo ancora lontani dalla pace in Ucraina, mentirei se dicessi che può accadere a breve. Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ribadendo che le possiblità di un accordo di tregue "ora sono minime".


Una camera della tortura russa a Balakliya, la città ucraina liberata dall'occupazione russa nella regione di Kharkiv. "Il Padre Nostro è stato inciso sul muro dai prigionieri ucraini, la Russia deve essere ritenuta responsabile per questo lampante genocidio", ha dichiarato il ministero della Difesa ucraino, pubblicando un'immagine della stanza cui fa riferimento.


La Russia vieta l'ingresso nel Paese a 30 cittadini britannici. Si tratta di quelli che Mosca definisce membri di "strutture" attive nel promuovere un'agenda "anti-Russia" e "lobbisti" della Difesa britannica.


L'esercito russo ha lanciato un attacco missilistico su Kryvyi Rih, nella regione meridionale di Dnipropetrovsk, facendo scattare l'allarme aereo in tutta l'Ucraina, ad eccezione della Crimea sotto il controllo di Mosca. Lo ha riferito su Telegram il governatore locale Oleksandr Vilkul, citato da Ukrinform, che ha invitato la popolazione a restare nei rifugi. Sui social circolano alcune immagini di colonne di fumo nero in città. Al momento le autorità non hanno indicato un bilancio dell'attacco.


"Se dipendesse da me, dichiarerei la legge marziale in tutta la Russia e utilizzerei qualsiasi arma, perché oggi siamo in guerra con la Nato". Lo afferma il leader ceceno alleato del Cremlino Ramzan Kadyrov sul suo canale Telegram in merito alla situazione in Ucraina. "Nel nostro grande Stato - aggiunge Kadyrov - ognuno può contribuire: inviando volontari o partendo volontario, aiutando a ristabilire una vita pacifica, o almeno sostenendo i nostri impavidi combattenti su Internet".


"Non ci si può abituare a queste cose, ma dopo Bucha non saremo sorpresi dai passi compiuti dai terroristi russi, perché vediamo la stessa cosa. Di nuovo torture, di nuovo distruzione di scuole, asili. Loro fanno le stesse cose, non ho visto niente di nuovo". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo la visita a sorpresa a Izyum, liberata dai russi nei giorni scorsi.


"Penso a tanti luoghi martoriati dalla guerra, soprattutto alla cara Ucraina. Non abituiamoci alla guerra, non rassegniamoci alla sua ineluttabilità. Soccorriamo chi soffre e insistiamo perché si provi davvero a raggiungere la pace". Lo ha detto papa Francesco in una "invocazione di pace" al termine della messa a Nur-Sultan, om Kazakistan. "Che cosa deve accadere ancora, quanti morti bisognerà attendere prima che le contrapposizioni cedano il passo al dialogo per il bene della gente, dei popoli e dell'umanità? L'unica via di uscita è la pace e la sola strada per arrivarci è il dialogo".



Per avere garanzie di sicurezza la leadership ucraina dovrebbe intraprendere iniziative per "eliminare le minacce alla Russia". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe, commentando la nuova bozza presentata ieri da Kiev per ottenere appunto garanzie di sicurezza, che prevede un ruolo di garante anche per l'Italia. Tale progetto, ha aggiunto il portavoce, è un pericolo per la Russia perché avvicina l'entrata dell'Ucraina nella Nato e dimostra la necessità della cosiddetta operazione militare speciale russa.


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Izyum, nella regione di Kharkiv, città liberata nei giorni scorsi dalla controffensiva ucraina. Lo riporta Ukrainska Pravda.


La Russia "reagirà in modo negativo" se verrà adottato il nuovo piano per le garanzie di sicurezza per l'Ucraina, presentata ieri da Kiev, che prevede un ruolo di garante anche per l'Italia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass.


Con la controffensiva ucraina molti poliziotti passati sotto l'egida russa si stanno dimettendo in massa. Lo afferma una fonte qualificata, secondo Ukrinform, aggiungendo che visti i successi dell'esercito ucraino nella regione meridionale il numero di poliziotti e agenti che intende lasciare il servizio è aumentato. Sembra che inizino a mancare i sostegni finanziari e gli alloggi. Secondo la fonte, le forze armate filorusse nei territori occupati vogliono "abbandonare e fuggire".


L'esercito russo sta attaccando in tutte le aree della regione di Donetsk dove passa la linea del fronte, in particolare, c'è stato un massiccio bombardamento di Avdiivka. Lo ha affermato il capo militare regionale Pavlo Kyrylenko. Lo riporta Unian. "Ad Avdiivka, i massicci bombardamenti di artiglieria al mattino hanno colpito di nuovo la parte vecchia e centrale della città. Non abbiamo ancora informazioni sufficienti su eventuali vittime e danni", ha detto.


"Questa è una guerra alla nostra energia, una guerra alla nostra economia, una guerra ai nostri valori e una guerra al nostro futuro. Si tratta di autocrazia contro democrazia. E sono qui con la convinzione che, con coraggio e solidarietà, Putin fallirà e l'Europa prevarrà". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo Stato dell'Unione.


"Milioni di europei hanno bisogno di sostegno. Gli Stati membri dell'Ue hanno già investito miliardi di euro per assistere le famiglie vulnerabili. Ma sappiamo che non sarà sufficiente. Per questo motivo proponiamo un tetto ai ricavi delle aziende che producono elettricità a basso costo. La nostra proposta raccoglierà più di 140 miliardi di euro per gli Stati membri per attutire il colpo direttamente". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, all'Eurocamera.


"La solidarietà dell'Europa nei confronti dell'Ucraina rimarrà incrollabile. Fin dal primo giorno, l'Europa è stata al fianco dell'Ucraina. Con armi. Con fondi. Con l'ospitalità per i rifugiati. E con le sanzioni più dure che il mondo abbia mai visto. Il settore finanziario della Russia è in crisi". Lo ha detto Ursula von der Leyen nel discorso sullo Stato dell'Unione. "Voglio essere molto chiara: le sanzioni sono destinate a rimanere. Questo è il momento di mostrare determinazione, non acquiescenza", ha aggiunto.


La notte scorsa un pesante bombardamento è stato lanciato dall'esercito russo sulla citttà dell'Ucraina meridionale Mykolaiv, danneggiando in particolare edifici residenziali. Lo ha reso noto il sindaco Oleksandr Sienkovych citato da Unian. "Oggi, dopo l'una del mattino, Mykolaiv è stata bombardata in modo massiccio. Anche gli edifici residenziali sono stati danneggiati", ha detto. E ha aggiunto che i soccorritori stanno lavorando per liberare le strade e raccogliere dati sulle conseguenze dell'attacco.


"La Russia ha molto probabilmente dispiegato veicoli aerei iraniani senza equipaggio in Ucraina per la prima volta". Così l'esercito britannico riconosce il probabile uso nel conflitto in Ucraina di droni forniti dall'Iran alla Russia. 


"Non si può rispondere alla domanda se l'Ucraina è a un punto di svolta. È difficile dirlo". Lo ha affermato il presidente americano Joe Biden, sottolineando che "è chiaro che gli ucraini hanno fatto progressi significativi, ma sarà un lungo cammino".


Il vice primo ministro ucraino Olga Stefanishyna ha affermato che funzionari russi hanno contattato negli ultimi giorni Kiev per negoziare. Una mossa che secondo Kiev è legata alla recente controffensiva ucraina, che ora Mosca vorrebbe cercare di fermare. Stefanishyna ha anche ammesso che il suo Paese si stava "preparando allo scenario peggiore" in termini di rappresaglia russa, ma che finora l'Ucraina "non è stata colta di sorpresa".


L'Ucraina riceverà un altro stanziamento da 1,4 miliardi di dollari dal Fondo Monetario Internazionale. Lo ha annunciato il presidente Volodymyr Zelensky, aggiungendo: "Con il direttore generale Kristalina Georgieva abbiamo discusso della futura cooperazione per aumentare la stabilità finanziaria dell'Ucraina".


Le misure di stabilizzazione dei territori ucraini liberati dall'occupazione russa "sono state completate nei distretti con un'area totale di oltre 4mila chilometri quadrati". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che "occupanti e gruppi sovversivi vengono individuati, i collaboratori vengono arrestati e viene ripristinata la piena sicurezza. È molto importante che insieme alle nostre truppe, con la nostra bandiera, la vita normale arrivi nei territori liberati".


Gli Stati Uniti annunceranno un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina nei prossimi giorni, alla luce delle due controffensive lanciate nel sud e nell'est del Paese dalle Forze armate di Kiev, che stanno registrando progressi significativi nei territori precedentemente controllati dai russi. Lo ha detto il coordinatore per le comunicazioni strategiche al Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby.


Gli ingegneri ucraini hanno compiuto "ulteriori progressi nella riparazione delle infrastrutture energetiche vitali" della centrale nucleare di Zaporizhzhia, fornendo all'impianto l'accesso ripristinato a una terza linea elettrica di backup. Ciò significa che" tutte e tre le linee elettriche di riserva per la centrale di Zaporizhzhia sono state ripristinate", ha riferito l'Agenzia internazionale per l'energia atomica.


"Siamo a un momento di svolta nella guerra in Ucraina, causato dalle due controffensive delle forze di Kiev, soprattutto nel Donbass. Gli Stati Uniti continueranno a sostenerle". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby.



Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha parlato per 90 minuti al telefono con il presidente russo Vladimir Putin. Lo comunica la cancelleria, sottolineando che la telefonata fa seguito alla conversazione avuta da Scholz con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky lo scorso 7 settembre. "In considerazione della gravità della situazione militare e delle conseguenze della guerra in Ucraina", Scholz ha esortato il presidente russo a trovare al più presto una soluzione diplomatica, "basata su un cessate il fuoco, sul ritiro completo delle truppe russe e sul rispetto dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina".


La strategia alla base della controffensiva dell'Ucraina contro la Russia ha iniziato a prendere forma mesi fa durante una serie di intense conversazioni tra funzionari ucraini e Usa. Lo riferiscono fonti dell'amministrazione americana al New York Times


La bozza delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina diffusa dalla presidenza di Kiev è "di fatto un prologo alla Terza Guerra Mondiale". Lo ha scritto su Telegram il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev. "Naturalmente nessuno darà alcuna garanzia ai nazisti ucraini, dopotutto è quasi come applicare l'Art. 5 del Trattato della Nato - ha aggiunto - . Se questi idioti continueranno a pompare senza freni il regime di Kiev con i tipi di armi più pericolosi - ha avvertito l'ex capo del Cremlino - prima o poi la campagna militare passerà a un altro livello". 

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