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Ucraina, Russia non rinnova accordo su grano: "Decisione definitiva" | L'Ue: "Mossa cinica, condanniamo fermamente"

La condanna della Nato. Lagarde: "Dopo i prezzi, la guerra minaccia il commercio". Mosca, dopo l'attacco al Ponte di Crimea, definisce "terroristica" l'azione del governo ucraino e accusa anche Stati Uniti e Gran Bretagna

di Redazione online
18 Lug 2023 - 00:07
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La guerra in Ucraina giunge al giorno 509. Un attacco ucraino con droni ha provocato esplosioni sul Ponte di Crimea, con un bilancio di almeno due morti e una campata crollata. Per questo attacco, definito "terroristico", Mosca ha accusato, oltre al governo di Kiev, anche Stati Uniti e Gran Bretagna. Il Cremlino, citato dalla Tass, comunica che "scade oggi, ed è da considerare terminato, l'accordo sul grano". Una decisione "definitiva", come ha fatto sapere il Cremlino all'Onu. Secondo la presidente della Bce Christine Lagarde "la guerra della Russia ha scatenato un massiccio shock all'economia" e ora "le tensioni geopolitiche rischiano di indebolire il commercio globale". Kiev: "Oltre 100mila russi schierati verso Lyman-Kupyanskmila".


"L'accordo sul grano può e deve continuare a funzionare senza la Russia". Lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky nel suo consueto videomessaggio serale, precisando che ne parlerà con il Segretario Generale delle Nazioni Unite e con il presidente turco Erdogan. "La posizione dell'Ucraina è sempre stata e sarà la più chiara possibile: nessuno ha il diritto di distruggere la sicurezza alimentare di nessuna nazione". 


"La decisione della Russia di interrompere l'accordo del grano è l'ulteriore prova su chiè¨ amico e chi è nemico dei paesi più poveri". Lo sottolinea il premier Giorgia Meloni, aggiungendo: "Riflettano i leader di quelle nazioni che non vogliono distinguere tra aggredito e aggressore. Usare la materia prima che sfama il mondo come un'arma è un'altra offesa contro l'umanità". 


"Una decisione irresponsabile pericolosa che avrà conseguenze per milioni di persone vulnerabili nel mondo". Così il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby ha definito la decisione di Mosca di non rinnovare l'accordo per l'export del grano dai porti ucraini. Kirby ha esortato la Russia a revocare la sua decisione. 


"Condanno la decisione unilaterale della Russia di ritirarsi dalla Black Sea Grain Initiative, nonostante gli sforzi della nostra alleata Turchia e delle Nazioni Unite. La guerra illegale della Russia contro l'Ucraina continua a danneggiare milioni di persone vulnerabili in tutto il mondo". Lo scrive in un tweet il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. 



"La Russia sta concentrando "più i 100mila, più di 900 carri armati, più di 555 sistemi di artiglieria, 370 Mlrs" nella direzione di Lyman-Kupiansk. Lo sostiene Serhii Cherevatyi, portavoce del Comando militare orientale dell'Ucraina, citato dal Kyiv Independent.


 Dal 30 luglio il campo di addestramento del Gruppo Wagner a Molkino, nel sud-ovest della Russia, cesserà di esistere. Lo riportano gli stessi mercenari sui canali Telegram vicini alla milizia di Yevgeny Prigozhin, oltre ad alcuni media russi come l'indipendente Meduza. 


Vladimir Putin ha chiesto di rafforzare la sicurezza e l'apertura di un'inchiesta dopo l'attacco con droni al ponte della Crimea, denunciando "un atto terroristico". Il leader russo dopo l'attacco, che sarebbe avvenuto la notte scorsa, ha convocato una riunione del governo per fare il punto della situazione.


"Milioni di persone pagheranno il prezzo per l'uscita della Russia dall'accordo sul grano". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres.


"La carenza di cibo in Africa riguarda tutti noi. Ci preoccupa molto che la Russia abbia chiuso l'accordo sul grano. Siamo già al lavoro per soluzioni alternative. Il tema sarà affrontato al vertice sulla sicurezza alimentare, a Roma il 24 luglio, che abbiamo organizzato con le Nazioni Unite". Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su Twitter.


La decisione sull'accordo sul grano è definitiva e non sono previsti ulteriori negoziati. Lo ha reso noto la missione russa alle Nazioni Unite, come riportato dal Kommersant.


Lo stop della Russia all'accordo sull'export di grano ucraino è "un atto di crudeltà". Lo ha detto l'ambasciatore Usa all'Onu.


Senza la proroga dell'accordo sul grano ucraino "i prezzi in tutto il mondo aumenteranno di nuovo". Lo sostiene il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba come riportato da Rbc Ukraine su Telegram. "La Russia ha lentamente ucciso l'accordo sul grano da un'estensione all'altra", ha dichiarato Kuleba ricordando come l'anno scorso, quando è stata attuata l'iniziativa sui cereali del Mar Nero, "i prezzi alimentari globali sono scesi del 20%", mentre la mancata proroga "significa che i prezzi in tutto il mondo aumenteranno di nuovo". Il ministro ritiene che Mosca "usi la fame come strumento" per ricattare il mondo intero.


L'Ucraina è pronta a continuare le esportazioni nonostante l'uscita della Russia dall'accordo sul grano. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.



"Condanno fermamente la mossa cinica della Russia di porre fine all'iniziativa per i cereali del Mar Nero, nonostante gli sforzi delle Nazioni Unite e della Turchia". Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "L'Ue sta lavorando per garantire la sicurezza alimentare per le persone vulnerabili in tutto il mondo. I corridoi di solidarieta' Ue continueranno a portare i prodotti agroalimentari dall'Ucraina ai mercati globali", aggiunge von der Leyen.


Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si è detto convinto "che Vladimir Putin voglia portare avanti l'accordo" sui cereali ucraini. Il presidente turco ha annunciato colloqui tra i ministri degli Esteri di Turchia e Federazione Russa, e suo con il collega russo Vladimir Putin. 


L'accordo sul grano ucraino "si è concluso". Lo afferma il Cremlino.


"Il regime di Kiev guidato da Washington e Londra è un regime terroristico che porta tutti i segni di un gruppo criminale organizzato internazionale". Lo ha scritto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova sul suo canale Telegram, citata dalla Tass. "L'attacco di oggi al ponte di Crimea è stato condotto dal regime terroristico di Kiev. Le decisioni sono prese da funzionari e militari ucraini con la partecipazione diretta dei servizi segreti e dei politici statunitensi e britannici. Gli Stati Uniti e il Regno Unito gestiscono questa struttura terroristica di tipo statale", ha affermato Zakharova. 


"I terroristi sono degli insetti e vanno distrutti con metodi disumani perché capiscono solo il linguaggio della forza". Lo scrive su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, dopo l'attacco ucraino al ponte di Crimea. 


Il presidente del consiglio di Stato della Crimea, Vladimir Konstantinov, ha accusato l'Ucraina dell'attacco al Ponte di collegamento. "Nella notte il regime terroristico di Kiev ha commesso l'ennesimo crimine. Kiev doveva sapere che la strada è una struttura puramente civile, ma cose come queste non hanno mai fermato i terroristi".


L'esplosione notturna sul Ponte di Crimea è stata un'operazione speciale delle forze navali dell'esercito ucraino e del servizio di sicurezza di Kiev (Sbu). Secondo i media del Paese invaso, la struttra è stata attaccata con l'ausilio di droni di superficie. È stato difficile raggiungere il ponte, ma alla fine ci siamo riusciti". In precedenza il capo della Sbu, Vasyl Malyuk, aveva affermato che il ponte era un obiettivo perfettamente legittimo per l'Ucraina.


Il Ponte di Crimea è "un'infrastruttura superflua". È quanto ha dichiarato il portavoce dell'intelligence ucraina, Andriy Yusov, aggiungendo: "Ora il mondo intero vede molti chilometri di ingorghi e strutture del ponte distrutte. A causa dell'attacco la Russia dovrà affrontare i problemi logistici, visto che la penisola è utilizzata dai russi come un grande snodo logistico per spostare forze e fondi in profondità nel territorio dell'Ucraina".


La Russia soffre di una carenza di "radar controbatteria", che sono fondamentali per consentire ai comandanti di "localizzare rapidamente le linee nemiche". Lo ha affermato il Ministero della Difesa britannico. Il radar controbatteria o radar di traiettoria/traiettoria è un radar utilizzato per determinare il punto di partenza di un fuoco di artiglieria avversario. "La sopravvivenza delle forze di terra russe si basa sul rilevamento efficace dell'artiglieria ucraina e sul conseguente attacco", ha aggiunto Londra.


Le forze ucraine hanno liberato finora 31 chilometri quadrati di territorio nel settore di Bakhmut, di cui 7 la settimana scorsa, ma la situazione nell'est del Paese è "difficile". Lo ha reso noto su Telegram la la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar


Media ucraini e russi parlano di esplosioni avvenute sul Ponte di Crimea, con un bilancio di almeno due morti. Precedentemente le autorità russe della regione avevano riferito di un'emergenza sulla struttura, che ha imposto la chiusura del traffico.


"Gli Stati Uniti non saranno di ostacolo all'inizio del training dei piloti ucraini sugli F-16". Lo ha detto il consigliere per la sicurezza americana, Jake Sullivan, annunciando il via libera che i Paesi europei dicevano di aspettare. "Il presidente consentirà, sosterrà, faciliterà e di fatto fornirà gli strumenti necessari affinché gli ucraini inizino ad essere addestrati sugli F-16, non appena gli europei saranno pronti", ha dichiarato il consigliere di Joe Biden alla Cnn.

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