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Kiev: "A Mosca serviranno 10 anni per ricostruire la sua forza militare". Gli aerei russi hanno bombardato località situate nella regione ucraina di Sumy
di Redazione online© Ansa
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La guerra in Ucraina giunge al giorno 311. Putin attacca l'Occidente dicendo che ha "mentito sulla pace mentre si preparava all'aggressione" e che sta "usando l'Ucraina per dividere la Russia". E avverte: "Non permetteremo a nessuno di farlo". Secondo il ministro della Difesa di Kiev, l'esercito russo deve affrontare una carenza di armi ad alta precisione e, per ripristinare le proprie forze armate, Mosca potrebbe impiegare anche dieci anni. L'intelligence Gb però avverte: la Russia starebbe preparando un altro attacco missilistico su larga scala sul territorio ucraino per cercare di minare il morale della popolazione durante il periodo festivo. Bombardata la regione di Sumy.
La Francia aiuterà l'Ucraina "fino alla vittoria". Lo ha dichiarato Emmanuel Macron nel suo discorso di fine anno. "Ai cittadini ucraini dico: vi rispettiamo e vi amiamo. La vostra resistenza ci ispira, saremo al vostro fianco anche nel prossimo anno e vi aiuteremo fino alla vittoria e al raggiungimento di una pace giusta", ha affermato il presidente francese.
"Diverse ondate di attacchi missilistici il giorno di Capodanno. Razzi contro il popolo, ma gli inumani perderanno. Lo stato terrorista non sarà perdonato, l'Ucraina non perdonerà". E' quanto scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo gli ultimi attacchi russi sul Paese. Secondo il leader di Kiev il presidente russo Vladimir Putin "vuole dimostrare di avere l'esercito dietro di sè ma si sta solo nascondendo".
"Questa volta, l'attacco missilistico di massa della Russia sta deliberatamente prendendo di mira aree residenziali, nemmeno la nostra infrastruttura energetica. Il criminale di guerra Putin 'festeggia' il Capodanno uccidendo persone". Lo scrive su Twitter il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba. "La Russia deve essere espulsa dal suo seggio al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che ha sempre occupato illegalmente", aggiunge.
Il direttore dell'ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha annunciato su Twitter "un altro scambio di prigionieri portato a termine con successo", precisando che "140 cittadini ucraini stanno tornando a casa". Yermak non ha fatto sapere quanti cittadini russi siano stati liberati. "Riporteremo indietro tutta la nostra gente. Non ci sono altre opzioni", ha sottolineato, pubblicando foto e video delle persone liberate.
Canali Telegram locali hanno riferito di esplosioni che sarebbero state udite all'aeroporto di Dzhankoi in Crimea. Si tratta di una base aerea militare attualmente gestita dalle forze armate russe. Lo riporta il Kiev Independent. Secondo alcune fonti la struttura sarebbe stata colpita da un'arma ad alta precisione. Al momento le autorità locali non hanno fornito commenti al riguardo e neanche quelle ucraine.
Le forze russe hanno lanciato 20 missili sull'Ucraina, tra cui 12 sono stati abbattuti dalla difesa aerea di Kiev. Lo rende noto il capo di stato maggiore ucraino Valery Zaloujny su Telegram.
Altre esplosioni sono state udite a Kiev e dintorni, dopo una prima ondata di raid di missili russi. Lo riferisce il Guardian citando Reuters. Sabato mattina erano state 10 le esplosioni udite dopo i primi allarmi aerei.
"Bakhmut come città non esiste più, alcune aree non possono essere restaurate. Gli occupanti le hanno completamente distrutte rendendo la città inabitabile". Lo ha detto il capo dell'intelligence di Kiev Kyrylo Budanov, secondo quanto riferisce Unian.
Almeno una persona è morta e diverse altre sono rimaste ferite in seguito a una serie di attacchi aerei lanciati dalle forze russe in tutta l'Ucraina, compresa la capitale Kiev. Lo ha detto il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, scrive il Guardian, precisando che una persona è morta nel distretto di Solomyansk. A Solomyan, nel sud-ovest della città, almeno tre donne sono state trasportate in ospedale. Un hotel e un'abitazione sono stati colpiti da missili, secondo il vice capo del presidente ucraino, Kyrylo Tymoshenko.
Sulla guerra in Ucraina, secondo Vladimir Putin, l'Occidente "ha mentito sulla pace mentre si preparava all'aggressione e ora lo sta ammettendo apertamente, senza esitazione". E sta "cinicamente usando l'Ucraina e il suo popolo per indebolire e dividere la Russia". Ma in tutto ciò "il destino della Russia è prioritario e dipende solo dalla volontà dei russi". E "la correttezza morale e storica è dalla nostra parte", sostiene Putin nel suo tradizionale discorso di fine anno.
Le forze aeree russe hanno bombardato questa mattina e nella notte alcune località situate nella regione ucraina di Sumy. Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione ucraina della regione, Dmitro Zhivitsky. "Oggi, dopo le 8 del mattino, i russi hanno aperto il fuoco di artiglieria sulla comunità di Krasnopillia. Ci sono stati 3 attacchi", ha dichiarato Zhivitsky secondo la stampa locale. Nella notte, sempre secondo i media locali, i bombardamenti si sono concentrati sui villaggi più a ridosso del confine con la Russia. Sarebbero cinque i comuni colpiti e due di questi avrebbero subito danni alle infrastrutture civili.
La Russia potrebbe lanciare un altro attacco missilistico in Ucraina nei prossimi giorni per cercare di minare il morale della popolazione durante il periodo festivo: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence sulla situazione nel Paese. Nel rapporto, pubblicato su Twitter, il ministero ricorda che giovedì le forze russe hanno lanciato un'altra raffica di attacchi a lungo raggio in tutta l'Ucraina, ancora una volta prendendo di mira soprattutto la rete di distribuzione elettrica. Da ottobre, Mosca lancia attacchi su vasta scala conto l'Ucraina ogni 7-10 giorni, osservano gli esperti di Londra, commentando che con questa strategia la Russia cerca di sopraffare le difese aeree ucraine.
Le forze ucraine hanno abbattuto ieri 10 droni di fabbricazione iraniana lanciati dai russi ed hanno respinto gli attacchi delle truppe di Mosca nelle aree di 15 villaggi: lo ha reso noto questa mattina su Facebook lo Stato Maggiore dell'esercito di Kiev, come riporta Ukrainska Pravda. "Durante la giornata di ieri, il nemico ha lanciato cinque attacchi missilistici e 29 raid aerei: 26 attacchi aerei nemici hanno colpito infrastrutture civili. In particolare, gli occupanti hanno utilizzato 10 droni Shahed-136, ma sono stati tutti abbattuti. Inoltre, il nemico ha lanciato 80 attacchi con lanciarazzi multipli", si legge nel rapporto. Kiev ha respinto gli attacchi russi vicino agli insediamenti di Stelmakhivka, Nevske, Chervonpopivka e Bilogorivka nella regione di Lugansk e Soledar, Bilogorivka, Bakhmutske, Pidgorodne, Bakhmut, Klishchiivka, New York, Krasnohorivka, Kamianka, Avdiivka e Maryinka nella regione di Donetsk.
La Russia potrebbe impiegare fino a 10 anni per ripristinare le sue forze armate dopo le perdite in Ucraina, secondo Kiev. La previsione è del ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, citato dal Kyiv Independent. Reznikov afferma anche che l'esercito russo deve affrontare una carenza di armi ad alta precisione, avendone utilizzato già la maggior parte del suo arsenale. Tale carenza, secondo il ministro della Difesa ucraino, riguarderebbe anche i missili balistici Iskander.